Sognando Michael Jackson

Promemoria primo messaggio :

Apro questo topic perchè sono sicura che a molti di noi è capitato di sognare MJ.
Mi piacerebbe raccogliere i racconti dei nostri sogni.
Io ad esempio l'ho sognato solo una volta qualche settimana fa (subito dopo la diffusione delle foto in carrozzella).

Ho sognato che ero in una stanza semibuia seduta ad un tavolino.
Di fronte a me c'era MJ: era seduto sulla sedia a rotelle (o almeno avevo la forte impressione che fosse seduto su quella), con una copertina sulle gambe, il cappello e il volto mezzo coperto (non ricordo + se da occhiali o dalla mascherina).
Davanti a lui c'era un notebook o un lettore dvd portatile e dietro all'impiedi altri fan.
Stavamo guardando i suoi video, tipo come se stessimo guardando tutti insieme la sua carriera attraverso filmati.
Gli altri fan chiacchieravano tra loro, si allontanavano per fare commenti tra loro, sembravano non badare tanto a MJ.
Io invece ero contenta.
Mi sono avvicinata di più con la sedia per guardare meglio lo schermo.
E gli facevo tanti complimenti sinceri per quella "mossa", quel "costume", quella canzone o quell'altra coreografia.
E io sentivo la sua gratitudine: sentivo che era sinceramente rincuorato della mia presenza, della mia compagnia e contento che mi piacesse così tanto tutto il suo lavoro.
Mi ha sorriso: come vi ho detto non ricordo quale parte del suo volto era coperta, mas io ho sentito il suo sorriso.... è strano da spiegare...
Era come se fossi davvero con lui in quella stanza e avessi la possibilità di dargli conforto e riconoscenza.
Non era come un incontro tra fans ed artista, era come se i fans fossimo andati a trovare un "amico" che stava poco bene a casa sua per fargli compagnia.

Che sogno strano "^^

Rita ha scritto:

Essenza ha scritto:si ma effettivamente meglio se limitato ai maggiorenni....o meglio....Coloro che sono fan da tantissimi ma tantissimi anni

Eh.... se dobbiamo accettare solo fans di vecchia data, allora la prima ad essere esclusa dovrei essere proprio io.
L'importanza e la validità della conoscenza con MJ, come con chiunque altro, non si basa sulla lunghezza nel tempo dell'interazione umana, ma sulla risonanza fra anime. MJ con la sua morte/partenza ha dato la sveglia a moltissime persone, sia ai suoi fans, affinchè raggiungessero il suo messaggio/dono utilizzando altri livelli, sia a molti, molti altri con i quali c'era un'anticchissima, eterna conoscenza animica, non supportata da una conoscenza umana. Perchè le anime si conoscono tutte da sempre, ma a rispondere ad una di esse, sono quelle che si ritrovano più vicine a quest'ultima come esperienza evolutiva personale, più che come conoscenza umana.
Quante persone conosciamo da tantissimo tempo, ma di loro non sappiamo niente nè riusciamo ad interagire? E le coppie che s'innamorano e si uniscono, anche per la vita? Nella maggior parte dei casi, a livello umano erano assolutamente degli sconosciuti l'uno per l'altro. A livello animico invece era tutto un altro discorso, così al primo incontro, o quasi, ecco che si "riconoscono".
Maggiorenni...? Sì, forse... ma vi stupireste di scoprire quante antichissime anime si trovano nei giovanissimi, anime di antichi mistici tornate per aiutare a costruire la nuova Terra. Comunque forse hai ragione, per il forum è meglio.

Rita

Mi leggi nel pensiero...
Dici esattamente quello che penso e non riesco ad esprimere... magari anche le nostre anime si conoscevano...
Insistiamo tutti per il topic, abbiamo bisogno di spiritualità per risollevarci in questo momento difficile.
Riguardo alla storia dei maggiorenni, forse saremmo più liberi di esprimerci tra adulti, senza avere il timore di turbare i pensieri dei più piccoli...
Grazie Rita!!!

Scusate...ora vi racconto cosa mi è accaduto stamane...tutto ciò mi riecheggia continuamete in testa!!

