Il Dott. Murray rilascia un'intervista alla CNN
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Il Dott. Murray rilascia un'intervista alla CNN
Murray alla CNN: "Sono innocente e ho intenzione di rivolgermi alla Corte Suprema!"
TRASCRIZIONE INTEGRALE:
Cinque anni dopo la morte di Michael Jackson, Don Lemon ha parlato in esclusiva sulla CNN con l'ex medico di Michael Jackson, Conrad Murray. Murray ha parlato della sua convinzione, del suo rapporto con Jackson e i suoi figli, le sue cure mediche e altro ancora.
DON LEMON, CNN LIVE: Questo è CNN TONIGHT. Sono Don Lemon.
E 'difficile credere che sono passati già passati cinque anni da quando Michael Jackson è morto. Il suo medico, Conrad Murray, riconosciuto colpevole di omicidio colposo, ha trascorso due anni dietro le sbarre, ma questa non è la fine della storia.
Stasera, sentiremo il Dr. Conrad Murray. Eccolo, proprio qui. E' la sua prima e unica intervista americana dopo il suo rilascio dalla prigione, e dice che vuole mettere le cose in chiaro una volta per tutte.
Scrivetemi in diretta su ASKDOM e risponderemo alle vostre domande
Ma, in primo luogo, voglio darvi la mia opinione sul Dr. Conrad Murray mentre si siede qui davanti a me questa sera.
Molte persone si stanno chiedendo perché dovremmo intervistare il medico per l'anniversario della morte di Michael Jackson, come scrive Jo su Twitter: "Perché c'è l'assassino di Michael in onda?"
Questo è ciò che ha detto. "Mostrate un po 'di rispetto per l'anniversario della nostra leggenda."
Credo che, se non lo facevamo non avremmo mai potuto fare un'intervista. E credo di farlo con trasparenza avendo quante più informazioni possibili. Il dottor Murray ha accettato di fare questa intervista sapendo che nessuna domanda è off limit, e lui ha promesso di rispondere a ciascuno di esse candidamente e onestamente.
- Prima di iniziare, voglio tornare al processo del dottor Murray che è andato in prigione per il suoruolo nella morte di Michael Jackson.
- CNN Sara Sidner.
(VIDEOTAPE)
SOGGETTO FEMMINILE NON IDENTIFICATO: La giuria nella suddetta azione dichiara l'imputato, Conrad Robert Murray, colpevole.
SARA Sidner, corrispondente della CNN INTERNATIONAL (voce fuori campo): il dottor Conrad Murray ha passato due anni in prigione, condannato per omicidio colposo per aver fornito al re del pop una dose eccessiva del potente anestetico Propofol. Doveva aiutare Michael Jackson a dormire. Invece, lo ha ucciso. La sua famiglia e i fan sono stati devastati.
Già nel 2009, mentre Michael Jackson provava per il suo prossimo This Is It tour mondiale, ha lottato per i suoi dolori fisici e disturbi del sonno. Il dottor Murray era il suo medico personale. Un mese e mezzo prima che Jackson è morto nella sua camera da letto, la voce della star è stata registrata sul cellulare di Murray. E 'stata inserite nelle prove del tribunale.
MICHAEL JACKSON, ENTERTAINER: voglio che dicano che sono il più grande intrattenitore del mondo.
Sidner: I procuratori hanno dimostrato nel caso che la cattiva articolazione della parola farmaco-indotta è un chiaro segno che Jackson era fuori controllo, e il dottor Murray avrebbero dovuto sapere che aveva bisogno di essere svezzato dal Propofol.
Invece, dicono i Pubblici Ministeri il dottore ordinò altri farmaci. Ma Murray continua a dire che stava cercando di svezzare la star dalla dipendenza del farmaco, ed era Jackson che si era autosomministrato la dose fatale. Ma una giuria ha incolpato il dottor Murray per la morte di Jackson, dicendo che era responsabile.
Il dottor Murray è andato in prigione, la sua licenza medica ritirata in Texas e sospesa in California e Nevada. Otto mesi fa, finito il suo periodo di detenzione è uscito di prigione.
MURRAY: Questa è parte della storia raccontata.
Sidner: Murray sta cercando di riottenere la sua licenza medica ritirata. Ha anche pubblicato un suo video per ribadire la sua affermazione che è stato ingiustamente condannato. Il suo avvocato dice che può ricorrere il suo caso fino alla Corte Suprema.
VALERIE WASS, PROCURATORE DI MURRAY: E 'stato irremovibile sulla sua innocenza. E dopo aver trascorso due anni sul caso, credo davvero in lui. E credo anche che è stato ingiustamente condannato.
