Commenti su "Michael Jackson's This Is It"

Valentina Jacksina^^ ha scritto:

Simona ha scritto:

Lulu' ha scritto:Sto obbligando mio marito a comprarmi il suo calendario...
Oohhh quando stiro oltre che sentirlo, voglio anche vederlo... no?

Sai, Lulù io il calendario 2010 di Michael me lo sono fatta da sola.
Avevo visto in alcuni negozi che lo vendevano ma le immagini erano più o meno le stesse e tutte tratte dalla conferenza stampa per This is it. Allora sono andata in un sito che ho tra i preferiti che mi dà la possibilità di farmi gratis il calendario con i 12 mesi mettendo le foto che vuoi tu. Così mi sono cercata le immagini che per me erano più belle e rappresentative di Michael e mi sono fatta il calendario. Appena l'ha visto mia sorella ne ha voluto uno anche lei da portarsi in Germania dove abita...se vuoi il sito ti mando un msg privato...

Scusate se sono andata fuori topic ma mi piaceva far sapere le cose a Lulù...

Simona puoi mandarlo anche a me per favore il mex privato per quel sito ?? Se vuoi...

Fede ha scritto:Anch'io voglio condividere la mia esperienza del film (anche se in ritardo) con chi ama Micheal.

Verso la fine di ottobre o giu' di li'sono andata all'Ariston di Sanremo .La maschera mi dice "ci sono duemila posti,non c'e' bisogno che prenoti,sono stati prenotati solo 50 posti,figurati se non lo trovi".Mi ha preso una tristezza che non vi dico,le lacrime erano ll l' per uscire.
MIo marito mi guarda e vedendomi cosi' sconsolata cerca di tirarmi su ma non sa neanche lui cosa dirmi.

Vado a vedere il film non il 28 (per motivo assolutamente a cui non potevo mancare)ma il 29.Vado a prendere a scuola la mia bambina,la porto a casa,merenda,la preparo per danza,sto' quasi per far tardi per il film che a tutti i costi volevo vedere il 29 annivresario (del giorno)della nascita di Micheal.
Lascio la bimba al papa' e fratellino che si appresteranno ad accompagnarla a danza.
E' tardi,perdo l'autobus,inizio a camminare veloce,sempre piu in volata.Giuro le gambe andavano da sole.Riesco ad arrivarci in meta' tempo
Entro col fiatone tutta emozionata (io non ho mai visto alcun concerto di Micheal,faccio parte di quella categoria che dal giorno della sua morte (anche se l'ho sempre conosciuto e talvolta ascoltato),mi e' preso un nodo alla gola senza capirne il motivo passando giorni e notti a capire chi fosse realmente.
Mi metto tra le prime file,e davanti a me non ho nessuno.Mi giro e vedo poche persone,alcune se ne vanno visto che era appena finito lo spettacolo.Ma dopo i titoli di coda c'e' Micheal che dice qualcosa,non capisco allora se sono arrivata in anticipo o in ritardo.
Pausa tra uno spettacolo e l'altro,vi giuro avevo il magone a vedere cosi' poche persone,pensavo che forse ancora troppi non sapevano la verita' sul suo conto.
Vedo entrarae un gruppo di ragazze sedersi dietro di me anche se di 3 o 4 file se non sbaglio.
Inizia il film e scena dopo scena rimango estasiata per tutto...lui,le scene,le sue scelte.They don't care about us mi fa rimanere a bocca aperta per quell'atmosfera playstationiana,Thriller sembra che sia creato come a me sarebbe piaciuto immaginarlo.La scena con Humphrey Bogart la definirei a dir poco geniale.Spesso spessissimo mi calano le lacrime che prontamente asciugo cercando di nascondere.Quando ci sono scene che mi colpiscono fortemente non riesco a non pensare che non e' possibile che non c'e' piu',o che almeno non sia riuscito a darci questi spettacoli.Quando ci sono immagini della sua dolcezza,rispetto del prossimo,cura degli altri non ne parliamo.
Arrivano i titoli di coda e i pochi che c'erano applaudiscono,io compresa e li' inizio a piangere come una fontana senza riuscire a fermarmi,con singulti,che all'accensione delle luci non terminano.
Avranno pensato che sono impazzita e sinceramente l'ho pensato anch'io.