Stavo dormendo tranquillamente quando d' un tratto mi svegliai e il pensiero inconsapevolmente andò a Michael.
D' un tratto ebbi delle visioni del suo volto, del suo sorriso, del suo sguardo che mi fissava....tutto ciò era...molto nitido, ecco.
Finchè non provai qualcosa dal cuore...non ricordo bene qua xD
Allora balenò un altro flash che raffigurava i nostri volti vicinissimi
beh...posso dedurre quasi un bacio
Da qui si mise in movimento un altro meccanismo, cioè sentii carezzarmi la schiena e provai dei brividi.
Oddio...era tutto così reale!! Insomma...quest' ultimo pezzo capii che non era un sogno, perchè stavo abbandonando l' onirico, passando dal subconscio alla realtà.
Dopo un pò aprii gli occhi e un qualcosa stringeva la mia mano.
Dopo alcuni secondi svanì.

Ok, datemi della pazza, ma non mi interessa!!

Sono ancora col pensiero là xD

Queste sono cose che stanno capitando a tutti noi..allora o tutti pazzi o Mike continua ad amarci e ora non ha vincoli che lo tengano lontano da noi..penso proprio sia la seconda cosa!Grazie Mike..

GONE TOO SOON75 ha scritto:
Mi leggi nel pensiero...
Dici esattamente quello che penso e non riesco ad esprimere... magari anche le nostre anime si conoscevano...
Insistiamo tutti per il topic, abbiamo bisogno di spiritualità per risollevarci in questo momento difficile.
Riguardo alla storia dei maggiorenni, forse saremmo più liberi di esprimerci tra adulti, senza avere il timore di turbare i pensieri dei più piccoli...
Grazie Rita!!!

Prego, non c'è di che, ma allora apriamolo questo topic. Come lo chiamiamo? Chi contatta l'admin per questo? Perchè io non sono pratica, ed inoltre potrei sembrare interessata, visto che sono stata io a sollevare l'argomento, mentre se lo fa uno di voi, fa capire che c'è reale interesse da parte vostra.

Certo che dobbiamo affrontare la morte/partenza di MJ con maggiore spiritualità, ma non è solo per consolarci, è anche per poter capire cosa fare di ciò che ci ha lasciato. Lui ci ha passato il testimone, adesso è il nostro turno di portarlo. Cosa vogliamo fare... accettare l'incarico, o lasciarlo finire nel vuoto, vanificando ogni suo sforzo?

Sta a noi la scelta. Qualunque essa sia, verrà sempre onorata e mai giudicata, ma è chiaro che le conseguenze saranno diverse.

Rita

Andago ha scritto:Queste sono cose che stanno capitando a tutti noi..allora o tutti pazzi o Mike continua ad amarci e ora non ha vincoli che lo tengano lontano da noi..penso proprio sia la seconda cosa!Grazie Mike..

No, qui la pazzia non c'entra proprio niente. Credi che a star male siano solo i fans di MJ? No, tutta l'umanità sta male, solo che i fans di Mj sanno abbastanza bene perchè, a cosa tutto ciò è dovuto. Tutti gli altri invece non lo sanno, e cercando spiegazioni, le trovano in mille altre cause.
Conseguenza? L'ambulatorio di mio marito, che è medico, non è mai stato pieno come adesso. Eppure d'estate si svuotava. Invece quest'anno, soprattutto nel mese di luglio, addirittura si è ulteriormente riempito. Tutti a cercare sollievo per una sofferenza che non comprendono, cercando nei farmaci quello che non troveranno. E a chi stanno chiedendo aiuto? Al medico... al medico che, per lo stesso motivo, consapevole o no, non sta assolutamente meglio di loro, adesso... c'è quasi da ridere... Il medico sta soffrendo, non sa esattamente neppure lui perchè, ma sta da cani, e deve aiutare a sollevare gente che sta come lui, ovviamente senza sapere come fare... che confusione... :-)

Rita

Ma... cos'è che sta capitando, cosa si è smosso con l'addio di Michael?
Come possiamo capire cosa dobbiamo fare?

GONE TOO SOON75 ha scritto:Ma... cos'è che sta capitando, cosa si è smosso con l'addio di Michael?
Come possiamo capire cosa dobbiamo fare?

Si è smosso tanto... tanto... neppure immaginate quanto. Un autentico tsunami planetario. Io l'avevo sentito e capito subito, i primi giorni, senza che l'avessi minimamente previsto, e ne sono rimasta travolta. A quel punto ho aspettato la conferma delle mie sensazioni/intuizioni. Conferma che puntualmente è arrivata: avevo visto giusto.

Dolore immenso sì, ma non solo, c'è anche il suo dono, importantissimo per tutti. E' assolutamente positivo tutto ciò che sta avvenendo, davvero magnifico, strabiliante, commovente, sublime, anche se un po' confuso e difficile da affrontare. Parlandone, però, riusciremo senz'altro a capirlo meglio e a vedere anche il nostro ruolo in tutto questo.