Sidner: Sara Sidner, CNN, Los Angeles.
(FINE VIDEOTAPE)
LEMON: Allora, può iniziare ora in esclusiva a raccontare la sua versione della storia.
Quando ho detto quello che una persona ha scritto in quel tweet, assassino, si è ritratto. Perché?
MURRAY: Beh, io non lo sono.
LEMON: Killer?
MURRAY: No.
LEMON: No. No. Perché ti dà fastidio.
Prima di arrivare al video - parliamo al dottor Conrad Murray, sono le 07:00 sulla West Coast, 10:00 sulla costa orientale. Cinque anni fa, cosa stavi facendo in quel momento?
MURRAY: Oh, mio Dio..
In quel momento, era solo grande dolore, una inaspettata, situazione surreale. Non posso credere nei cambiamenti avvenuti in un paio d'ore. Era proprio impossibile. Era solo impossibile.
Non potevo credere che, poche ore prima, stavo cercando di radunare tutta la forza possibile per salvare la vita di un amico e di un paziente, ed eccomi qui, al centro dell'attenzione, tutto fuoco, le dita puntate come se fossi il colpevole.
LEMON: eri ancora in ospedale? Perché so che sei andato in ambulanza con lui. Giusto?
MURRAY: Sono stato in ospedale fino quasi alle 06:00, forse dopo 05:30. Ero ...
LEMON: ora del Pacifico?
MURRAY: Sì.
LEMON: Giusto. Quindi, da quel momento, eri tornato nella sua dimora? Dove eri?
MURRAY: In quel momento, sarei stato probabilmente a casa. Sono tornato in quella casa.
LEMON: sì.
Facciamo - voglio - cosa ti ricordi di quel giorno? Perché hai fatto diversi documentari, e li hai iniziato dicendo che la mattina, faceva tutto ciò che - si sa, la preparazione per uno spettacolo, che lui amava, stava preparando per uno spettacolo. Cosa ricordi di quel giorno?
MURRAY: Beh, sai, a che ora del giorno? Si parla delle volte che tornava a casa, era la notte prima, intorno all' 1:00, poco dopo 01:00. E lui non riusciva a dormire.
LEMON: OK.
Ecco la timeline, giusto per rinfrescare la memoria. Così, 01:00, Murray chiamA a casa di Jackson, 1:30, 10 milligrammi di Valium in pillole, 02:00, due milligrammi di lorazepam.
Lorazepam lo hai iniettato; 03:00, due milligrammi di midazolam, giusto? E poi, 05:00, più lorazepam, due milligrammi. E poi ancora, alle 7:30, due milligrammi ancora di midazolam, e poi Propofol diluito, 25 milligrammi.
MURRAY: Così si può semplicemente riassumere. Facciamo le cose semplici.
C'erano quattro milligrammi di lorazepam che ho dato a lui quella notte - per tutto il tempo hai parlato di quattro milligrammi di midazolam. Erano solo in dosi divise.
LEMON: Allora, perché - non si era mai preoccupato della somministrazione di tanti farmaci a Michael Jackson? Hai mai pensato come sai che questa persona poteva morire dandogli così tanti farmaci?
MURRAY: Ma, di certo, non credo che Michael Jackson sarebbe morto per quattro milligrammi di lorazepam o quattro milligrammi di midazolam.
Lo facciamo per tutto il tempo in ospedale. Ma, certamente è stato diviso e sono stato molto cauto per quanto riguarda dare quel tipo di a Michael Jackson per dormire. Come sapete, prima di quel momento, Michael Jackson usava il Propofol. E io lo avevo avvertito e avevo interrotto il Propofol fino a tre giorni prima della sua morte. Lui non ha mai ricevuto Propofol.
LIMONE: Ma non è successo, hai detto che hai cercato di svezzarlo.
MURRAY: Sì.
LIMONE: Ma allora perché ha ricominciato a usarlo?
MURRAY: Non l'ha usato.
Prima di questo, trattavo Michael Jackson con un infuso. Continuamente. Ma il giorno della sua morte, ho detto alla polizia che ho ceduto, dopo tutta la pressione e tutte le situazioni che Michael stava attraversando. All'insaputa di me stava usando un'altra sostanza.
LEMON: Qual era?
MURRAY: Demerol.
LEMON: Demerol, che è stato portato nel caso - e i suoi avvocati hanno affermato nel processo che la causa era il Demerol.