Mi chiedo ma perche' cosi' poca gente?Anche da voi?

Ma perche' in un teatro come l'Ariston di Sanremo che mostra un film di un personaggio cosi' passa quasi in sordina?
Non c'era un cartellone in giro che avvisasse,almeno per cio' che mi sono accorta io.Non ricordo di aver visto una pubblicita' in giro su quest'evento.E non so perche' ma qualcosa mi fa pensare che se anche ci fossero stati cartelloni tapezzati in tutta la citta' a poco sarebbe servito.



Nonostante tutte le critiche mosse a questo spettacolo,a me ha fatto bene vederlo.E' stato un po' come avere Micheal vicino,in quel grande schermo..quasi averlo davanti in persona

Simona ha scritto:Insomma si arriva alla fine godendo di ogni scena e aspetto quella che quì si dice venire dopo i calzini brilluccicosi e la mossa sulle punte...ma nulla! Anche la prima volta che vidi il film dopo i calzini lo schermo diventa bianco e si va via. Io l'unica scena in cui rivedo Michael sul palco dopo i titoli di coda è quando dice, pressappoco "rispettate i miei tempi, aspettate che mi sistemi la camicia, la giacca, voglio giocare un po' con loro, mi diverto un po' e poi...bam!" ma questa scena è poco prima della sua firma dove la stellina sul finale della N pulsa come un battito cardiaco vero...è questa la scena? Aiutatemi per favore...

will you be there ha scritto:

Simona 70 ha scritto:Ragazze, alla fine dovete aspettare veramente moto tempo prima di alzarvi....molto oltre la bambina con il mondo in mano...CREDETEMI ASPETTATE perchè Michael lo rivedete sul palco che dice ancora delle cose:
Io ero a Milano ieri sera con Trilly e sapevamo di dover aspettare, avevamo il signore delle pulizie vicino che aspettava di pulire e noi li ferme. Dovete ASPETTARE ad un certo punto si vedono solo i piedi di Michael con i calzini di Billie Jean fa i suoi passi, sale sulle punte e compare il logo della sua casa di produzione, nuovamente schermo bianco ma VOI ASPETTATE qualche secondo e lui ricompare. Wivvy aveva quelli con le telecamere a Roma e con le magliette di This is it che continuavano a dire a tutti di non alzarsi che c'era ancora una cosa molto interessante da vedere.ASPETTATE!

Fede ha scritto:Anch'io voglio condividere la mia esperienza del film (anche se in ritardo) con chi ama Micheal.

Verso la fine di ottobre o giu' di li'sono andata all'Ariston di Sanremo .La maschera mi dice "ci sono duemila posti,non c'e' bisogno che prenoti,sono stati prenotati solo 50 posti,figurati se non lo trovi".Mi ha preso una tristezza che non vi dico,le lacrime erano ll l' per uscire.
MIo marito mi guarda e vedendomi cosi' sconsolata cerca di tirarmi su ma non sa neanche lui cosa dirmi.