Ma per discuterne dovremo aprire un nuovo topic, perchè non si tratta solo di sogni, ma di spiritualità, della quale comunque i sogni fanno parte.

Rita

GONE TOO SOON75 ha scritto:

Ti sembra troppo?
Ma le anime incarnate negli esseri umani sono capaci di questo e anche di altro. Da sempre. Non è una novità.

Rita

E si, in effetti è un pò troppo...
Vuoi per carattere, vuoi per la professione che mi tiene sempre con i piedi per terra per ovvi motivi, vuoi per il tempo che è sempre tiranno, ho sempre evitato con coscienza e volontà i forum.
Mi sono ritrovata a volermi iscrivere qui non so neanche io perchè...
Speriamo ci sia modo di riparlarne nella sede più opportuna...

Rita ha scritto:
Ma per discuterne dovremo aprire un nuovo topic, perchè non si tratta solo di sogni, ma di spiritualità, della quale comunque i sogni fanno parte.

Rita

Esattamente

GONE TOO SOON75 ha scritto:E si, in effetti è un pò troppo...
Vuoi per carattere, vuoi per la professione che mi tiene sempre con i piedi per terra per ovvi motivi, vuoi per il tempo che è sempre tiranno, ho sempre evitato con coscienza e volontà i forum.
Mi sono ritrovata a volermi iscrivere qui non so neanche io perchè...
Speriamo ci sia modo di riparlarne nella sede più opportuna...

Prova ad immaginare l'umanità intenta a costruire una casa. Una bella villa nella quale andare a vivere tutti insieme. La costruzione sarà lunga, perchè ovviamente la villa dovrà esser molto grande, e contenere anche tutti i comforts possibili, perchè ce li meritiamo, eh...

La prima cosa da fare è individuare il terreno e delimitarlo. Ci saranno anime, quindi, che si occuperanno di questo, e magari si darà una bella festa per inaugurare il cantiere. Questa è una cosa che salta agli occhi, prima non c'era niente, poi c'è un bel terreno da vedere, visitare e festeggiare. Il gruppo che ha fatto il lavoro, e l'ha fatto bene, aveva un capo, come ogni gruppo di lavoro che si rispetti, e lui sarà il più visibile, ma tutti avranno fatto la loro parte. Poi bisogna cominciare a realizzare il progetto, un progetto ideato da tutti quanti. Si comincierà a scavare la fossa per le fondamenta, e di questo un altro gruppo, con un altro capo, se ne occuperà. Riusciranno con successo, anche se in ogni lavoro si presenteranno degli intoppi, degli incidenti, delle correzioni e dei ripensamenti, che magari allungherano un po' i tempi, ma è normale che succedano queste cose. Poi si gettano le fondamenta, e anche qui, ci sarà un altro gruppo con un altro capo a provvedere. E via via, andando avanti nella costruzione, vari gruppi, con altrettanti capi, si avvicenderanno mentre la villa comincia a prendere forma. Qual'è un altro momento importante nella costruzione di una casa? La posa del tetto. La casa non è finita, richiederà ancora molto tempo per le varie rifiniture, forse la parte più lunga, ma ormai il cammino è tracciato e non si torna più indietro. Siamo tutti soddisfatti perchè sta venendo proprio bene. Anche se sappiamo che di lavoro ce n'è ancora tanto da fare, ci prendiamo una breve pausa per tirare il fiato e ammirare la nostra opera. Ovviamente i più festeggiati qui saranno le anime del gruppo che ha fatto il tetto, e il più festeggiato di tutti sarà il loro capo.
Ma anche se la casa ora è facilmente riconoscibile per le pareti e il tetto, non dobbiamo dimenticare chi ha scavato le fossa e costruito le fondamenta, e pure le pareti, perchè senza di loro, il tetto non sarebbe mai stato messo. La casa non ci sarebbe senza l'apporto di tutti.
Ora, il primo gruppo che aveva indivuato il terreno, ed il suo capo, sono stati determinanti, perchè il terreno giusto era la base di tutto. Prova a pensare al loro capo, doveva essere molto competente ed avere in mano, conoscendolo bene, tutto il progetto per poter fare la scelta più appropriata. Potresti pensare che sia stato Gesù, per esempio. Grazie a lui sono cominciati i lavori. Nel corso della storia, varie anime si sono avvicendate nel cantiere. Quelle più esperte nella costruzione delle pareti esterne, più robuste, quelle ancora più evolute nella costruzione delle colonne portanti, senza le quali tutto crollerebbe. Le anime più giovani hanno costruito le pareti interne, per esempio. Anche senza di queste, la casa non sarebbe funzionale e godibile. Il tetto, chi l'avrà costruito? Magari proprio i fan di MJ, con lui come capo cantiere. Con il suo gusto ed il suo genio, poteva venir fuori solo un gran bel tetto, che trovandosi nel punto più alto della casa, sarebbe stato anche la cosa più in vista. Era un lavoro da svolgere stando in alto, sempre davanti a tutti. Chiunque può vedere chi costruisce un tetto, mentre non si vede altrettanto chi costruisce le fondamenta o le pareti interne. Ma il tetto non sarebbe esistito senza tutto il resto della casa prima, e non servirà a niente, se poi la casa non verrà portata a termine dai prossimi gruppi di anime che la continueranno. Ci siamo...?