MURRAY: Beh, ha usato il Demerol per anni e decenni. E se vedete le dosi che sono state date, se guardate indietro nel video, come ho descritto, dal dottor Arnold Klein, ha fatto di Michael Jackson un tossicodipendente da Demerol.
LEMON: Quali sono stati i cambiamenti? Hai detto che ha avuto cambiamenti sul suo corpo.
MURRAY: Michael era come un criceto, non poteva sedersi, non poteva riposare, era in fermento. E lui piangeva e desiderava dormire.
LEMON: Hai detto che in quel periodo stava provando. Ascoltiamo, quando hai detto che era come un criceto su una ruota. Nel video, l'hai detto, nel video che hai fatto. Parla il dottor Conrad Murray. Guardiamo questo.
(VIDEO CLIP)
MURRAY: Quindi, nel caso di Michael, quello che gli serviva quella notte non era Demerol...non era Propofol, scusate. Aveva bisogno di avere Demerol. Ma dal momento che la sua catena di approvvigionamento era fuori da Beverly Hills, era da solo.
E lui non aveva mai condiviso questo con me. Allora non avevo idea del perché Michael fosse come un criceto, quella notte, non poteva sedersi, non poteva .....era irrequieto...sembrava come se fosse fuori dal video "Thriller".
E non potevo immaginare che stava facendo qualcosa di simile. Se avessi avuto alcuna conoscenza, il suo trattamento sarebbe stato diverso. Lui sarebbe stato portato in un ospedale per crisi acuta da oppiacei e sarebbe stato trattato di conseguenza.
(FINE VIDEO CLIP)
LEMON: Il video che viene pubblicato sul suo sito Web, passa attraverso tutte le prove nel processo fino adesso. Puoi confutare ciò che pensi sia sbagliato sul processo?
LEMON: Hai detto che non sapevi questo su di lui. Non dovresti aver conosciuto tutto come suo medico?
MURRAY: Se facevo qualsiasi richiesta a Michael per quanto riguarda l'uso di farmaci non mi dava mai dare informazioni, poi come avrei dovuto farlo?
LEMON: sì.
MURRAY: Voglio dire, avrebbe dovuto dipendere dal mio paziente dirmi la verità. E non ho mai ricevuto alcuna informazione da Michael.
LEMON: La mia domanda è, se dici che era come un criceto che faceva su e giù, perché lo lasci solo per qualsiasi quantità di tempo?
MURRAY: Non è che lasciavo Michael da solo. Tante volte, Michael mi lasciava solo.
LEMON: Ma quella notte, che hai fatto?
MURRAY: Beh, no, non l'ho mai lasciato solo durante quella notte. Mi ha lasciato.
Io sono - ci sono due suite, una camera da letto esclusiva, dove non mi è permesso entrare. A volte i suoi bambini erano invitati. E la suite in cui trattavo Michael, era chiaramente in grado di andarsene. Aveva una sacca di soluzione fisiologica con una flebo su ruote. C'era un catetere di Foley che era attaccata a lui, perché aveva alcuni problemi di incontinenza.
Ma poteva andare fuori e tornare indietro.
LEMON: Quindi - quello che stai affermando è che, quella sera, con tutte quei farmaci, non potevi vederlo visto che era andato in un'altra parte della camera da letto.
Ma nel processo, hai detto che lo hai lasciato per andare in bagno, e te ne sei andato. E poi ha preso una telefonata.
MURRAY: Non è stato fino al giorno successivo.
LEMON: Il suo avvocato ha detto che.... Il giorno successivo.....
MURRAY: Che era ancora il giorno successivo, dopo circa le 11:20 di mattina, 11:20, 11:30.
LEMON: Quando hai capito che era nei guai?
MURRAY: quando hai...?
LEMON: Quando hai capito che era nei guai?
MURRAY: Michael?
LEMON: sì.
MURRAY: Quando sono tornato nella stanza dopo che ero andato via, ha chiamato il mio ufficio, ho fatto alcune telefonate.
Qualsiasi chiamata stavo facendo era quella di fare in modo che la mia registrazione in Inghilterra fosse completa, perché dovevo essere il suo medico laggiù, e io non voglio andare in pratica senza registrazione.
Ed era solo per il fatto che, il fuso orario, le differenze. Stavamo prendendoci cura di questo. Così parte delle telefonate verso il mio ufficio erano collegate a tale situazione. Ero lontano da lui per - ricordo, era le 11:25, 11:30. Ma questo era ben oltre qualsiasi medicinale che avrei potuto dargli e fare effetto.