Vado a vedere il film non il 28 (per motivo assolutamente a cui non potevo mancare)ma il 29.Vado a prendere a scuola la mia bambina,la porto a casa,merenda,la preparo per danza,sto' quasi per far tardi per il film che a tutti i costi volevo vedere il 29 annivresario (del giorno)della nascita di Micheal.
Lascio la bimba al papa' e fratellino che si appresteranno ad accompagnarla a danza.
E' tardi,perdo l'autobus,inizio a camminare veloce,sempre piu in volata.Giuro le gambe andavano da sole.Riesco ad arrivarci in meta' tempo
Entro col fiatone tutta emozionata (io non ho mai visto alcun concerto di Micheal,faccio parte di quella categoria che dal giorno della sua morte (anche se l'ho sempre conosciuto e talvolta ascoltato),mi e' preso un nodo alla gola senza capirne il motivo passando giorni e notti a capire chi fosse realmente.
Mi metto tra le prime file,e davanti a me non ho nessuno.Mi giro e vedo poche persone,alcune se ne vanno visto che era appena finito lo spettacolo.Ma dopo i titoli di coda c'e' Micheal che dice qualcosa,non capisco allora se sono arrivata in anticipo o in ritardo.
Pausa tra uno spettacolo e l'altro,vi giuro avevo il magone a vedere cosi' poche persone,pensavo che forse ancora troppi non sapevano la verita' sul suo conto.
Vedo entrarae un gruppo di ragazze sedersi dietro di me anche se di 3 o 4 file se non sbaglio.
Inizia il film e scena dopo scena rimango estasiata per tutto...lui,le scene,le sue scelte.They don't care about us mi fa rimanere a bocca aperta per quell'atmosfera playstationiana,Thriller sembra che sia creato come a me sarebbe piaciuto immaginarlo.La scena con Humphrey Bogart la definirei a dir poco geniale.Spesso spessissimo mi calano le lacrime che prontamente asciugo cercando di nascondere.Quando ci sono scene che mi colpiscono fortemente non riesco a non pensare che non e' possibile che non c'e' piu',o che almeno non sia riuscito a darci questi spettacoli.Quando ci sono immagini della sua dolcezza,rispetto del prossimo,cura degli altri non ne parliamo.
Arrivano i titoli di coda e i pochi che c'erano applaudiscono,io compresa e li' inizio a piangere come una fontana senza riuscire a fermarmi,con singulti,che all'accensione delle luci non terminano.
Avranno pensato che sono impazzita e sinceramente l'ho pensato anch'io.

Mi chiedo ma perche' cosi' poca gente?Anche da voi?

Ma perche' in un teatro come l'Ariston di Sanremo che mostra un film di un personaggio cosi' passa quasi in sordina?
Non c'era un cartellone in giro che avvisasse,almeno per cio' che mi sono accorta io.Non ricordo di aver visto una pubblicita' in giro su quest'evento.E non so perche' ma qualcosa mi fa pensare che se anche ci fossero stati cartelloni tapezzati in tutta la citta' a poco sarebbe servito.



Nonostante tutte le critiche mosse a questo spettacolo,a me ha fatto bene vederlo.E' stato un po' come avere Micheal vicino,in quel grande schermo..quasi averlo davanti in persona

Fede ha scritto:Anch'io voglio condividere la mia esperienza del film (anche se in ritardo) con chi ama Micheal.

Verso la fine di ottobre o giu' di li'sono andata all'Ariston di Sanremo .La maschera mi dice "ci sono duemila posti,non c'e' bisogno che prenoti,sono stati prenotati solo 50 posti,figurati se non lo trovi".Mi ha preso una tristezza che non vi dico,le lacrime erano ll l' per uscire.
MIo marito mi guarda e vedendomi cosi' sconsolata cerca di tirarmi su ma non sa neanche lui cosa dirmi.

