Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
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Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
Non so se è stata gia postata ma nel dubbio la riporto...
«Lui lo sapeva.
Anni fa, Michael ed io stavamo avendo una conversazione sulla vita in generale.
Non ricordo l'argomento esatto ma può essere che mi stesse chiedendo delle circostanze della morte di mio Padre.
A un certo punto fece una pausa, mi fissò intensamente e disse con una certezza quasi serena, "Ho paura che finirò come lui, nello stesso modo."
Cercai subito di distoglierlo da quell'idea, ma a quel punto scrollò le spallè e annuì come se volesse farmi sapere che sapeva quello che sapeva, e non c'era nessuna possibilità di discutere.
14 anni dopo sono seduta qui e guardo un'ambulanza che lascia i suoi cancelli, le folle fuori dai cancelli, la copertura dei media, le folle fuori dall'ospedale, la causa della morte e cosa avrebbe potuto portare a ciò e il ricordo di questa conversazione mi ha colpita, così come quelle lacrime che non riuscivo a fermare.
Una fine predetta da lui, dai suoi cari e da me, ma quello che non avevo predetto era quanto avrebbe fatto male quando, infine, sarebbe successo.
La persona che non sono riuscita ad aiutare in questo momento viene trasportata negli uffici del coroner di Los Angeles per la sua autopsia.
Tutta l'indifferenza e il distacco che avevo lavorato così tanto per ottenere negli anni è finito giù per il cesso (ndr. è la traduzione italiana più adatta) ed ora sono incredibilmente amareggiata.
Dirò ora quello che non ho mai detto prima perchè voglio che la verità venga a galla.
La nostra relazione non era "una facciata" come viene detto dalla stampa. Era una relazione insolita, sì, in cui due persone insolite che non vivevano, nè conoscevano, una "vita normale" avevano trovato una connessione, forse con un tempismo sospetto da parte sua. Ad ogni modo, credo che lui mi amasse quanto più potesse amare una persona, ad io lo amavo molto.
Volevo "salvarlo", volevo salvarlo dall'inevitabile, che è quello che è appena successo.
Anche la sua famiglia e i suoi cari volevano salvarlo da tutto questo, ma non sapevano come, e questo succedeva 14 anni fa. Avevamo tutti paura che questo sarebbe stato il risultato già allora.
Al tempo, nel tentativo di salvarlo, arrivai quasi a perdere me stessa.
Aveva una forza ed un potere incredibilmente dinamici, che non potevano essere sottovalutati.
Quando li usava per qualcosa di buono, era il migliore, e quando li usava in modo sbagliato, andava davvero DAVVERO male.
La mediocrità non era un concetto che sarebbe potuto entrare nell'essenza o nelle azioni di Michael Jackson, mai, nemmeno per un secondo.
Divenni malata, e spiritualmente/sentimentalmente esausta nella mia missione di salvarlo da certi atteggiamenti auto-distruttivi e dai terribile vampiri e sanguisughe che riusciva sempre ad attirare attorno a lui.
Ci finii dentro fino ai capelli, mentre provavo.
Dovevo pensare ai miei figli, dovevo prendere una decisione.
La decisione più difficile che abbia mai preso, cioè andarmene e lasciare che se la vedesse con il suo fato, nonostante lo amassi disperatamente e provai a fermarlo o invertire tutto, in qualche modo.
Dopo il divorzio, passai qualche anno ad ossessionarmi per lui e per cosa avrei potuto fare diversamente, in preda al rimpianto.
Poi passai alcuni anni di rabbia nei confronti della situazione.
Ad un certo punto, divenni davvero indifferent, fino ad ora.
Mentre sono qui seduta, sopraffatta dalla tristezza, dalle riflessioni e dalla confusione su quello che è stato il mio più grande fallimento fino ad ora, guardando ai telegiornali quasi scena per scena lo stesso scenario a cui assistii il 16 Agosto 1977 (ndr, con Elvis), ora con Michael (Una cosa che non avrei voluto rivedere mai) proprio come aveva predetto, sono davvero sconvolta.