LEMON: Così si fa a levarsi da ogni responsabilità nel decesso di Michael Jackson, nella sua morte?
MURRAY: Sai, sono molto i rimorsi che ho per la morte di Michael. Michael era un amico.
E lui mi ha toccato in tanti modi, mi sentivo come una figura paterna per Michael, anche se non ero abbastanza vecchio per essere suo padre. Mi sentivo come se stavo proteggendo Michael per tutto il tempo. E l'ho fatto.
LEMON: La gente dice che non sembra - che non pensano che hai mostrato alcun rimorso. Ti - è lì - ti piacerebbe chiedere scusa a qualcuno? Desideri - cosa vorresti dire? Perché loro - perché - come medico, come medico di Michael, tu eri responsabile per lui mentre stavi amministrando il farmaco. Tu eri responsabile dei farmaci che sono stati portati nella sua casa. Eri il suo medico personale.
MURRAY: Credo che hai fatto una buona domanda.
Prima di tutto, ho incontrato Michael Jackson già con una scorta di Propofol. E l'indagine mostra anche che ci sono altri medici che avrebbero testimoniato che lui era andato da loro con un sacchetto di medicine dello sport, pieno di Propofol, in fiale.
La storia del processo civile dimostra che lui aveva usato Propofol per decenni, molto prima che ero entrato io in scena. Ho incontrato Michael Jackson nel 2006.
LEMON: Ma tu non dovevi sottostare. Non c'era bisogno di prendere il lavoro.
MURRAY: Sai, non ho dovuto prendere il lavoro per Michael.
Michael mi ha convinto che stavo lavorando così duramente per salvare vite umane come interventista in cardiologia, salvavo vite umane ogni giorno, e per lunghe ore di lavoro. Voleva che prendessi una pausa e viaggiassi, leggere alcuni libri con lui, e solo incontrare un gruppo di re e regine di tutto il mondo ad alti livelli.
Ma io ho dato a Michael un senso di fiducia e protezione che non ha mai avuto. E lui non era sul punto di perdere questo.
LEMON: Stai dicendo che quello che hai fatto - non era per i soldi che dovevi guadagnare?
MURRAY: Oh, accidenti, no.
LEMON: Era fuori dalla bontà del tuo cuore?
MURRAY: Niente affatto.
LEMON: Non ci credono.
MURRAY: No.
Prima di tutto, mi sono preso cura di Michael Jackson per anni, dalla bontà del mio cuore, dando tutti i miei servizi per lui e per i suoi figli in pratica gratuitamente.
LEMON: Non eri mai stato pagato?
MURRAY: Michael Jackson mi rimborsava per i farmaci, ma non sono mai stato pagato per i miei servizi.
LEMON: Va bene, stand by, dottor Murray. Non c'è molto altro di cui parlare.
Ci accingiamo a parlare del tuo processo e se la giustizia è stata servita.
Stiamo andando a vedere all'interno di questo processo e vi mostreremo informazioni che non avete mai visto.
(VIDEO CLIP)
Wolf Blitzer, della CNN: Sia il "The Los Angeles Times" e la CBS News hanno entrambi segnalato che Michael Jackson è morto. CNN non ha confermato ancora. Ma "The Los Angeles Times" e CBS News stanno segnalando che Michael Jackson, 50 anni, il re del pop, è morto.
(FINE VIDEO CLIP)
(PAUSA COMMERCIALE)
LEMON: Questo è il quinto anniversario della morte di Michael Jackson, e ora l'uomo che è stato condannato per il suo omicidio colposo, il dottor Conrad Murray, è tornato con me in esclusiva. Questa è la sua prima e unica intervista esclusiva americana da quando è uscito di prigione.
Ha accettato che nessuna domanda fosse off-limits e sta per rispondere a tutto onestamente.
Così, ho voluto parlare con te. Hai parlato sul fatto del perché hai preso il lavoro e sei rimasto, anche se sapevi che Michael aveva alcuni problemi. Ti identificavi con lui? Che cosa hai visto in Michael Jackson che ti ha attirato, il fatto che aveva paura del dolore, forse?
MURRAY: Come un fan, come qualcuno che ha avuto modo di conoscere Michael Jackson.
Michael Jackson ha vissuto una vita di dolore per tanti anni, decenni, tutta la sua vita, la sua esistenza. E dopo ho imparato a conoscere tutti i dolori che aveva passato, non ho potuto fare a meno di essere in sintonia con questo uomo. Non ho potuto fare a meno di essere empatico. Non ho potuto fare a meno di indossare i suoi panni, e non ho potuto fare a meno di ascoltarlo.
