... Romanzo... (si fa per dire xD) "più che un amico..."

preciso solo 2 cosette... michael qui non è protagonista e poi sarà una cosa lunga!
buona lettura e se potete correggetemi anche...

Trama

Prologo

Eccoci qui... Siamo dietro le quinte del nostro primo concerto, all'arena di Los Angeles, dove due milioni di persone sono lì fuori ad aspettarci.
Io sto fremendo, tremo e sto incominciando ad essere nervosissima, ho paura, ho paura di sbagliare, ho paura di deludere i miei amici, ho paura.
John si avvicina a me
- ehi... tutto bene Anna?
mi chiede turbato, io incomincio a sentire forti crampi allo stomaco
- no John... ho paura! io non ci riesco... io non posso!
incomincio a disperarmi, lui mi abbraccia
- ehi, ehi... guardami negli occhi!
mi ordina, io alzo il mio sguardo portandolo verso il suo forte e deciso, annuisco
- sono qui!! non avere paura... immagina che, immagina che la gente sia tutta nuda!
io scoppio a ridere, anche lui
- ok, forse non è il meglio però... ecco il fatto è che io ci sar...
- dovete entrare in scena! su!! forza ragazzi!!!
esclama bloccandoci l'uomo addetto alla luce
- ok!! siamo pronti!!
esclama John convinto e preciso, il sipario si alza...







cosa fare in caso di cotta? Tante ragazze si domandano questo... Ma ecco a voi la protagonista della storia:
Annarella che seguirà un passo davvero incredibile...