QUalsiasi esperienza insana o qualsiasi parola abbia mai provato nei suoi confronti nel passato è appena morta dentro di me insieme a lui.
Era una persona straordinaria e sono fortunata di essermi potuta avvicinare a lui tanto quanto ho fatto, e di avere avuto le tante esperienze e gli anni insieme a lui.
Spero disperatamente che possa essere sollevato dal suo dolore, dalla pressione e dal tumulto.
Merita di essere libero da tutto quello e spero che sia, o sarà, in un posto migliore.
Spero anche che chiunque altro senta di non essere riuscito ad aiutarlo possa essere finalmente libero, perchè finalmente magari lui lo è.
Il mondo è sotto shock, ma in qualche modo lui sapeva esattamente come il suo destino si sarebbe spiegato, un giorno, più di chiunque altro, ed aveva ragione.
Avevo davvero bisogno di dire queste cose, grazie per avermi ascoltata. »
«Lui lo sapeva.
Anni fa, Michael ed io stavamo avendo una conversazione sulla vita in generale.
Non ricordo l'argomento esatto ma può essere che mi stesse chiedendo delle circostanze della morte di mio Padre.
A un certo punto fece una pausa, mi fissò intensamente e disse con una certezza quasi serena, "Ho paura che finirò come lui, nello stesso modo."
Cercai subito di distoglierlo da quell'idea, ma a quel punto scrollò le spallè e annuì come se volesse farmi sapere che sapeva quello che sapeva, e non c'era nessuna possibilità di discutere.
14 anni dopo sono seduta qui e guardo un'ambulanza che lascia i suoi cancelli, le folle fuori dai cancelli, la copertura dei media, le folle fuori dall'ospedale, la causa della morte e cosa avrebbe potuto portare a ciò e il ricordo di questa conversazione mi ha colpita, così come quelle lacrime che non riuscivo a fermare.
Una fine predetta da lui, dai suoi cari e da me, ma quello che non avevo predetto era quanto avrebbe fatto male quando, infine, sarebbe successo.
La persona che non sono riuscita ad aiutare in questo momento viene trasportata negli uffici del coroner di Los Angeles per la sua autopsia.
Tutta l'indifferenza e il distacco che avevo lavorato così tanto per ottenere negli anni è finito giù per il cesso (ndr. è la traduzione italiana più adatta) ed ora sono incredibilmente amareggiata.
Dirò ora quello che non ho mai detto prima perchè voglio che la verità venga a galla.
La nostra relazione non era "una facciata" come viene detto dalla stampa. Era una relazione insolita, sì, in cui due persone insolite che non vivevano, nè conoscevano, una "vita normale" avevano trovato una connessione, forse con un tempismo sospetto da parte sua. Ad ogni modo, credo che lui mi amasse quanto più potesse amare una persona, ad io lo amavo molto.
Volevo "salvarlo", volevo salvarlo dall'inevitabile, che è quello che è appena successo.
Anche la sua famiglia e i suoi cari volevano salvarlo da tutto questo, ma non sapevano come, e questo succedeva 14 anni fa. Avevamo tutti paura che questo sarebbe stato il risultato già allora.
Al tempo, nel tentativo di salvarlo, arrivai quasi a perdere me stessa.
Aveva una forza ed un potere incredibilmente dinamici, che non potevano essere sottovalutati.
Quando li usava per qualcosa di buono, era il migliore, e quando li usava in modo sbagliato, andava davvero DAVVERO male.
La mediocrità non era un concetto che sarebbe potuto entrare nell'essenza o nelle azioni di Michael Jackson, mai, nemmeno per un secondo.
Divenni malata, e spiritualmente/sentimentalmente esausta nella mia missione di salvarlo da certi atteggiamenti auto-distruttivi e dai terribile vampiri e sanguisughe che riusciva sempre ad attirare attorno a lui.
Ci finii dentro fino ai capelli, mentre provavo.
Dovevo pensare ai miei figli, dovevo prendere una decisione.