Rita

Uno studio americano rivela che analizzando le emozioni trapelate dai messaggi scambiati in web, il giorno dopo la scomparsa di Mike è risultato il più triste di tutta la storia di internet..fate voi..

Andago ha scritto:Uno studio americano rivela che analizzando le emozioni trapelate dai messaggi scambiati in web, il giorno dopo la scomparsa di Mike è risultato il più triste di tutta la storia di internet..fate voi..

Chissà come si fa a sondare le emozioni sul web... mah... comunue non lo metto in dubbio. Girando qua e là mi sto rendendo un po' conto di quanto sta accadendo, e che conferma quello che sento.

Continuano a non piacermi certe definzioni su di lui, comunque. Anche tra chi desidera commemorarlo, c'è sempre chi ne parla come di un bambino fragile, come lo sono i bambini, appunto. L'eterno Peter Pan, colui che non cresce, l'immaturo perenne che non può difendersi dalla cattiveria del mondo, ecc. Nella migliore delle ipotesi, se non era affetto dalla sindrome di Peter Pan era affetto da quella di Mago Merlino, per il suo desiderio di portare la magia ovunque.

Possibile che a nessuno venga in mente che forse non era affetto da una patologia, ma che era una diversa normalità? Come terapeuta, vi assicuro che le persone immature e infantili non si comportano come faceva lui, che è stato un ottimo manager della sua industria, nonchè ottimo genitore.

Come ho già detto, lui era fanciullo, ma nel cuore, non nella mente e nella volontà. Ma è così che dovremo arrivare ad essere tutti quanti. Chi l'ha detto che il gioco è solo per bambini? E' una balla, l'essere umano gioca sempre, a tutte le età, perchè sostanzialmente noi siamo creature gioiose e giocose. Crescendo, dimentichiamo il nostro bambino interiore che così soffre e fa soffrire pure noi, scatenando patologie di vario genere proprio per questo.

Fragile... non era fragile, era sensibile. Non sono sinonimi, cerchiamo di capirlo una volta per tutte. Come avrebbe dovuto essere, più cinico? Ma così non avrebbe ammaliato tanto, nè avrebbe creato canzoni, musiche e balli che lasceranno il segno nella storia.

Io domando solo questo: se tutti, ma proprio tutti sulla Terra fossimo come lui, come sarebbe il mondo?

Rita

Quoto...lo vedo come bambino, non nel senso di patologia, ma perchè i suoi genitori hanno forzato i suoi tempi...x il resto son d' accordo con te.

Mary Aisha ha scritto:Quoto...lo vedo come bambino, non nel senso di patologia, ma perchè i suoi genitori hanno forzato i suoi tempi...x il resto son d' accordo con te.

Lo ripeto, conosco diverse persone rimaste infantili in conseguenza di traumi vari e di forzature precoci da parte della famiglia. Non sono come MJ, si comportano ben diversamente, e la loro vicinanza non è affatto divertente, per nulla proprio, perchè nonostante tutto, non amano giocare. Questo atteggiamento gli serve per "comportarsi da adulti", per far credere agli altri ed a se stessi di essere diventati come tutti dicono che dev'essere un adulto. No, non sanno più giocare neppure loro.
quella di Mj era una normalità diversa, viene da un vicino futuro, non è di questo tempo, ma è lì che ci stiamo dirigendo. La sua è stata un'anticipazione dell'uomo nuovo al quale tutti stiamo andando incontro. La forzatura da parte della famiglia era anche necessaria perchè lui aveva molto lavoro da fare e non molto tempo a disposizione, per cui era necessario che cominciasse prestissimo.