LEMON: si ma alla fine, sembrava che lo avessi fatto più male che bene, no?
MURRAY: Mai, perché sono stato assunto per assicurarmi che Michael Jackson rimanesse sano.
Ma ero anche - ho accettato di stare con AEG e - quelli che si stavano prendendo cura delle finanze di Michael volevano che si preparasse in circa quattro settimane e la mia pratica doveva essere dolce, facile. Tuttavia, essi - mi hanno raggirato in California perché lo spettacolo era fuori tempo. Non potevano andare da nessuna altra parte.
LEMON: a causa di ....- è stata questa la causa dello stato di salute di Michael Jackson?
MURRAY: a causa della performance di Michael.
LEMON: Performance.
MURRAY: Non stava provando. Non stava facendo nulla.
LEMON: Perché non riusciva a dormire?
MURRAY: E AEG aveva già speso $ 40 milioni.
LEMON: Perché non provava e non faceva qualsiasi cosa?
MURRAY: Non ho idea.
LEMON: Così hanno pensato che fosse - aveva qualcosa a che fare con la sua salute o il suo medico?
MURRAY: Non sono sicuro che era quello che AEG stava pensando.
LEMON: OK.
MURRAY: Ma, evidentemente, sapevano qualcosa.
LEMON: Pensi che avrebbe potuto fare 50 spettacoli a Londra?
MURRAY: Non penso.
LEMON: OK.
MURRAY: A Michael erano stati offerti inizialmente 10 spettacoli. Sono arrivati a 31 e successivamente a 50. Ma nessuno sapeva che a lui erano stati offerti effettivamente 100 spettacoli.
LEMON: OK.
Questo era qualcosa - e, a proposito, ho visto il processo. Ero lì.
MURRAY: Sì.
LEMON: mi sono seduto proprio dietro la famiglia, a destra, proprio dietro la mamma e il papà.
LEMON: E devo dire - questo è stato molto - quando hanno iniziato, la famiglia era molto emotiva in tribunale.
MURRAY: Certo.
LEMON: Va bene, hai registrato Michael che parlava dello show. Ascoltiamo.
(VIDEO CLIP)
JACKSON: Quando le persone lasceranno questo show - quando le persone lasceranno il mio spettacolo, voglio che dicano, non ho mai visto niente di simile in vita mia. Andate. Andate. Non ho mai visto niente di simile. Andate. E 'incredibile. E 'il più grande intrattenitore del mondo.
(FINE AUDIO CLIP)
LEMON: Dr. Murray, è inquietante. Chiunque in quella condizione, perché mai hai continuato a dargli farmaci e poi dargli il Propofol? E perché l'hai registrato?
MURRAY: Beh, prima di tutto, sono stato accusato di aver registrato così che io potevo trarre vantaggio da Michael nel tempo. E non era il caso.
Non ho nemmeno riconosciuto o mi sono reso conto che quella registrazione era in realtà sul mio cellulare. Michael mi aveva chiesto, così, per quanto mi possa ricordare, di registrare quando russava di notte. E voleva che parlassi con lui di questo. Voleva incidere questo non solo sul nastro, ma anche sulla macchina digitale. Io in realtà avevo appena appreso da mia figlia, che mi ha insegnato a registrare una delle applicazioni sul telefono.
LEMON: Utilizzavi il telefono.
MURRAY: Giusto.
LEMON: Ma la domanda è come se stessi cercando di controllare il suo modello di sonno, anche se non russava, ed è così che hai fatto quella registrazione.
MURRAY: Questo è esattamente il modo in cui è stato fatto quando mi guardo indietro in retrospettiva, sì.
LEMON: Allora perché hai continuato? Perché se fosse stato ...
MURRAY: È interessante notarlo - buona domanda.
Se guardate il mio - se si ascolta la registrazione, si sente un uomo che è chiaramente in stato di riposo che sta andando a dormire. Ma lui è vigile. La sua conversazione ha un senso.
LEMON: La sua mente è ancora attiva, anche se è in uno stato di sonno.
MURRAY: Sì.
Ma se si guarda alla mia dichiarazione alla polizia, ho spiegato a loro, alla polizia, tutto ciò che Michael Jackson voleva, tra cui l'ospedale pediatrico. Michael stava ripetendo il suo sogno per me. Alla fine di quello stato, di quella registrazione, hai sentito quello che dice alla fine? Lui dice, "dormo".
LEMON: Sono addormentato.
OK. Andiamo avanti. Parliamo di farmaci, di più circa i farmaci. Voglio mandare in onda questo pezzo dal mio documentario, e poi parlerò.
