The Gold Eye - Una storia di pirati scritta da me!

Promemoria primo messaggio :

Ciao, vorrei proporvi un romanzo d'avventura scritto da me che ha come tema principale i pirati. Inizio col postare il prologo, e poi una volta al giorno o poco più, posterò i capitoli successivi. Sperando che venga letto da molti di voi, e che soprattutto sia di vostro gradimento, accetto volentieri considerazioni, positive o negative, non importa!

Ecco dunque il prologo!


THE GOLD EYE


-Ehi, guarda lì Todd-
-Come capitano?-
-Lì, guarda quello stemma, cosa ti ricorda?-
-Ma, sbaglio o è la bandiera dei pirati del sud, i cosiddetti “Hunters”?-
-Già proprio così; è molto strano, sono quasi dieci anni che non se ne sente parlare, si diceva che ormai la loro nave e l’intero equipaggio fossero sul fondo dell’oceano.-
-Capitano, che ne dice se diamo un’occhiata?-
-Non so, potrebbe essere rischioso, ma sono anche io curioso, raduna tutti i nostri uomini e andiamo.-


PROLOGO - TUTTO INIZIÒ COSÌ


Dopo aver riunito la sua ciurma di appena ventitré uomini, ma tra i più valorosi a quei tempi, il capitano Steve, e il suo vice, nonché miglior amico Todd, si apprestarono a lasciare la loro nave, la “Golden Sun” alla volta della nave misteriosa. Non senza difficoltà, l’intera ciurma salì sull’imbarcazione. La nave si presentava deserta, ma molto, molto grande, sembrava abbandonata da anni, il capitano ordinò ai suoi uomini di dividersi e iniziare a perlustrare.
D’un tratto Todd fece notare a Steve quella che doveva essere la stanza del capitano, dimostrando ancora una volta la sua attenzione, Todd era infatti un tipo molto acuto, attento ai particolari ed era colui che aveva maggiori abilità intellettive nell’equipaggio, questo aiutava molto il capitano Steve che faceva della sua forza e l’imponente stazza i suoi punti di forza.
Entrati nella stanza, che si mostrava buia e maleodorante, Todd cercò subito una lampada a carbone per far luce, e Steve subito notò uno scheletro umano, e poi un altro, erano cinque in tutto; un altro, che sembrava essere quello del capitano dal vestiario, sedeva su di un grande scrigno, che Todd, incuriosito anche da delle strane mappe, alcune incomplete riposte su un tavolo, consigliò di aprire.
Spostato il capitano, denominato da Josh, un altro membro della ciurma molto simpatico, “Baffo d’oro” per via dei suoi biondi baffi, Steve aprì lo scrigno, impresa che si rivelò più facile del previsto. Dopo aver analizzato l’interno della grande cassa, che si rivelò per la maggior parte vuota, Steve focalizzò la sua attenzione su alcuni grafici contenenti delle coordinate da lui mai sentite nominare, Josh, invece, fece notare un medaglione che pareva molto prezioso, rivelatasi poi una bussola, la cosa “stranissima” secondo Todd era che in qualsiasi direzione fosse orientata puntasse sempre a Est.
-È molto strano.-
Disse Josh in modo sarcastico.
-Non capisco cosa ci sia di divertente.-
Rispose Todd.
-Su, radunate gli uomini e torniamo alla nave.-
Disse il capitano.
Giunti sulla propria imbarcazione, l’intera ciurma si riunì nella stanza del capitano per decidere sul da farsi.
Concordi di non avere altri importanti obbiettivi, Steve e il suo vice decisero di prendere il mare in direzione Est, così come indicato dalla bussola appena trovata e cercando di scoprire a cosa si riferissero quelle coordinate, sperando magari che li avrebbero condotti verso il leggendario e ambitissimo tesoro di cui tutti i pirati parlavano ed erano a conoscenza, il “Gold Eye” un cannocchiale ripieno d’oro la cui lente, così come da leggenda, permetteva di vedere Duskland, l’isola su cui il vero tesoro giaceva.

Castano

mmmm.... castano più tendente al biondo o al marrone scuro?