Ciao a tutti mi chiamo Anna, ho 16 anni e vivo in Mexico. Sono una ragazza all'apparenza molto tranquilla e riservata ma nascondo un lato di me che non molti conoscono e quando voglio so essere molto simpatica ed egocentrica. Ho capelli lunghi castano rossicci e occhi castani, vorrei tanto fare la giornalista di moda o designer di capi d'abbigliamento. Vi chiederete del mio nome vero? Beh si... mio padre è italiano, di sicilia per essere precisi. è partito in America per lavoro perché è un grande imprenditore, ed è titolare di un'azienda di computer e aggeggi della sony. Si è sposato con mia madre, Ashley, americana e con lei ha avuto 3 figli: il primo, Derek, ha 22 anni e adesso sta in italia per scoprire le sue origini, io sono la seconda, e la mia sorellina Giorgie, soprannominata da me Giò, che ha 12 anni.
Conosco abbastanza l'italiano e presto vorrei andare anche io in italia, chissà magari come reporter o qualcosa del genere, ma non mi dispiacerebbe andarci come semplice turista. Mi sto preparando all'uscita con la mia comitiva: Sasha, Robert, Johnny e Jackson meglio soprannominati gli ultimi 2 come John e Jackie o fratelli "J", Robert e Jackie stanno tentando in tutti i modi di convincermi a fare un gruppo musicale perché dicono che ho una bella voce, e a dirla tutta mi stanno convincendo. eccoli lì fuori la porta ad aspettarmi
- hey ciao ragazzi! - esclamo io poi continuo - come butta?
- uhm.. si va avanti...
risponde Robert, è un bel biondino, porta il caschetto e ha gli occhi celesti. Adesso indossa una camicia a righe bianche e blu con sotto una bermuda di jeans, per scarpe un paio si converse.
- Mamma io scendo!
urlo contro senso girandomi verso casa
- va bene amore... non fare tardi mi raccomando!
La saluto di nuovo e mi chiudo la porta alle spalle. Faccio un sospiro di sollievo
- allora andiamo?
chiedo guardandoli tutti insieme
- certo a te stiamo aspettando!
risponde Jackie, il "simpaticone". Un ragazzo di carnagione olivastra, occhi castani e capelli castani ricci arruffati. Lo soprannominiamo "simpaticone" perché ha sempre la battuta pronta a farci sbellicare dalle risate. Indossa una maglia abbastanza aderente viola e jeans lungo, porta delle Timberlan beige. Passiamo a Sasha, una ragazza tutto pepe, le piace scherzare e divertirsi e ci sa stare molto bene. Ha capelli biondo miele e occhi verde mare, sembra una bambola, io la invidio un po' perché è una bella ragazza, ha indosso dei jeans a sigaretta con delle bamboline della Hollywood, una bella maglietta scollata a V dietro e avanti di un bel rosso acceso.
Poi c'è John, un ragazzo di colore, lui invece è un tipo chiuso non gli piace parlare. Ha capelli molto ricci e neri ma adesso porta le treccine, gli occhi sono castano scuro molto espressivi. Porta un paio d'occhiali della D&G, una camicia firmata dell'Armani con sopra una giacchetta di pelle nera, jeans molto attillati, porta un paio di Air Max e io invece indosso una magliettina celeste scollata avanti, dei pantaloncini con piega stracciata un po' all'estremità e dei stivaletti bianchi senza tacco perché odio i tacchi e un bel ciondolo a forma di delfino d'acciaio.
Scendiamo di corsa scappando per le scale dell'appartamento con velocità e ce ne andiamo in macchina, Nissan blu. Guida John il quale mette un po' di canzoni, io gli sto accanto e gli altri dietro, gli scelgo la mia playlist preferita e lui la mette senza indugiare
- ti piace Michael Jackson alquanto vedo...
mi chiede curioso John
- Si... è forte!