Vado a vedere il film non il 28 (per motivo assolutamente a cui non potevo mancare)ma il 29.Vado a prendere a scuola la mia bambina,la porto a casa,merenda,la preparo per danza,sto' quasi per far tardi per il film che a tutti i costi volevo vedere il 29 annivresario (del giorno)della nascita di Micheal.
Lascio la bimba al papa' e fratellino che si appresteranno ad accompagnarla a danza.
E' tardi,perdo l'autobus,inizio a camminare veloce,sempre piu in volata.Giuro le gambe andavano da sole.Riesco ad arrivarci in meta' tempo
Entro col fiatone tutta emozionata (io non ho mai visto alcun concerto di Micheal,faccio parte di quella categoria che dal giorno della sua morte (anche se l'ho sempre conosciuto e talvolta ascoltato),mi e' preso un nodo alla gola senza capirne il motivo passando giorni e notti a capire chi fosse realmente.
Mi metto tra le prime file,e davanti a me non ho nessuno.Mi giro e vedo poche persone,alcune se ne vanno visto che era appena finito lo spettacolo.Ma dopo i titoli di coda c'e' Micheal che dice qualcosa,non capisco allora se sono arrivata in anticipo o in ritardo.
Pausa tra uno spettacolo e l'altro,vi giuro avevo il magone a vedere cosi' poche persone,pensavo che forse ancora troppi non sapevano la verita' sul suo conto.
Vedo entrarae un gruppo di ragazze sedersi dietro di me anche se di 3 o 4 file se non sbaglio.
Inizia il film e scena dopo scena rimango estasiata per tutto...lui,le scene,le sue scelte.They don't care about us mi fa rimanere a bocca aperta per quell'atmosfera playstationiana,Thriller sembra che sia creato come a me sarebbe piaciuto immaginarlo.La scena con Humphrey Bogart la definirei a dir poco geniale.Spesso spessissimo mi calano le lacrime che prontamente asciugo cercando di nascondere.Quando ci sono scene che mi colpiscono fortemente non riesco a non pensare che non e' possibile che non c'e' piu',o che almeno non sia riuscito a darci questi spettacoli.Quando ci sono immagini della sua dolcezza,rispetto del prossimo,cura degli altri non ne parliamo.
Arrivano i titoli di coda e i pochi che c'erano applaudiscono,io compresa e li' inizio a piangere come una fontana senza riuscire a fermarmi,con singulti,che all'accensione delle luci non terminano.
Avranno pensato che sono impazzita e sinceramente l'ho pensato anch'io.

Mi chiedo ma perche' cosi' poca gente?Anche da voi?

Ma perche' in un teatro come l'Ariston di Sanremo che mostra un film di un personaggio cosi' passa quasi in sordina?
Non c'era un cartellone in giro che avvisasse,almeno per cio' che mi sono accorta io.Non ricordo di aver visto una pubblicita' in giro su quest'evento.E non so perche' ma qualcosa mi fa pensare che se anche ci fossero stati cartelloni tapezzati in tutta la citta' a poco sarebbe servito.



Nonostante tutte le critiche mosse a questo spettacolo,a me ha fatto bene vederlo.E' stato un po' come avere Micheal vicino,in quel grande schermo..quasi averlo davanti in persona

HelenlovesMJ ha scritto:
Fede, il tuo racconto ha commosso anche me, non sai come ti capisco.......purtroppo anche al cinema dove sono stata io non c'era tanta gente, eppure era sabato, ma devo anche considerare che il cinema dove sono andata si trova in una località abbastanza decentrata......forse altre persone hanno preferito andare a vederlo altrove, non so, almeno spero!
Comunque ieri ho sentito alle news che in questa prima settimana di programmazione, "This Is It" si è classificato al 3 posto tra i film più visti in Italia, beh non è affatto male, anche se per me meriterebbe il primo!
Io spero di riuscire ad andare a vederlo un'altra volta prima che lo tolgano, impegni familiari e non permettendo, ci tengo davvero tantissimo a rivederlo, anche se poi la settimana scorsa sono stata male quando sono tornata dal cinema, però ho bisogno di rivedere Lui su quello schermo, di "inebriarmi" delle sue parole, dei suoi gesti, di lasciarmi di nuovo catturare ed emozionare da quella magia che solo il nostro Michael sa creare..... .....mi manca tantissimo, quando penso a Lui, alla persona meravigliosa e Unica che tutti noi, suoi fans, abbiamo imparato a conoscere e ad amare, quando penso a quello che gli hanno fatto, mi viene il magone e non posso trattenermi dal piangere e a volte anch'io non riesco a spiegarmi cosa mi è successo, forse sono impazzita!