Più al marrone scuro

*__________*

Ed ecco il nuovo, penultimo capitolo


THE GOLD EYE


CAPITOLO XI - ALL’ATTACCO


Dopo pochi minuti, Todd raggiunse Steve per svegliarlo come al solito, ma vedendolo in piedi e leggermente affaticato, subito gli chiese se andasse tutto bene.
-Sì, non preoccuparti.
Rispose Steve.
-Sei Sicuro?
-Sì, ti ho detto di sì.
-Va bene vado a chiamare gli altri, ti aspetto per la colazione.
Proprio mentre Todd stava per chiudere la porta alle sue spalle, Steve Disse:
-Aspetta!
-Sì?
-Beh, non so se dovrei dirtelo…ma…sono andato sulla Sea Queen.
Ci furono attimi di silenzio nei quali Todd rientrò nella stanza, chiuse la porta e quasi urlò:
-Cosa?!
-Calmati non mi ha visto nessuno, credo.
-Come credi! Hai fatto una cosa pericolosissima!
-Avanti, ora non stare qui a farmi la predica, sono tornato e questo significa che non sono stato scoperto!
-Sì ma perché non mi hai avvisato, sarei potuto venire con te oppure darti indicazioni dalla nostra nave!
-Ehi ora basta, vuoi sapere cosa ho visto o no?
-Certo.
Disse Todd con tono abbastanza seccato.
-Ho perlustrato tutto l’esterno della nave senza trovare nulla di interessante, poi sono entrato nella stanza del capitano, tranquillo non ho fatto il minimo rumore. Qui, Silver stava dormendo profondamente, così dopo aver acceso un fiammifero, ho visto il diario di bordo, una bussola, qualche foglio ma in particolare un forziere…
-Dimmi che non l’hai aperto.
Interruppe Todd.
-Ma come? Certo che l’ho aperto! E vuoi sapere cosa c’era all’interno?
-No. Ma dimmelo.
-Un cannocchiale. D’oro.
-Impossibile, è assurdo, non ci credo.
-Già, neanche io so se crederci o no, ma ti assicuro che l’ho visto.
-Ehm, ora non so che fare, ma penso sia meglio non dire niente a Silver e nemmeno a nessun altro, soprattutto a Josh.
-Sì va bene, ma resta il fatto che Silver potrebbe tenderci una trappola una volta lì.
-Già e per questo prepareremo una contromossa.
-Ma avremo bisogno degli altri.
-Tranquillo, fidati di me.
Disse Todd accennando un sorriso e dando una pacca sulle spalle al suo amico.
I due lasciarono la stanza andando a fare colazione con la ciurma, e quasi un’ora dopo, tutti sentirono Silver che a gran voce chiamava Steve, il quale subito si recò sul ponte seguito da Todd e altri membri del suo equipaggio.
Silver disse:
-Noi siamo pronti a partire.
-Sì, anche noi.
Disse Steve.
-Bene, allora suggerisco di preparare ora il piano d’attacco. L’isola dista solo un’ora di navigazione.
-D’accordo, chi sono i migliori strateghi nel tuo gruppo?
-Io, Jason e Freijan.
-Io sfortunatamente non lo sono, ma posso contare su Todd e Max.
I sei uomini prepararono il piano parlando ad alta voce in modo da farsi sentire da tutti, e conclusero che avrebbero attaccato via terra, dato che la foresta era un po’inoltrata nell’isola. Decisero anche che degli uomini di Steve, solo due, il dottor Johnson e Luke, sarebbero rimasti sulla nave di guardia, mentre gli Hunters, che erano più numerosi lasciarono circa ventidue uomini. Per le cure, Silver scelse di portare i suoi due medici di bordo in battaglia, e una volta finita la pianificazione dell'attacco, Steve chiese un po’di armamento per i suoi uomini, e Silver diede loro circa dieci pistole, qualche spada e dei coltelli.
Levate le ancore le due imbarcazioni partirono, con la Golden Sun che seguiva la Sea Queen.
-Chi l’avrebbe detto che noi e gli Hunters avremmo unito le forze?
Disse Josh a Todd.
-Già, ma una volta in battaglia stai molto attento e resta vicino a me o Steve.
-Ehi, guarda che so cavarmela da solo.
-Lo so, ma per favore fai come ti ho detto.
-D’accordo.
Il viaggio sembrò durare un secondo, e giunti sulla costa dell’isola le navi si fermarono.
Steve chiamò tutti i suoi uomini sul ponte dicendo che quella sarebbe stata la battaglia più difficile, e che sicuramente qualcuno di loro non ce l’avrebbe fatta, per cui ringraziò tutti, ma fu interrotto da Silver, che invitò tutti a scendere.
E così gli uomini scelti per la battaglia lasciarono le loro navi, e una volta a terra formarono lo schieramento concordato. Gli Hunters erano davanti, per primi i pirati semplici, poi gli uomini di Steve, seguiti a loro volta da Josh, Max, i due dottori, Jason, Freijan, Todd, Steve e Silver, questi ultimi sulla stessa linea. In tutto il gruppo contava all’incirca sessantacinque uomini.
Dopo circa quindici minuti di cammino, gli uomini davanti avvisarono di essere in prossimità della foresta, e Silver ordinò di proseguire. Dopo un breve periodo passato a farsi strada tra alberi e folti cespugli, tutti si trovarono in uno spazio grandissimo e vuoto, circondato solo da tantissimi alberi che facevano da cornice.