Rita

Secondo me come dici tu Rita se non fosse stato così non avrebbe fatto tutto quello che ha fatto, beneficenza compresa, come sappiamo da guinnes dei primati..
Ai bimbi piaceva e gli volevano bene, se fosse stata una persona diversa a loro non sarebbe piaciuto...
Come dici tu Rita, aveva il cuore da bambino, ma era un uomo che sapeva ciò che andava fatto e non si è mai risparmiato.

Andago ha scritto:Secondo me come dici tu Rita se non fosse stato così non avrebbe fatto tutto quello che ha fatto, beneficenza compresa, come sappiamo da guinnes dei primati..
Ai bimbi piaceva e gli volevano bene, se fosse stata una persona diversa a loro non sarebbe piaciuto...
Come dici tu Rita, aveva il cuore da bambino, ma era un uomo che sapeva ciò che andava fatto e non si è mai risparmiato.

Ho visto i filmati di un'intervista insieme a Lisa Marie che si chiamava Prime time. Ne ho trovato una sottotitolata in portoghese che mi ha fatto capire qualcosa, visto che l'inglese non lo so. Già quando l'avevo vista solo in originale, pur non comprendendo, avevo intuito che c'era qualcosa che non andava. Nella versione sottotitolata ho capito meglio. Quella non era un'intervista... era un interrogatorio di terzo grado in piena regola, mancava solo che gli puntassero addosso la lampada, ed eravamo a posto.
Sono rimasta sconvolta, sia dalla freddezza e dall'insistenza della presentatrice, sia dalla calma e dalla chiarezza con cui Mj continuava a risponderle.
Io non mi considero affatto infantile, nessuno attorno a me pensa questo, ma vi assicuro che non so come lui abbia potuto restare così calmo e sereno.
Io ad un certo punto me ne sarei andata via. Lisa Marie ha cercato di aiutarlo, ma si vedeva che ad un certo punto stava per perdere la pazienza. Non l'ha fatto perchè aveva lui accanto che cercava di scherzare, si sono aiutati a vicenda.
Come fa una persona infantile a comportarsi così? E' assolutamente impossibile, perchè perdono facilmente la testa e sono anche molto permalose.

Rita

Quell'intervista l'ho vista anch'io e nello stesso modo tuo ho compreso ciò che tu dici e me ne sono meravigliata..mi era uscito al momento un "vecchia strega" e poi vedevo lui così pacato..e non è stato quello l'unico episodio, considerato che più volte nell'intervista con Bashir si comporta allo stesso modo.
Non si sforza, è lui così di natura,ed è questo che mi colpisce: non si considera superiore, non si atteggia a super uomo, non recita il ruolo del buono..lui è così!
Credimi io sono anni che "viaggio" per evolvere e di strada credo di averne fatta ma se un mi stuzzica, mi arrabbio! Se mi provocano arrivo a gridare, puoi immaginare come sono rimasta quando lo ho visto dire con tono pacato certe cose!

Rita ha scritto:

GONE TOO SOON75 ha scritto:E si, in effetti è un pò troppo...
Vuoi per carattere, vuoi per la professione che mi tiene sempre con i piedi per terra per ovvi motivi, vuoi per il tempo che è sempre tiranno, ho sempre evitato con coscienza e volontà i forum.
Mi sono ritrovata a volermi iscrivere qui non so neanche io perchè...
Speriamo ci sia modo di riparlarne nella sede più opportuna...

Prova ad immaginare l'umanità intenta a costruire una casa. Una bella villa nella quale andare a vivere tutti insieme. La costruzione sarà lunga, perchè ovviamente la villa dovrà esser molto grande, e contenere anche tutti i comforts possibili, perchè ce li meritiamo, eh...