La decisione più difficile che abbia mai preso, cioè andarmene e lasciare che se la vedesse con il suo fato, nonostante lo amassi disperatamente e provai a fermarlo o invertire tutto, in qualche modo.
Dopo il divorzio, passai qualche anno ad ossessionarmi per lui e per cosa avrei potuto fare diversamente, in preda al rimpianto.
Poi passai alcuni anni di rabbia nei confronti della situazione.
Ad un certo punto, divenni davvero indifferent, fino ad ora.
Mentre sono qui seduta, sopraffatta dalla tristezza, dalle riflessioni e dalla confusione su quello che è stato il mio più grande fallimento fino ad ora, guardando ai telegiornali quasi scena per scena lo stesso scenario a cui assistii il 16 Agosto 1977 (ndr, con Elvis), ora con Michael (Una cosa che non avrei voluto rivedere mai) proprio come aveva predetto, sono davvero sconvolta.
QUalsiasi esperienza insana o qualsiasi parola abbia mai provato nei suoi confronti nel passato è appena morta dentro di me insieme a lui.
Era una persona straordinaria e sono fortunata di essermi potuta avvicinare a lui tanto quanto ho fatto, e di avere avuto le tante esperienze e gli anni insieme a lui.
Spero disperatamente che possa essere sollevato dal suo dolore, dalla pressione e dal tumulto.
Merita di essere libero da tutto quello e spero che sia, o sarà, in un posto migliore.
Spero anche che chiunque altro senta di non essere riuscito ad aiutarlo possa essere finalmente libero, perchè finalmente magari lui lo è.
Il mondo è sotto shock, ma in qualche modo lui sapeva esattamente come il suo destino si sarebbe spiegato, un giorno, più di chiunque altro, ed aveva ragione.
Avevo davvero bisogno di dire queste cose, grazie per avermi ascoltata. »
mariagrazia85- Talento Motown
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Re: Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
Waaaa..Non ho parole
Comunque io penso che ha fatto un grosso errore ad abbandonarlo se l'amava così tanto come diceva lei.
Ma come faceva a sapere che sarebbe finito come Elvis?!?
Comunque io penso che ha fatto un grosso errore ad abbandonarlo se l'amava così tanto come diceva lei.
Ma come faceva a sapere che sarebbe finito come Elvis?!?
VaLe*- INVINCIBLE
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King-Magic32- Moderatore Globale
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Re: Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
lei ha fatto una scelta o michael o i figli be essendo una madre ha scelto i figli però lisa marie ha aiutato michael molto nel periodo delle accuse molto di più di qualche "fidanzata " di allora e grazie a al suo aiuto e a quello di liz taylor michael è riuscito a uscire da quel periodaccio quindi non direi che è stata propio cattiva poi ovviamente bisogna conoscere una persona per poterla giudicare comè o come non è
congiuhilda- The Wiz
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Re: Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
No ma infatti nessuno ha detto che è stata cattiva
VaLe*- INVINCIBLE
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Re: Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
Probabilmente si rendeva conto di cosa sarebbe successo continuando a prendere quei farmaci e nonostante tutto ha continuato, un po' per incoscienza, un po' perchè ne era assuefatto.
Re: Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
Si..ormai era dipendente dai quei farmaci.Antidolorifici,antidepressivi etc..però è strano come gliel'abbia detto quasi con certezza
VaLe*- INVINCIBLE
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Data d'iscrizione : 08.07.09
Re: Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
Sapeva a cosa andava incontro ed ha tratto le sue conclusioni, avrà avuto queste sensazioni.
Pensa con che concetto ha continuato a lavorare...ed immagina come si è sentito dopo tutto quello che è successo.
Pensa con che concetto ha continuato a lavorare...ed immagina come si è sentito dopo tutto quello che è successo.
Re: Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
Immagino immagino..sarà stata molto difficile per lui dover affrontare tutto ciò..