-Siamo arrivati.
Disse Silver, che poi proseguì:
-Ecco, è qui che ci hanno attaccato.
-Noti qualcosa di diverso rispetto ad allora?
Chiese Todd.
-Solo una cosa, lì al centro non c’è il forziere.
-Cosa significa?
-Beh, o qualcuno ha già preso il Gold Eye oppure…
Silver non fece in tempo a finire la frase che fu interrotto da un boato assordante che si avvicinava sempre di più.
-State pronti, sono loro!
Esclamò Silver.
Tutti si misero in guardia e si prepararono per la battaglia, e dopo pochi secondi, circa un centinaio di uomini, per lo più armati, invase lo spazio che diventò piccolissimo.
Subito gli uomini si scagliarono contro gli Hunters e gli altri, e lo stesso fecero questi ultimi dando inizio ad uno scontro che li vedeva in netta minoranza.
Durante la battaglia, Steve, Todd e Josh restarono abbastanza vicini coprendosi le spalle a vicenda, stessa cosa fecero Silver, Jason e Freijan, con questi due che difendevano il loro capitano, meno combattivo di Steve.
Lo scontro durò circa mezz’ora durante la quale ci furono tantissime perdite per tutti i tre gruppi, in particolare, Steve vide con i suoi occhi la morte di Cassius e Trevor, e non capì se Max fosse stato sparato al cuore, ma notò comunque le sue pessime condizioni.
Anche gli Hunters subirono notevoli perdite. A restare vivi infatti furono solo Silver, Jason, Freijan e pochi altri, tutti feriti gravemente tranne Silver e Jason.
Dopo essersi assicurati che tutti i guardiani della foresta fossero incapaci di combattere, qualcuno perché morto o ferito, altri perché senza armi, Steve e Todd andarono subito da Max per sincerarsi delle sue condizioni. Max giaceva in un lago di sangue e Todd chiamò a gran voce i due dottori, rimasti fuori dalla battaglia, che subito accorsero. Steve disse subito di intervenire, ma i dottori risposero che non ci fosse più nulla da fare e che sarebbe morto nel giro di qualche minuto, dissanguato. Todd scoppiò in un pianto disperato mentre Steve strinse la mano di Max e disse che anche se per poco tempo, era stato uno dei suoi uomini migliori e in particolare un vero amico.
Poco dopo i due furono raggiunti da Jason che chiese di essere lasciato solo, e i due ovviamente lo fecero. Steve si recò allora vicino a Kyle e Abrahm, i quali diedero la pessima notizia che fossero in cattive condizioni e che soprattutto erano gli unici ad essere ancora in vita della loro ciurma.
A questo punto Steve andò su tutte le furie e con fare minaccioso si avvicinò a Silver e gli disse:
-Allora, dov’è il Gold Eye?!
D’un tratto Jason si alzò e corse verso Steve con un pugnale nella mano destra, quando si udì uno sparo, Todd colpì Jason ad una gamba, il quale cadde a terra. Josh subito prese Jason alle spalle, tenendolo per il collo, e quindi Steve facilmente prese per la gola Silver e lo gettò a terra.
-Ehi! Cosa fai?
Disse un intimorito Silver.
-Sapevo tutto del tuo piano grazie a Todd che ha capito le tue intenzioni.
-Cosa? Ma di che stai parlando?
-Avanti finiscila, Steve si è infiltrato sulla Sea Queen, ed ha visto che custodivi il Gold Eye proprio nella tua stanza.
Disse Todd.
-Sì è vero, ma come hai fatto a dedurre il mio piano?
-Beh, semplicemente mi aspettavo un’imboscata e ho detto solo a Steve e in seguito a Josh di stare attenti e fare come da me suggerito.
-Quindi non hai scoperto ancora nulla, le tue sono state semplici deduzioni che per tua fortuna si sono rivelate corrette.
-Allora avanti, dicci tutto quello che sai, o uccideremo prima Jason e poi te.
Disse Steve prima di colpire Silver con un pugno.
-Va bene vi dirò tutto. Io e il mio secondo gruppo, quello nel quale entrò Jason da ragazzo, trovammo quasi subito il Gold Eye, ma non riuscivamo a trovare Duskland, infatti mi ci vollero circa dieci anni prima di arrivare qui. Ma fummo ricacciati via dai guardiani che abbiamo appena sconfitto, per questo nel corso degli ultimi anni con l’aiuto di Jason, Freijan e il resto della mia ciurma, abbiamo creato delle trappole, che avrebbero guidato i pirati più valorosi verso di noi, a Timber. Avevo pianificato tutto, sapevo che buona parte di voi sarebbe morta nello scontro così come tanti membri degli Hunters, e con i pochi rimasti avrei diviso il tesoro che avrei trovato qui.
-Un attimo, quindi qui siamo su Duskland?!
-Esatto volevo il vostro aiuto per sconfiggere i guardiani del tesoro e ci sono riuscito, ma voi avete avuto la meglio, quindi lo lascio a voi, dovreste trovarlo in una caverna poco più a Nord.

