La mia storia...

... ok... consolatevi... perché non è lunga come quella che sto scrivendo (e cioè "più di un amico...")
spero che vi piaccia... e che non ci siano troppi errori di grammatica
in questa "biografia" scriverò in prima persona... e cioè... sarò protagonista al 100% (anche se di solito... non si è mai protagonisti al 100%)
detto questo... buona lettura!

è inverno, l'aria è piuttosto fredda, ma non troppo. Sto pattinando nel campetto rionale, quello della Roggetta a via Romolo e Remo. C'è un enorme campo su cui pattinare ed esercitarsi con i Rollerblade. Il sole mi aiutava a concentrarmi, e adoro stare lì, in mezzo alla natura. Gli uccelletti che cinguettano, i fiorellini gialli, bianchi e rosa, mi danno calma e serenità interiore.
Ho 13 anni, e pattino da quando ne avevo 6, per me è un sfogo, aiutava a dimenticare me stessa.
Sono una ragazza audace, forte, decisa, coraggiosa sembra che niente e nessuno possa scalfirmi... nascondo molti lati di me stessa. Credo che nessuno mi conosca, fino in fondo. Posso dire che sono molto riservata, maschero la mia paura, le mie preoccupazioni, la mia tristezza in modo da non far notare agli altri la mia "vera" io. Avvolte anche una semplice e banale parola, può scalfire la mia autostima. Ho molti amici, mi vogliono bene, ma avvolte sono io che mi isolo, perché mi piace stare da sola. Mi piace molto osservare, osservare qualsiasi cosa,traggo ispirazione suo qualsiasi cosa... mi piace. Sto anche prendendo lezioni di piano. Da grande vorrei fare l'attrice. Che assurdità vero? Mi piace perché è un altro modo per mascherare me stessa... Mi piace interpretare un personaggio che non sia "Rosa Guadagno", per me è una liberazione.
Anche attraverso il disegno mi sfogo. Creo sempre personaggi, descrivendo le mie emozioni.
Ammetto che quando vedo una ragazza o una bambina o qualsiasi altra persona piangere sono sempre la prima a dire "ehi? perché piangi?? è inutile piangere... devi lottare! non sei sola!!" quando sono io la prima a piangere. Odio vedere la tristezza, non voglio mai che una mia amica pianga...
Ho due genitori e un fratello più grande di me, ha 15 anni.
Mia madre fa di tutto per prescrivermi la vita. Mi picchia e mi soffoca dentro.
Voglio la libertà, la pretendo, sono ormai abbastanza matura per decidere che posso fare da adulta. Ho deciso per l'istituto artistico. Sono molto testarda su questo.
Ma torniamo indietro nel tempo... all'inizio del principio. Quando una bambina, nel 1996 è nata, il 13 agosto.
Da piccolina è stata per qualche mese dalla zia, Perché il padre doveva operarsi al cuore e gli tagliarono al centro del petto per poi aggiustare quella vena che porta il sangue al cervello... Sbagliarono.
Fecero un'altra operazione, ci vollero molte trasfusioni di sangue. Alla fine gli misero una valvola, un anellino di un metallo molto pregiato. Chiusero l'apertura con un filo di metallo dello stesso materiale usato per la valvola. Il padre di lei deve prendere un medicinale ogni 4 ore per eliminare le piastrine del sangue, facendo in modo che scorri più facilmente per la vena.
La bimba incominciò a soffrire di questo tempo dopo... quando aveva 9/10 anni, incominciò a crescere più velocemente delle altre ragazze del quartiere.
Si considerava inutile, voleva aiutare ma non sapeva in quale modo, ed ecco perché i suoi sogni... i sogni nel diventare attrice.
Conobbe un uomo quando fu troppo tardi però... quell'uomo è Michael Jackson. Morto il 25 giugno 2009. La ragazza Maledì amaramente quel giorno. Lei non conosceva quel uomo così buono, così forte, coraggioso, umile e generoso... lei lo sapeva. Sapeva che però qual uomo era molto sensibile, fragile... e a questo le assomigliava molto. è convinta che se può anche lei può farcela. Lei capiva il dolore di quel uomo, anche se non sa come, ma lo capiva... capiva che era triste...
è forte esteriormente, riesce a non piangere quando non deve. Ma dentro soffre. "un giorno farò in modo di cambiare... io sono forte" si disse la ragazza...
Quel uomo le ha schiarito le idee. L'ha aiutata a credere nei sogni, a rialzarsi dopo le disavventure. Per lei è stato un insegnamento.
Da allora ha capito che doveva sorridere... E così ha avuto molti più amici... Ma sempre si è allontanata... Le piaceva stare tra le sue idee... Stare in disparte.

