Esce un libro su Michael Jackson..

Ian Halperin ha scritto “Senza maschera: gli ultimi anni di Michael Jackson”, una biografia non autorizzata sull’ultimo periodo di vita del Re del Pop, che scatenerà non poche polemiche.
All’interno del libro ci sono diverse rivelazioni scottanti, come la certezza della sua omosessualità e addirittura le identità di alcuni uomini della sua vita: “Per me è chiaro che Michael fosse omosessuale, con preferenze verso i giovanotti. Ma non così giovani come i ragazzini che in passato lo accusarono, Jordan Chandler e Gavin Arvizo. Nel corso della mia investigazione ho parlato con due suoi amanti gay, uno è un cameriere che lavora ad Hollywood e l’altro invece è un aspirante attore”.
Notizie mai confermate da nessuno ma esplicitamente stampate nero su bianco. Secondo altri testimoni, vicini al cantante, Michael Jackson sapeva di dover morire e stava preparando i figli al triste evento, “restando nella sua camera per ore, talvolta per giorni” a scrivergli lunghe lettere di commiato.
Halperin dichiara di sapere che Jacko “aveva previsto tutto perché i figli fossero al riparo in caso di fallimento” e per questa evenienza aveva ben custodito 200 pezzi inediti, film e disegni del valore di oltre 100 milioni di dollari!
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Non c’è pace per Michael Jackson. Spente le luci dello Staples Center di Los Angeles, si accendono i riflettori su Ian Halperin. Martedì 14 luglio uscirà “Senza Maschera”, la sua biografia shock su Jacko. Si tratta di un libro che mostra un artista anoressico, nonché omosessuale, ossessionato dall’idea della morte e dai debiti.
La rivista francese “Paris Match” ha anticipato qualche stralcio del libro. Halperin scrive che Jackson avrebbe trascorso le ultime settimane della sua vita chiuso in camera a scrivere una lettera di addio ai figli e avrebbe detto alla figlia Paris: “Non te la prendere se non arrivo alla festa del papà“. Ma le rivelazioni che rischiano di scatenare più polemiche sono sicuramente quelle sulle sua vita sessuale. Lo scrittore afferma che il matrimonio con Lisa Marie Presley è servito solo a far credere che era eterosessuale.
Ian parla anche delle accuse di pedofilia. Confessa di aver parlato con ben 42 persone che hanno trascorso almeno una notte a Neverland, che allontanano Michael da ogni sospetto. “Le accuse servirono solo per spillargli soldi“, dice. Rivelazioni anche per quanto riguarda lo stato di salute del cantante che, a quanto pare, soffriva di una rara malattia genetica, nota come “Alpha 1 antitrypsin deficiency“, una patologia che gli distruggeva il fegato e i polmoni. Proprio per questo motivo Jacko era costretto a portare una mascherina.
Secondo un amico del cantante, “preferiva la morte alla vergogna di risalire sul palco in questo stato“, perché a dispetto di quanto si vede nel video delle prove, non era in grado di reggere così tanti concerti, ma i debiti da cui era sopraffatto non gli permettevano di rinunciare. E invece il destino ha voluto così…
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Eccone una nuova per continuare a guadagnare sulle spalle di una persona che non c'è più.