esclamo io accennando un sorriso, John si muove a ritmo di musica e Jackie dietro che cerca stupidamente di imitarlo, tutti noi a ridere e a soffocarci dalle risate, John invece ride poco, è quasi sempre così freddo ed ha sempre avuto l'aria del "Boss", del "figo". A stento accenna a qualche risatina
- però non c'è sono Michael ragazzi...
dico io con le lacrime agli occhi per le troppe risate
- e chi sentiamo...
chiede curioso Robert
- beh si... c'è James Brown, Europe, Beatles, Queen...
- AHHHH... roba vecchia! senti questa ragazza mia!
esclama Sasha mentre mi da il CD, sono tutte canzoni house
- vai mettilo!
continua in tono di obbligo, così levo il mio Mike e metto quelle dannatissime canzoni house, sbuffo e mi affaccio fuori dal finestrino cercando di trovare qualcosa di interessante.
Arrivati fuori disco John ci ferma fuori
- voi incominciate ad entrare, io parcheggio l'auto e torno...
dispiaciuta io mi offro di accompagnarlo
- John ti faccio compagnia!
lui mi fissa perplesso, poi mi fa salire facendo una smorfia.
Cominciamo a cercare nel parcheggio privato della disco. Un "gran pezzo" d'uomo ci ferma
- ehi voi siete del club?- chiede cupo lui. John gli fa vedere una card - ok potete passare!
e parcheggiamo l'auto, mi ha colto di sorpresa
- John non sapevo che sei...
- Membro del club della disco più importante della città?!
esclama lui bloccandomi, io rimango a bocca aperta, mi ha proprio preso alla sprovvista
- beh io non vado quasi mai nelle discoteche...
- va beh... ma è perché non ti piace il posto?
- no... non è che non mi piace però c'è troppo casino e rumore...
sospiro incrociando le braccia, fa un po' freddino in quel parcheggio, lui si leva la giacca
- tieni, mettilo sennò sentirai freddo...
mi invita ad accettare, io la prendo imbarazzata, è stato davvero carino
- beh grazie...
- di niente!
Ci incamminiamo a raggiungere i ragazzi. Quando usciamo dal parcheggio del club, notiamo una grande folla fuori alla disco, si sentono le grida delle ragazzine impazzite "TOKIO HOTEL, TOKIO HOTEL" battono a ritmo accelerato
- a me non fanno ne caldo e ne freddo i Tokio Hotel... a te John?
- mmh... neanche a me...
C'è un altro agente fuori, John gli fa di nuovo vedere la card
- bene puoi passare...
esclama con voce cupa e doppia il signore che sembra sulla trentina, con baffetti e occhiali scuri testa pelata e quando noto quel particolare mi scappa una risatina innocente, lui mi fissa sott'occhio offeso, fa cenno di abbassare gli occhiali cercando di incutermi paura senza nessun risultato, gli faccio una smorfia giusto per prenderlo un po' in giro e John mi guarda divertito, mi trascina dentro perché sta scoppiando dalle risate, noto che i suoi denti sono bianchissimi
- è da poco che ti stiamo frequentando... che figuraccia, non credevo che fossi così...
risponde divertito, io sorrido
- ma quello cercava di sorprendermi... chissà chi si credeva di essere quello... non aveva capito che a me non fa neanche uno scricciolo di paura...
entriamo, dentro il caos totale, ritroviamo gli altri dopo tanto tempo
- ragazzi ma dove siete finiti?!
esclamo scioccata e scocciata, sbuffo
- scusate... eravamo andati a prendere un aperitivo...
urla Jackie per farsi capire, le urla degli altri e il caos che i Tokio Hotel procurano, fa disperdere la voce, andiamo a cercarci un tavolo, giusto per non restare in piedi, cerchiamo e ci infiltriamo tra la gente senza trovare nemmeno un posto
- ehi ragazzi guardate lì!
esclama Robert puntando il dito su una comitiva di ragazzi che se ne sta andando. Ah finalmente! Finalmente possiamo sederci!
- eh bravo Robert! finalmente servi a qualcosa!
esclama sarcastica Sasha dandogli una pacca sulla spalla, andiamo a sederci..