MURRAY: Certo.
(VIDEO CLIP)
DAVID Walgren, PROCURATORE: Due bottiglie di Lorazepam. Bottiglia di lidocaina.
LEMON: Il DA Walgren ha aggiunto in evidenza ogni fiala e bottiglia trovata a casa di Jackson, una dopo l'altra.
Walgren: Lasciare un paziente solo con Valium, lorazepam, midazolam e propofol e di lasciarli incustoditi è l'abbandono del medico.
(FINE VIDEO CLIP)
LEMON: hai abbandonato Michael Jackson, il tuo amico, come medico? Sei colpevole di ciò?
MURRAY: Assolutamente no. David Walgren è fuori tema.
L'abbandono ha una chiara definizione in medicina, e non è questo il caso, né l'ho abbandonato mentre gli stavo somministrando qualcosa. Ho detto molto chiaramente, che Michael Jackson era in infusione di Propofol, aveva una flebo che durava tre ore, come il dottor Shafer ha dichiarato, dalle 9:00 alle 12:00, e l'ho lasciato mentre era sotto infusione, sarei colpevole come il peccato e posso accettarlo.
Ma non lo sono.
LEMON: E questa borsa che è stato squarciata per inserire la bottiglia di Propofol posta all'interno della sacca IV?
MURRAY: Interessante, interessante ...
LEMON: E si parla nel video.
MURRAY: Sì, il Propofol viene fornito con un manicotto ad impiccagione. E 'quasi come aprire una lattina di soda. Si apre e si appende la bottiglia.
Quella bottiglia è stata scoperta con tale dispositivo e intatta. Perché dovrei fare una cosa così semplice, prendere un sacchetto di soluzione salina, tagliarlo, svuotare il liquido, poi attaccare una bottiglia di Propofol all'interno del sacchetto, e poi prendere la borsa per diventare l'aggeggio per appenderlo.
LEMON: Se tu sapessi tutto questo ...
MURRAY: Sì.
LEMON ... ho detto che ero lì - e tutti continuavo a dire, va al banco, prenderà la sua posizione? Perché non l'hai fatto al processo? Sto - Stavi pensando tutto questo al processo?
MURRAY: Perché non avevano mai dimostrato un caso.
Prima di tutto, avevano bisogno di avere una flebo, una infusione continua. Quello non era il caso. Se si guardano i numeri ...
LEMON: Ma la mia domanda è, dottor Murray, perché non ha preso una posizione in difesa di te stesso?
MURRAY: Perché il mio avvocato e io abbiamo deciso che non avevano dimostrato il caso contro di me, quindi non c'era alcun motivo di prendere una posizione. Questa è stata la consulenza legale.
LEMON: Il tuo avvocato ha sbagliato.
MURRAY: Beh, sarebbe cambiato qualcosa, Don?
Se si guarda al DA, il procuratore distrettuale, Walgren, ha alterato le prove in aula, ha anche manomesso le prove al di fuori del tribunale ...
LEMON: sì.
MURRAY: ... ancora, ancora, i giurati erano seduti lì e guardavano il procuratore alterare le prove del caso, per vincere, nonostante dovevano ancora trovare un colpevole.
LEMON: Rapidamente, si passa attraverso tutte queste affermazioni sull'alterare le prove, circa la coercizione e la collusione dei testimoni e tutto il resto.
MURRAY: Sì. Certo.
LEMON: La corte d'appello ha detto che non era il tuo caso, che è stato dimostrato, caso aperto e chiuso. Che cosa hai intenzione di fare ora?
MURRAY: Beh, il caso di ricorso ha commesso un errore. Hanno aggiunto altri tubi.
Non c'erano due tubi, come il dottor Shafer ha dichiarato in questo caso. C'erano tre tubi. Non ho mai visto Michael Jackson con tre tubi.
LEMON: Allora ...
MURRAY: E il mio prossimo passo, se la California non mi aiuterà in questo torto, ho intenzione di rivolgermi alla Corte Suprema, la legge della terra. Devo credere che il nostro sistema giudiziario ha l'integrità da qualche parte.
LEMON: Resta con me, dottor Murray, perché, in qualche modo, sapevi di Michael Jackson meglio di chiunque altro. Tu eri l'ultima persona ad averlo visto vivo.
Ci accingiamo a parlare chi era Michael dietro quelle porte chiuse.
(VIDEO CLIP)
FEMMINILE NON IDENTIFICATA: Devo smettere per un secondo, AJ
CNN può ora confermare dal - dal coroner Los Angeles che Michael Jackson è morto.