fede: " noooooooooo max!!!!!!!!!! il mio eroeeeeeeee!!!!! amore mio resistiiiiiiii!!!!!!!!!!! questo è stato il capitolo più brutto.....il mio max.... "

veniamo agli errori di fretta: al 7 rigo hai scritto disse con la maiuscola e verso la fine, nella frase Disse un intimorito Silver. beh...manca un pezzettino! XD

Mi spiace Fede, ma purtroppo Max non ce l'ha fatta Fatti forza

Grazie per le segnalazioni, ma comunque non manca alcun pezzo

ahhhhhhhhhhh hai ragione scusami tantissimo!!!!!!!! io pensavo fosse un pò intimorito.... sorry!!!!!!!! oddio che vergognaaaaaa!

fede: " nooo! ma io sono la sua ragazza!!!!!! non può lasciarmi così!!!!!!! nel seuqel lo resuscito perchè sono una piratessa vampira!

vabbè, mi sono lasciata andare con la mia fantasia!nn farci caso!XD "

Ho capito, ma non preoccuparti In quanto a Max... chissà

eleo : " questo capitolo è strepitoso!!!! caspita steve è sempre più...è sempre più tosto!!!!! mamma mia!!!!!!!! troppo forteeeeeeeeeeeeeee! e poi è stato così dolce con max! prima fa vedere che ci litiga per il comando e poi è dispiaciuto per quello che gli è successo e gli dice anche quelle cose strappa lacrime! troppo bello tutto! "

Grazie mille per i complimenti

Ma ora ecco l'ultimo capitolo!