Adesso però la vita continua...

grazie per l'attenzione... e spero che passate una buona giornata... ciao a tutti!!

:,)

sono commossa!!Rory tieni duro!!combatti!!siamo con te!!

CicoMichael4e ha scritto:sono commossa!!Rory tieni duro!!combatti!!siamo con te!!

grazie...

di niente

davvero commovente.....:'(
anche io tante volte mi isolo perchè mi piace stare sola,solo che nessuno lo vuole capire e spesso tutti dicono che sono strana e nessuno vuole relazionarsicon me... penso che mai nessuno mi ha voluto bene veramente.... cmq rory sono con te al 200%

**#VeRoMJ#** ha scritto:davvero commovente.....:'(
anche io tante volte mi isolo perchè mi piace stare sola,solo che nessuno lo vuole capire e spesso tutti dicono che sono strana e nessuno vuole relazionarsicon me... penso che mai nessuno mi ha voluto bene veramente.... cmq rory sono con te al 200%

guarda... dimmi chi ti dice che sei strana e io li
stando da sola imparo ad ascoltare... per esempio quando sto nel campetto... mi metto a pensare!
mi piace pattinare perché mi sembra un bel modo di uscire dalla mia gabbia e "svolazzare" per un capo fiorito... cioè, mi sento in totale libertà!

se non si relazionano con te significa che non ti meritano ragazza mia U.ù
bisogna essere ciechi stupidi ignoranti e senza cervello per non accorgersi della bella persona che c'è in te!!
non pensarli e vivi sempre di tuo!

RORYJACKSON ha scritto:... ok... consolatevi... perché non è lunga come quella che sto scrivendo (e cioè "più di un amico...")
spero che vi piaccia... e che non ci siano troppi errori di grammatica
in questa "biografia" scriverò in prima persona... e cioè... sarò protagonista al 100% (anche se di solito... non si è mai protagonisti al 100%)
detto questo... buona lettura!