VaLe*- INVINCIBLE
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Re: Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
forse lei riconosceva le dinamiche ...lo sentiva a pelle ...si dice che ci si innamori di un uomo che abbia qualcosa del proprio padre....
mariagrazia85- Talento Motown
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VaLe*- INVINCIBLE
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Re: Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
Ragà ho i brividi.... è tutto così triste.
Tutto questo si poteva evitare, lui sarebbe ancora qui.
Tutto questo si poteva evitare, lui sarebbe ancora qui.
laurikkia- BAD
- Numero di messaggi : 364
Età : 42
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Data d'iscrizione : 06.07.09
Re: Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
Hai ragione...meglio che esco da questo topic senò scoppio di nuovo in lacrime
VaLe*- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1825
Età : 30
Località : Aversa(Ce)
Data d'iscrizione : 08.07.09
Re: Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
la coppiaaaa che amavo di piu...ce dolci che erano insieme sapete che stavo per piangere..meno male che mi so bloccata....purtroppo ci era caduta anke lei..e secondo me lo ah lasciato xche lo amava troppo(lo so non a sensoxD)...nel senso che lo amava troppo x vederlo ridurre cosi...a me piaceva vicino a lui erano cosi belli nsieme....
Miley&Michael<3- OFF THE WALL
- Numero di messaggi : 218
Età : 28
Località : NAPOLI
Data d'iscrizione : 03.07.09
Re: Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
si è vero erano molto belli insieme..anche se preferisco la ragazza del video "The Way You Make Me Feel"
ora vadoo ciaoo Notte =)
ora vadoo ciaoo Notte =)
VaLe*- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1825
Età : 30
Località : Aversa(Ce)
Data d'iscrizione : 08.07.09
Re: Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
percheeeeeee stavanoooo insiemeeeeeee ma giuri
Miley&Michael<3- OFF THE WALL
- Numero di messaggi : 218
Età : 28
Località : NAPOLI
Data d'iscrizione : 03.07.09
Re: Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
che carini che eranoo infattiiiiiiii ... Michael ci manchiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ufffffff
eleonora- DANGEROUS
- Numero di messaggi : 445
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Re: Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
che immagine dolce....
laurikkia- BAD
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Re: Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
mio dio lo presa non ti dispiace??....ke belliii e pi lui e una cosa da non dicutere...e lei e bellissimaaaaa
Miley&Michael<3- OFF THE WALL
- Numero di messaggi : 218
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Data d'iscrizione : 03.07.09
Re: Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
Perchè dovrebbe dispiacermi, anzi!
laurikkia- BAD
- Numero di messaggi : 364
Età : 42
Località : Taranto
Data d'iscrizione : 06.07.09
Re: Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
Stupendi *-*
Come erano teneri
Come erano teneri
VaLe*- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1825
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Data d'iscrizione : 08.07.09
Re: Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
cosa vuol dire che aveva un potere e una forza che se usati male andava davvero male??????
littlemj- THRILLER
- Numero di messaggi : 237
Età : 27
Località : nella mia camera con michael e il mio gatto
Data d'iscrizione : 06.06.09
Re: Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
Voleva dire che la sua grandezza era tele e la sua energia altrettanto che se impiegata male poteva essere distruttiva...
mariagrazia85- Talento Motown
- Numero di messaggi : 65
Data d'iscrizione : 03.07.09
Re: Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
laurikkia ha scritto:Ragà ho i brividi.... è tutto così triste.
Tutto questo si poteva evitare, lui sarebbe ancora qui.
quanto è brutto il rimorso!
ce l'ho io per lei...
che tristezza mamma mia
DanielaMJ- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 3983
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Località : Roma
Data d'iscrizione : 08.07.09
Re: Lisa Marie Presley: " Michael mi disse che sarebbe morto come mio padre".
si erano davvero belli insieme tra l'altro so anche che michael si era preso una bella cotta per lei quando era una teenager e che l'aveva cercata ma che ha smesso quando aveva letto dai giornali che si era sposata e ci rimase molto male
congiuhilda- The Wiz
- Numero di messaggi : 107
Età : 43
Località : capoterra (CA)
Data d'iscrizione : 26.01.09
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