CONTINUA

bello come inizio Rory..continua!

grazie!!! va beh il più presto possibile lo posterò!

brava rory^^ sei brava a scrivere^^

grazie Giuly!

Ke bello!!!

wow! è veramente bella questa storia!
Continuala!

grazie!!!

CONTINUO (grazie a tutti siete fantastici!)

- ragazzi io vado a prendere qualcosa per tutti... che volete??
domando io
- beh... vai a prendere qualche stuzzichino al bancone, coca birra e qualche alcolico...
risponde jackie
- sei serio Jack?!
chiedo meravigliata
- più serio di così si muore!
esclama lui sorridendo, annuisco e vado a prendere quello che mi ha chiesto.
Al bancone c'è una bassina ragazza di colore
- salve le serve qualcosa?
chiede con tono tranquillo e quieto lei. Io intanto continuo a fissare il menu.
- va beh, prendo 5 tranci si pizza, coca cola birra e... basta...
Mormoro osservando il bancone, non voglio prendere alcolici, già sono timida. Lei mi prepara la roba.
La ringrazio e mi affretto a prendere il cibo da portare agli altri
- ti do una mano!
sento una voce da dietro, è John
- uh grazie John!
esclamo io sorridente mentre lui mi leva la pizza, ci avviamo al tavolo "ah a proposito, io ho ancora la sua giacca... che vergogna va beh quando arriviamo gliela do..." penso cercando di non sporcarla e di non inciampare, già è difficile camminare in mezzo alla gente, poi con la roba in mano è ancora più difficile. Arrivati posiamo il cibo sul tavolo e incominciamo a mangiare
- John... mi sono dimenticata di ridarti la tua giacca...
dico timidamente porgendogliela, lui mi guarda indifferente
- non preoccuparti tienila tu... poi quando ce ne andiamo me la restituisci!
- va bene...
Bisbiglio quasi senza neanche farmi sentire. Perché quando parlo con lui mi fa quest'effetto?! perché quando lo guardo è come se mi perdessi in un bicchiere d'acqua?! sto cercando in tutti i modi di essere me stessa, ma perché con lui non ci riesco?! Sono sempre nervosa. Sbuffo.