(FINE VIDEO CLIP)
(PAUSA COMMERCIALE)
LEMON: Michael Jackson era amato da milioni di persone in tutto il mondo, ma nessuno l'ha mai visto nel modo in cui l'ha visto il dottor Conrad Murray.
E lui è tornato con me in esclusiva.
Tu eri l'ultima persona ad aver visto Michael Jackson vivo.
MURRAY: Corretto.
LEMON: corretto?
MURRAY: Mm-hmm.
LEMON: Così voglio che tu ci porti all'interno di quella stanza, e voglio che tu ci dica del tuo rapporto con lui prima di quel momento.
Ma voglio sentire da alcuni dei tuoi pazienti, quello che hanno detto su di te.
(VIDEO CLIP)
GARY Causey, PAZIENTE DI CONRAD MURRAY: mi ha salvato la vita, e siamo cresciuti vicino a lui nel corso degli ultimi 11 anni.
ANDREW GUEST, PAZIENTE DI CONRAD MURRAY: Siamo tutti vivi oggi grazie al Dr. Murray. Lui è un grande uomo.
DENNIS Hix, PAZIENTE DI CONRAD MURRAY: Lui è l'uomo più compassionevole che io abbia mai incontrato, il miglior medico che abbia mai avuto.
(FINE VIDEO CLIP)
LEMON: Qual è la tua reazione a questo? Ti manca praticare la medicina?
MURRAY: Certo. Non ho mai lavorato un giorno nella mia vita, perché mi sono divertito a farlo così tanto e a fare la differenza nella vita di molti.
LEMON: Ti rendi conto che sei diffamato in tutto il mondo, giusto? Sono sicuro che ti rendi conto di questo.
MURRAY: Può essere così.
Ma io non sono cattivo. Posso dirvi - lasciami andare indietro solo brevemente.
Il Dr. Shafer ha dichiarato che ero spericolato, che ho usato il Propofol a casa e che non dovrebbe mai essere fatto. Tutti i medici lo hanno testimoniato nel processo. Eppure, per tutto il tempo che ero stato diffamato dal dottor Shafer, che stava proteggendo il Dr. Robert Markman, un medico che aveva usato il Propofol 500 volte o più in cinque anni per l'anestesia generale di sua figlia per un dolore genitale esterno. E ha usato il Propofol per circa 60 giorni. Ha difeso quel medico, come se non ci fosse niente di sbagliato in lui.
LEMON: E parla di nuovo di altre cose Dr. Conrad Murray -
MURRAY: Assolutamente. Tutti i dettagli sono sicuri.
LEMON: OK, quindi cerchiamo di parlare di Michael dal momento in cui siamo arrivati. Voglio sentir parlare di questa persona che chiami il tuo amico. Tu dici che lo conoscevi meglio di chiunque alla fine della sua vita - di chiunque altro, giusto?
MURRAY: Sì.
LEMON: Vuoi condividere questi segreti con noi?
MURRAY: Certo. Il tesoro più nascosto della sua vita è con me. Ma ho protetto Michael fino ad ora.
LEMON: Fino ad ora?
MURRAY: Certo. Naturalmente. Non ho detto nulla di ciò che era contradditorio del mio amico. Ho protetto Michael. Vedi, quando ho avuto a che fare con dei funzionari, e sottolineavo che Michael non mi aveva pagato per mesi dopo avermi preso cura di lui, ed è triste sapere che non poteva pagare i gelati che i suoi figli mangiavano, la carta igienica che usava per pulire le zone intime, che era senza un soldo, sono rimasto scioccato. Fu quella volta che Michael venne da me tremando e cercando di tenermi lontano dal funzionario AEG che era Randy Phillips.
Sono rimasto scioccato. Avevo appena comprato i farmaci e gli avrei lasciati se avessi cercato denaro. Ma non c'era denaro. E 'stato l'amore per Michael.
Ho sofferto molto. Non vi è alcun dubbio. Ma io non odio Michael. Michael non mi ha fatto dei torti. Non voleva che questo mi accadesse. Cosa è successo a Michael quando io non c'ero è probabilmente il suo errore di valutazione. E credo che evidentemente è accaduto perché era illogico, era irrazionale, ed era in astinenza da Demerol che il dottor Klein gli somministrava.
LEMON: Hai detto che lui gli somministrava quei farmaci. Credi gli diede la dose finale?
MURRAY: Le dosi non possono essere violate. Non è stato violato nulla. Non c'era nessun altro in casa, nelle camere superiori, ma Michael e me. Ero lontano da lui. I tabulati telefonici dimostrano questo.