will you be there ha scritto:

will you be there ha scritto:

Simona 70 ha scritto:Ragazze, alla fine dovete aspettare veramente moto tempo prima di alzarvi....molto oltre la bambina con il mondo in mano...CREDETEMI ASPETTATE perchè Michael lo rivedete sul palco che dice ancora delle cose:
Io ero a Milano ieri sera con Trilly e sapevamo di dover aspettare, avevamo il signore delle pulizie vicino che aspettava di pulire e noi li ferme. Dovete ASPETTARE ad un certo punto si vedono solo i piedi di Michael con i calzini di Billie Jean fa i suoi passi, sale sulle punte e compare il logo della sua casa di produzione, nuovamente schermo bianco ma VOI ASPETTATE qualche secondo e lui ricompare. Wivvy aveva quelli con le telecamere a Roma e con le magliette di This is it che continuavano a dire a tutti di non alzarsi che c'era ancora una cosa molto interessante da vedere.ASPETTATE!

Io avevo capito che c'era ancora qualcosa, almeno in base a cosa dice Simona70
... comunque se è quella la scena, allora l'ho vista e ringrazio tutti.

Giovanni ha scritto: una persona che ha l'arte nel sangue e non potrebbe vivere senza di essa, e lo si vede chiaramente durante l'esecuzione di I JUST CAN'T STOP LOVING YOU, quando si lascia trasportare dalla canzone invece di "risparmiare la voce".

susinabad ha scritto:volete dire che c'è ne ancora un altra dopo la firm del suo marchio di produzione????non è che è quella in cui dice rispettate i miei tempi ecc ecc??c'è un altra cosa oltre quella??

Simona ha scritto:Insomma si arriva alla fine godendo di ogni scena e aspetto quella che quì si dice venire dopo i calzini brilluccicosi e la mossa sulle punte...ma nulla! Anche la prima volta che vidi il film dopo i calzini lo schermo diventa bianco e si va via. Io l'unica scena in cui rivedo Michael sul palco dopo i titoli di coda è quando dice, pressappoco "rispettate i miei tempi, aspettate che mi sistemi la camicia, la giacca, voglio giocare un po' con loro, mi diverto un po' e poi...bam!" ma questa scena è poco prima della sua firma dove la stellina sul finale della N pulsa come un battito cardiaco vero...è questa la scena? Aiutatemi per favore...

Lulu' ha scritto:

Giovanni ha scritto: una persona che ha l'arte nel sangue e non potrebbe vivere senza di essa, e lo si vede chiaramente durante l'esecuzione di I JUST CAN'T STOP LOVING YOU, quando si lascia trasportare dalla canzone invece di "risparmiare la voce".

Da pelle d'oca quel pezzo!!!!

SilMJ ha scritto:visto!!!
me lo sono goduta sicuramente di più...m'è pure venuto il dubbio di aver visto 2 film diversi, un sacco di pezzi non me li ricordavo proprio, mi sa che la prima volta ero troppo presa da Mike!
è veramenre volato, la fine è arrivata in un attimo...e su Man In The Mirror, quando ho realizzato che era proprio finita, son scese le lacrime!
che bello!!!!!

Lulu' ha scritto:

SilMJ ha scritto:visto!!!
me lo sono goduta sicuramente di più...m'è pure venuto il dubbio di aver visto 2 film diversi, un sacco di pezzi non me li ricordavo proprio, mi sa che la prima volta ero troppo presa da Mike!
è veramenre volato, la fine è arrivata in un attimo...e su Man In The Mirror, quando ho realizzato che era proprio finita, son scese le lacrime!
che bello!!!!!

Anche per me è stato cosi!
E a Man in the Mirror ho provato una scossa... ho pensato " Oh Dio e adesso?"
Will you be there io a volte quando la trasmettono in radio cerco di non ascoltarla...è una canzone che mi provoca solo brutti pensieri, è troppo legata al film e a ...