La serata prosegue con un karaoke.
I Tokio Hotel vanno a sedersi in un tavolo in prima classe con la gente "importante" come loro. Li guardo indifferente. Dopo 5 minuti per; Bill si gira e guarda strano Sasha, io lo noto
- Sasha... Bill ti sta fissando...
spettegolo io sussurrandoglielo all'orecchio. Lei alza lo sguardo squadrandolo ininterrottamente, si vede che le piace
- eh no cara... sta guardando te!
mi dice seria ma divertita, Bill gira lo sguardo imbarazzato di scatto, si mette la mano d'avanti. Si Va beh! Certo che guarda me! La ragazza piu' brutta di tutto il Mexico! questa e' bella!
Mi giro sbuffando, continuo a mangiare il mio trancio di pizza.
All'improvviso una luce illumina me, il presentatore, un ragazzo di circa 20/25 anni abbastanza alto mi guarda
- ECCO A VOI LA PROSSIMA CANTANTE DELLA SERATA...
urla in sala mentre tutti ammutoliti ad ascoltarlo, il ragazo si avvicina a me con il microfono e mi punta quest'ultimo addosso
- ciao come ti chiami?
mi chiede con un sorrisetto compiaciuto da ebete
- ehm... Anna...
vocifero sul microfono. Mi invita, anzi, mi ordina di salire sul palco prendendomi per il polso e trascinandomi su.
- beh ecco io...
imbarazzata non so che rispondere. I ragazzi mi invogliano a salire sul palco. Li guardo stupefatta, lo sanno che io ho la fifa di cantare in pubblico! Mi giro disperatamente cercando una via d'uscita ed incrocio lo sguardo di John, che a differenza degli altri non sta facendo niente, mi sorride, mi è bastato questo per farmi forza e coraggio "adesso si! io posso!"penso e gli faccio un OK con il pollice. Lui si avvicina al mio orecchio, mi sussurra
- vai e stendili tutti!
mi dice in tono basso e sottile, mi sorride. Mi giro verso il presentatore e accetto il suo invito che mi prende per mano e mi aiuta ad alzarmi sul palco, i Tokio Hotel mi guardano
- Allora che ci canti Anna?
chiede lui
- mmm... Man in the mirror di Michael Jackson...

CONTINUA

I'm starting with the man in the mirror..... continua!!!

Bellissima storia,io già una parte l avevo letta,complimenti Rò,aspetto il seguito
PS:ottima scelta del brano da far cantare ad Anna

Vai così continua!
Make that change!

non a caso è una delle canzoni tra le mie preferite... mi ha insegnato molto questo testo... ecco perché ho voluto che cantasse questa canzone... è la più azzeccata xD
è una stupenda canzone!

speriamo inizi a cantare presto,fremo dalla curiosità! Vai Anna! Che sei più brava dei Tokio (secondo me anche io sono meglio dei Tokio però rispetto tutti i gusti )

va beh... lo posterò al più presto... quando posso... comunque ti ringrazio!

Nicotina_Dipendente ha scritto:Wiiiiiiiii fico ma sai che anch'io ho scritto una fanfiction su Tom Kaulitz??

davvero? bello!!! no va beh i Tokio Hotel non sono dei protagonisti... non è una FF questa...
mi piacerebbe leggerla comunque questa fanfiction!

RORYJACKSON ha scritto:

Nicotina_Dipendente ha scritto:Wiiiiiiiii fico ma sai che anch'io ho scritto una fanfiction su Tom Kaulitz??

davvero? bello!!! no va beh i Tokio Hotel non sono dei protagonisti... non è una FF questa...
mi piacerebbe leggerla comunque questa fanfiction!