La prima cosa da fare è individuare il terreno e delimitarlo. Ci saranno anime, quindi, che si occuperanno di questo, e magari si darà una bella festa per inaugurare il cantiere. Questa è una cosa che salta agli occhi, prima non c'era niente, poi c'è un bel terreno da vedere, visitare e festeggiare. Il gruppo che ha fatto il lavoro, e l'ha fatto bene, aveva un capo, come ogni gruppo di lavoro che si rispetti, e lui sarà il più visibile, ma tutti avranno fatto la loro parte. Poi bisogna cominciare a realizzare il progetto, un progetto ideato da tutti quanti. Si comincierà a scavare la fossa per le fondamenta, e di questo un altro gruppo, con un altro capo, se ne occuperà. Riusciranno con successo, anche se in ogni lavoro si presenteranno degli intoppi, degli incidenti, delle correzioni e dei ripensamenti, che magari allungherano un po' i tempi, ma è normale che succedano queste cose. Poi si gettano le fondamenta, e anche qui, ci sarà un altro gruppo con un altro capo a provvedere. E via via, andando avanti nella costruzione, vari gruppi, con altrettanti capi, si avvicenderanno mentre la villa comincia a prendere forma. Qual'è un altro momento importante nella costruzione di una casa? La posa del tetto. La casa non è finita, richiederà ancora molto tempo per le varie rifiniture, forse la parte più lunga, ma ormai il cammino è tracciato e non si torna più indietro. Siamo tutti soddisfatti perchè sta venendo proprio bene. Anche se sappiamo che di lavoro ce n'è ancora tanto da fare, ci prendiamo una breve pausa per tirare il fiato e ammirare la nostra opera. Ovviamente i più festeggiati qui saranno le anime del gruppo che ha fatto il tetto, e il più festeggiato di tutti sarà il loro capo.
Ma anche se la casa ora è facilmente riconoscibile per le pareti e il tetto, non dobbiamo dimenticare chi ha scavato le fossa e costruito le fondamenta, e pure le pareti, perchè senza di loro, il tetto non sarebbe mai stato messo. La casa non ci sarebbe senza l'apporto di tutti.
Ora, il primo gruppo che aveva indivuato il terreno, ed il suo capo, sono stati determinanti, perchè il terreno giusto era la base di tutto. Prova a pensare al loro capo, doveva essere molto competente ed avere in mano, conoscendolo bene, tutto il progetto per poter fare la scelta più appropriata. Potresti pensare che sia stato Gesù, per esempio. Grazie a lui sono cominciati i lavori. Nel corso della storia, varie anime si sono avvicendate nel cantiere. Quelle più esperte nella costruzione delle pareti esterne, più robuste, quelle ancora più evolute nella costruzione delle colonne portanti, senza le quali tutto crollerebbe. Le anime più giovani hanno costruito le pareti interne, per esempio. Anche senza di queste, la casa non sarebbe funzionale e godibile. Il tetto, chi l'avrà costruito? Magari proprio i fan di MJ, con lui come capo cantiere. Con il suo gusto ed il suo genio, poteva venir fuori solo un gran bel tetto, che trovandosi nel punto più alto della casa, sarebbe stato anche la cosa più in vista. Era un lavoro da svolgere stando in alto, sempre davanti a tutti. Chiunque può vedere chi costruisce un tetto, mentre non si vede altrettanto chi costruisce le fondamenta o le pareti interne. Ma il tetto non sarebbe esistito senza tutto il resto della casa prima, e non servirà a niente, se poi la casa non verrà portata a termine dai prossimi gruppi di anime che la continueranno. Ci siamo...?

Rita

Scusate se mi connetto ora ma sono appena rientrata a casa.
Si, Rita, ci siamo, ho capito...
Ho compreso quello di cui mi stai parlando e ti confesso che avevo avuto questa sensazione ma l'ho scacciata perchè mi sembrava di commettere chissà quale sacrilegio... la serenità con cui ne parli tu mi ha fatto fare pace con i pensieri...

GONE TOO SOON75 ha scritto:
Scusate se mi connetto ora ma sono appena rientrata a casa.
Si, Rita, ci siamo, ho capito...
Ho compreso quello di cui mi stai parlando e ti confesso che avevo avuto questa sensazione ma l'ho scacciata perchè mi sembrava di commettere chissà quale sacrilegio... la serenità con cui ne parli tu mi ha fatto fare pace con i pensieri...

Addirittura sacrilegio... perchè...? :-)

Rita

Scusa Giovanni!Sarà fatto..

Scusa Giovanni, ci siamo fatte trasportare...
Visto che ci sei anche tu mi faccio portavoce di alcuni di noi ed approfitto della tua cortesia.
Spero tu abbia letto le nostre conversazioni e sappia quindi che vorremmo aprire un topic, riservato ai maggiorenni, per discutere dell'aspetto spirituale e mistico della vita di Michael.
Come possiamo fare, ci dai tu un consiglio?

Andago ha scritto:Scusa Giovanni!Sarà fatto..

E dove parliamo?

Rita