THE GOLD EYE


EPILOGO - FINE DEL VIAGGIO


Josh lasciò Jason, e con Todd e Steve andarono di corsa verso la grotta, appena i tre vi entrarono, notarono subito un grandissimo forziere ricoperto d’oro, che subito aprirono insieme con tutte le loro forze. All’interno c’era davvero di tutto: Corone, catene, medaglie, spade, pugnali e tanto altro, tutto in oro o argento.
-Il tesoro esiste davvero!
Esclamarono tutti.
Steve si ricompose e ordinò a Josh di chiamare Jason e Silver. Una volta lì disse a tutti di aiutarlo a trascinare il forziere fino alla nave. Dopo tanti sforzi i cinque uomini portarono il baule sul campo di battaglia, e qui Steve chiese ai due dottori che stavano curando Kyle e Abrahm, di portarli sulla Golden Sun, e che loro li avrebbero raggiunti.
Dopo parecchi minuti di duro lavoro, Steve e gli altri raggiunsero le proprie navi. Lo scrigno contenente il tesoro fu caricato a fatica sulla Golden Sun, e Steve chiese a Silver cosa avrebbe fatto.
-Beh, ora non ho più uno scopo, prenderò nuovamente il comando della nave e probabilmente mi consegnerò alla giustizia.
-Ottima scelta.
-Se vuoi posso darti la mia nave, in fondo te la meriti.
Disse Silver.
-No, sono affezionato alla mia. E tu, Jason, che farai?
-Tornerò da mio padre, dopo la morte di Max ha bisogno di tutto il mio conforto.
-Vuoi che ti accompagniamo noi?
-In realtà se a Silver non dispiace vorrei fare un ultimo viaggio con lui.
-Certo che no.
Rispose Silver.
-E della Sea Queen che ne farai?
Chiese Josh.
-Dopo essermi consegnato la donerò al governo, potrebbe utilizzarla, o ricavarne tanto dalla vendita.
-Bene allora le nostre strade si separano qui.
Steve strinse la mano a Silver, il quale salì sulla sua imbarcazione, seguito da Jason e i due medici di bordo. Steve e gli altri aspettarono la partenza della Sea Queen prima di salire sulla propria nave. Qui tutti riabbracciarono il dottor Johnson, che stava già provvedendo alle cure per Kyle e Abrahm, Luke si era quasi del tutto ripreso, e dopo qualche ora, Steve chiamò tutti nella sua stanza.
-Come tutti sapete dovremmo essere felici per aver trovato il tesoro, ma purtroppo siamo rimasti solo in sette ora, e proporrei di lasciare il mare e goderci le nostre ricchezze anche per i nostri compagni che ci hanno lasciato.
Tutti furono d’accordo, e il mattino seguente lasciarono Duskland per tornare a Gongaga e nelle città vicine dove avrebbero vissuto per sempre uniti, sotto il comando di Steve e del Sole d'Orato.

FINE.

fede: " bellissimo il tuo romanzo...peccato che sia già finito....e che max non ce l'abbia fatta...era l'uomo dei miei sogni.... comunque davvero complimenti, ne verrebbe fuori uno splendido film pieno di suspance e colpi di scena!"

Grazie per i complimenti e soprattutto per averlo letto fino alla fine, davvero
Anch'io credo ne verrebbe fuori un bel film, per questo domani contatto Rob Marshall per una prima bozza del progetto

2 Bad ha scritto:Anch'io credo ne verrebbe fuori un bel film, per questo domani contatto Rob Marshall per una prima bozza del progetto

scusa l'ignoranza.... ma chi sarebbe???

eleo : " bello! mi è piaciuto proprio! in effetti però è un peccato per max... senza di lui non c'è neppure la competizione con steve! xD "
per nopi è stato un vero piacere leggere il tuo romanzo dall'inizio alla fine! complimenti! aspettiamo il 2!!!!!!!!

nell'ultimissima parola ti è scappato un apostrofo...xD roba da niente...

Rob Marshall è il regista dell'ultimo film dei Pirati dei Caraibi

Grazie mille anche a te Eleo Sì, ero dubbioso se mettere l'apostrofo o meno

2 Bad ha scritto:Rob Marshall è il regista dell'ultimo film dei Pirati dei Caraibi

Grazie mille anche a te Eleo Sì, ero dubbioso se mettere l'apostrofo o meno

ah ecco! sospettavamo che fosse coinvolto con quel film! xD xD

eleo : " figurati ale! :-*"

forse è meglio senza l'apostrofo... poi boh è una tua scelta ovviamente...

Hehehe

Ok, grazie ancora

Wow...è stata una bella storia...Adoro le storie con i pirati

L'hai letta?

Grazie mille! Mi fa piacere che ti sia piaciuta

Riporto a galla (è proprio il caso di dirlo ) questo topic nel caso ci fosse qualche nuovo utente che voglia leggere la mia storia sui pirati. Per farlo tornate alla prima pagina e leggete i vari capitoli in ordine, e se volete, commentate pure

Wow quindi anche tu scrivi?!? Allora inizio a leggerlo subito...ho già intravisto una parolina interessante come"capo"

Eh già Kris Sì, la parola capo la leggerai moltissime volte in questa storia

Infatti adesso ho letto l'inizio!! A me piacciono molto le storie di pirati, sarà xkè sn fissata cn i Pirati dei Caraibi , e poi il modo in cui scrivi è davvero bello...cerchi di usare le parole giuste!!! Bravoooo Alexx

Anch'io voglio cominciare a leggerla...sarà sicuramente interessante..