Sisisisi so che non è un fanfiction!Comunque davvero molto bella!Io ne ho già scritto 3 o 4 (non mi ricordo più XD)!Guarda non so se la posso postare qui (in un altro topic però non mi sembra giusto invadere il tuo^^)!
Comunque please continua è davvero bella ^^

vi ringrazio... continuo...

- eh signori e signore, ragazzi e ragazze, ecco a voi Anna che si esibirà in una canzone di Michael Jackson: man in the mirror!!!
esclama il ragazzo così velocemente ma così in tono da showman che sembra che abbia fatta uno scioglilingua. Inizia a partire la base musicale, i miei amici mi sorridono, stringo forte il pugno per farmi coraggio e incomincio a cantare
- I'm gonna make a change... for once in my life... it's gonna feal real good, gonna make a difference, gonna make it right...
tutti quanti a guardarmi soddisfatti con occhi sognanti, mi brillano gli occhi per l'emozione, non perché sto finalmente cantando in pubblico ma perché canto una canzone stupenda piena di significato, mi scappa una lacrima
- you know it, you know it, you know it, you know... make the change...
un grande boato di applausi si sente, tutti quanti a gridarmi "brava, brava" ed il mio cuore batte così forte che quasi non scoppio a piangere, i Tokio Hotel si sono anche alzati in piedi per applaudirmi e con loro tutti, io con il fiatone faccio un inchino e rimango a guardare estasiata la folla
- WOW, sei stata fantastica Anna! hai fatto innamorare il pubblico... persino i Tokio Hotel si sono alzati per te...
- grazie... io non sono abituata a tutte queste emozioni... troppo forti... grazie infinite!
esclamo affannata, faccio un sospiro
- eh eh modesta!
dice in presentatore scherzoso dandomi leggere pacche sulla schiena. Scendo dal palco, i ragazzi mi stanno aspettando
- ehi ma sei bravissima!
esclama Sasha stupita
- eh l'ho sempre detto... sei fantastica!
confermano Robert e Jackie in coro, io mi faccio rossa come un peperone dall'imbarazzo, incrocio lo sguardo di John con gioia e felicità, lui mi guarda fisso negli occhi con un mezzo sorriso
- COMPLIMENTI!
mi dice qualcuno alle spalle, mi giro, sono i Tokio Hotel
- Grazie!
esclamo sorridente e stringo loro la mano
- perché non fate una band? con una voce da solista come Anna fareste faville!!
esclama Tom
- eh... gliel'abbiamo sempre detto ma lei niente...
dice stufato Jackie
- davvero? e perché non vuoi?
chiede curioso il cantante
- ho la vergogna di cantare in pubblico...
gli dico imbarazzata, metto le braccia incrociate dietro la schiena
- EH MA DESSO HAI CANTATO!
rispondono tutti in coro compresi i miei amici, io sobbalzo meravigliata
- ehi... calma!
esclamo io facendo una risatina compiaciuta, poi scoppia una profonda risata
- bene, convincetela mi raccomando!
esclama il gruppo verso i miei amici con sguardo complice
- certo, ma credo che abbia già accettato...
risponde John, io entusiasta di sentire la sua voce saluto velocemente i Tokio Hotel e gli vado incontro
- ehm John... ecco volevo ringraziarti! mi hai aiutato molto, sul serio!
vocifero sottovoce imbarazzata, lui accenna ad un caldo sorriso e mi abbraccia
- di niente... anzi hai fatto tutto da sola!
mi sussurra all'orecchio che sembra un sospiro, il mio cuore incomincia a battere più forte, i ragazzi notano questa scena
- UUUUUUUHHHH!!!
ululano stupiti, io mi faccio tutta rossa e sobbalzo come una molla
- ehi che vi pensate??
esclamo con tono alterato, loro beffardi e dispettosi fanno le facce strane accennando a smorfie compiaciute
- ehhhh... una nuova coppia è nata...
esclama Sasha con sguardo alzato verso il soffitto, incrocia le mani dietro la schiena sarcastica, io mi giro di scatto, spalanco la bocca meravigliata per mezzo di quelle parole senza senso e John se la ride sotto i baffi di gusto, divertito non risponde
- ma come sei permalosa!
esclama Jackie con tono di leggerezza e frenesia, poi incomincio a ridere
- va beh... pensatela come volete...
risponde divertita. Guardo il mio orologio, sono le 00:15
- come cavolo è volato il tempo! devo tornare a casa! mio dio!!
mi avvilisco mettendomi una mano in fronte
- eh infatti, andiamocene!
esclamano tutti, così ci avviamo all'uscita. Entrati in auto ce ne andiamo a casa, John ci accompagna uno ad uno alle proprie finché non rimaniamo per la medesima volta soli "macché si sono messi d'accordo?!?! mah!", faccio un sospiro di inquieto e mi affaccio al finestrino, per non guardarlo negli occhi, pensierosa e molto felice,, che bella serata che ho passato, pensavo che i Tokio Hotel siano dei bambocci montati di testa, ma adesso mi ricredo, non sono male, anche se il mio mito in assoluto rimarrà per sempre Michael Jackson perchè scrive canzoni significative e belle d'ascoltare, originali e uniche
- John prenditi la giacca prima che mi dimentico, grazie comunque...
dico io togliendola e restituendola al proprietario, lui la prende
- allora... io suono la chitarra elettrica, Sasha il basso, Jackie la batteria, Robert la tastiera e tu canti!
dice accennando uno dei suoi splendidi sorrisi, continua a guidare e a scrutare la strada, io abbasso lo sguardo fissando le mie gambe, penso al nulla, non riesco a pensare quando sto in sua compagnia, è più forte di me, non riesco ad essere me stessa, poi è notte fonda e nei vicoli passano pochissime macchine allora mi sale un senso di nervosismo, tutto questo lo rende magico ed emozionante, non faccio caso neanche all'umidità che c'è, incrocio le braccia sfregando su le mani sperando che con l'attrito io possa farmi un po' di calore
- eh si sarebbe una bella trovata...
dico balbettando, ho fatto male a mettermi il pantaloncino, pensavo che la notte sarebbe stata calda perchè la settimana scorsa faceva ancora caldo, evidentemente c'è stato uno sbalzo di temperatura. La macchina si ferma d'avanti casa mia
- allora a domani John!
esclamo io, lui annuisce
- buona notte aspirante cantante!
dice con tono sarcastico cercando di trovare qualcosa di simpatico da dirmi, io mezza dormiente accenno ad un sorriso, lui mi saluta con la mano e se ne va, anche io lo saluto con la mano finché l'auto non gira l'angolo e scompare definitivamente.
Mi accorgo che a casa è accesa una luce "forse sono ancora svegli..." penso, mi accorgo poi che la luce proviene dal bagno, faccio un sospiro di sollievo ed entro
- mamma papà, sono tornata!
esclamo io, la voce si espande formando un eco molto pronunciato, chiudo la porta lentamente il quale fa un cigolo molto pesante, esce mio padre dal bagno
- shhh! tua sorella sta dormendo!!!
esclama zittendomi, io mi tappo la bocca
- scusa...
sussurro. Mi avvio in bagno, mi faccio una doccia, lavo i denti, metto il pigiama e mi corico a letto. Continuo a pensare alla serata colma di emozioni, nonostante abbia sonno non riesco a dormire, mi giro e mi rigiro nel letto pensando solo a come potrebbe essere la nostra band musicale, con stanchezza chiudo gli occhi e subito prendo sonno.

Una band... idea geniale.. Continua!!!

bellissimo!!! vai avanti!!

grazie... al più presto continuerò!! vi ringrazio!

Billo billo!
10++++++!

grazie nico... scusa ma posso sapere come ti chiami o ti devo chiamare Nicotina_Dipendente??!! va beh xD