è inverno, l'aria è piuttosto fredda, ma non troppo. Sto pattinando nel campetto rionale, quello della Roggetta a via Romolo e Remo. C'è un enorme campo su cui pattinare ed esercitarsi con i Rollerblade. Il sole mi aiutava a concentrarmi, e adoro stare lì, in mezzo alla natura. Gli uccelletti che cinguettano, i fiorellini gialli, bianchi e rosa, mi danno calma e serenità interiore.
Ho 13 anni, e pattino da quando ne avevo 6, per me è un sfogo, aiutava a dimenticare me stessa.
Sono una ragazza audace, forte, decisa, coraggiosa sembra che niente e nessuno possa scalfirmi... nascondo molti lati di me stessa. Credo che nessuno mi conosca, fino in fondo. Posso dire che sono molto riservata, maschero la mia paura, le mie preoccupazioni, la mia tristezza in modo da non far notare agli altri la mia "vera" io. Avvolte anche una semplice e banale parola, può scalfire la mia autostima. Ho molti amici, mi vogliono bene, ma avvolte sono io che mi isolo, perché mi piace stare da sola. Mi piace molto osservare, osservare qualsiasi cosa,traggo ispirazione suo qualsiasi cosa... mi piace. Sto anche prendendo lezioni di piano. Da grande vorrei fare l'attrice. Che assurdità vero? Mi piace perché è un altro modo per mascherare me stessa... Mi piace interpretare un personaggio che non sia "Rosa Guadagno", per me è una liberazione.
Anche attraverso il disegno mi sfogo. Creo sempre personaggi, descrivendo le mie emozioni.
Ammetto che quando vedo una ragazza o una bambina o qualsiasi altra persona piangere sono sempre la prima a dire "ehi? perché piangi?? è inutile piangere... devi lottare! non sei sola!!" quando sono io la prima a piangere. Odio vedere la tristezza, non voglio mai che una mia amica pianga...
Ho due genitori e un fratello più grande di me, ha 15 anni.
Mia madre fa di tutto per prescrivermi la vita. Mi picchia e mi soffoca dentro.
Voglio la libertà, la pretendo, sono ormai abbastanza matura per decidere che posso fare da adulta. Ho deciso per l'istituto artistico. Sono molto testarda su questo.
Ma torniamo indietro nel tempo... all'inizio del principio. Quando una bambina, nel 1996 è nata, il 13 agosto.
Da piccolina è stata per qualche mese dalla zia, Perché il padre doveva operarsi al cuore e gli tagliarono al centro del petto per poi aggiustare quella vena che porta il sangue al cervello... Sbagliarono.
Fecero un'altra operazione, ci vollero molte trasfusioni di sangue. Alla fine gli misero una valvola, un anellino di un metallo molto pregiato. Chiusero l'apertura con un filo di metallo dello stesso materiale usato per la valvola. Il padre di lei deve prendere un medicinale ogni 4 ore per eliminare le piastrine del sangue, facendo in modo che scorri più facilmente per la vena.
La bimba incominciò a soffrire di questo tempo dopo... quando aveva 9/10 anni, incominciò a crescere più velocemente delle altre ragazze del quartiere.
Si considerava inutile, voleva aiutare ma non sapeva in quale modo, ed ecco perché i suoi sogni... i sogni nel diventare attrice.
Conobbe un uomo quando fu troppo tardi però... quell'uomo è Michael Jackson. Morto il 25 giugno 2009. La ragazza Maledì amaramente quel giorno. Lei non conosceva quel uomo così buono, così forte, coraggioso, umile e generoso... lei lo sapeva. Sapeva che però qual uomo era molto sensibile, fragile... e a questo le assomigliava molto. è convinta che se può anche lei può farcela. Lei capiva il dolore di quel uomo, anche se non sa come, ma lo capiva... capiva che era triste...
è forte esteriormente, riesce a non piangere quando non deve. Ma dentro soffre. "un giorno farò in modo di cambiare... io sono forte" si disse la ragazza...
Quel uomo le ha schiarito le idee. L'ha aiutata a credere nei sogni, a rialzarsi dopo le disavventure. Per lei è stato un insegnamento.
Da allora ha capito che doveva sorridere... E così ha avuto molti più amici... Ma sempre si è allontanata... Le piaceva stare tra le sue idee... Stare in disparte.

Adesso però la vita continua...

grazie per l'attenzione... e spero che passate una buona giornata... ciao a tutti!!

Dovevi postarlo su "works for MJ"
Li possiamo creare tutto per MJ: bambole, magliettine, storie...

RORYJACKSON ha scritto:

**#VeRoMJ#** ha scritto:davvero commovente.....:'(
anche io tante volte mi isolo perchè mi piace stare sola,solo che nessuno lo vuole capire e spesso tutti dicono che sono strana e nessuno vuole relazionarsicon me... penso che mai nessuno mi ha voluto bene veramente.... cmq rory sono con te al 200%

guarda... dimmi chi ti dice che sei strana e io li
stando da sola imparo ad ascoltare... per esempio quando sto nel campetto... mi metto a pensare!
mi piace pattinare perché mi sembra un bel modo di uscire dalla mia gabbia e "svolazzare" per un capo fiorito... cioè, mi sento in totale libertà!

se non si relazionano con te significa che non ti meritano ragazza mia U.ù
bisogna essere ciechi stupidi ignoranti e senza cervello per non accorgersi della bella persona che c'è in te!!
non pensarli e vivi sempre di tuo!

uh che belle parole grazie... cmq qualsiasi cosa basta che mi scrivi che io ci sono...

Ahahah di me dicono che sono pazza&strana e quando lo dicono io li stendo dicendo "sommergibilificamente parlando", che non c'entra niente pero`dopo cercano di dirlo pure loro e non ci riescono
Seriamente, siamo con te!

CateJackson ha scritto:Ahahah di me dicono che sono pazza&strana e quando lo dicono io li stendo dicendo "sommergibilificamente parlando", che non c'entra niente pero`dopo cercano di dirlo pure loro e non ci riescono
Seriamente, siamo con te!

Oddio, c'era ancora questa FF. Perdonatemi se non ho continuato più Vi ringrazio, ragazze di avermi prestato attenzione Che ne dite di leggere una storia che sto scrivendo?

Rory

Rory per noi va bene dato che anche io sto scrivendo

michael my hope ha scritto:
Rory

Sabri