LEMON: Ma ancora una volta mi chiedo, eri con lui?
MURRAY: No. Questa è una buona domanda. Perché ho dato a Michael Jackson 25 milligrammi di Propofol per oltre 3-5 minuti. Tutti i medici, sette medici del processo, sono certi degli effetti del Propofol dopo 10, massimo 15 minuti come ha detto il Dott. Rogers, e che è quello che ho detto alla polizia. Se io do a Michael Jackson tra le 10:40-10:50, 25 milligrammi di Propofol, l'effetto del farmaco si sarebbe avuto alle 11:00.
LEMON: OK.
MURRAY: I monitor indicavano le 11:20 -
LEMON: Tu credi, secondo gli standard medici, che eri ragionevole nel fare tutto ciò.
MURRAY: Assolutamente.
LEMON: Quindi non hai condiviso segreti di Michael fino ad ora. Avete intenzione di dirli? C'è qualcosa che vuoi dirci?
MURRAY: Non vorrei condividere con voi tutti i segreti nascosti di Michael. Non in questo momento. Noi non abbiamo deciso questo.
LEMON: Ma quanto tempo hai intenzione di rimanere in silenzio?
MURRAY: quanto tempo rimarrò in silenzio? Finché lo desidero. Davvero -
LEMON: Un giorno ce li dirai?
MURRAY: Non posso rispondere alla domanda, per essere completamente onesto. Non lo so. Sto ancora proteggendo Michael.
LEMON: Com' è la tua vita adesso? Ovunque tu vada, oggi sei andato in un negozio, e ho visto una foto di te, avevi in mano un liquido, avevi comprato del latte, e hanno detto oh, questo è quello che Michael Jackson chiamava Propofol, il latte. E che deve essere una sorta di, sai, c'è un messaggio che si sta inviando.
MURRAY: I Tabloid non sanno nulla. Sai, il latte. Hanno chiamato Michael con tutti i tipi di nomi. Io no. La mia vita è certamente una lotta. Sto facendo del mio meglio per rimetterla in pista -
LEMON: ti deprimi?
MURRAY: Io? No.
LEMON: Come ti prendi cura di te?
MURRAY: Famiglia e amici, la bontà della mia famiglia e degli amici.
LEMON: La gentilezza della famiglia e degli amici.
MURRAY: gentilezza, sì. Esattamente.
LEMON: Quindi non hai lavoro. So che stai lavorando per la Trinidad Medical -
MURRAY: non sto lavorando per il governo medico della Trinidad. Ho volontariamente scelto di collaborare per la cardiochirurgia pediatrica per i bambini che hanno bisogno. Aiuto il loro programma, che ha richiesto circa sette settimane.
LEMON: Quindi non hai reddito?
MURRAY: Nessuno.
LEMON: Nessuno?
MURRAY: Nessuno.
LEMON: Allora ora devo chiederti questo. I figli di Michael Jackson.
MURRAY: Sì.
LEMON: alcuni di loro stanno crescendo bene. Alcuni di loro stanno soffrendo terribilmente. Sua figlia ha cercato di suicidarsi secondo le cronache. Che ne dici? Erano lì quella sera o il pomeriggio a guardare il loro padre, - mentre moriva, sennò era già morto.
MURRAY: Sì.
LEMON: Che dici di loro?
MURRAY: Oh, mio Dio.. La perdita è monumentale. Mi dolgo per Michael ogni giorno. E mi dolgo per quei bambini. Io ero l'unica persona che Michael ha portato all' attenzione di tutti i suoi familiari e amici che adesso stanno abbracciando i suoi figli. Venivano nelle mie braccia ogni giorno. Mi si scaldava il cuore. Suo padre non lo aveva mai fatto. Sua madre e le sorelle non hanno mai abbracciato i bambini.
Ero in ospedale il giorno che Michael è morto. E non hanno messo un braccio intorno ai bambini. L'unica volta che ho visto un braccio intorno a Paris è quando piangeva sul palco, e ho visto la zia (La Toya) mettere le mani sulla bocca di Paris. Stava cercando di farla tacere o stava veramente cercando di consolarla? Non lo so.
Ma io amo quei bambini. E sai una cosa? Forse ci sarà un giorno in cui vorranno parlare con me. E io sono molto aperto. Non ho nulla da nascondere.
LEMON: Avete qualcosa da dire alla sua famiglia, a sua madre?
MURRAY: Michael amava sua madre ed era l'unica dei parenti che amava. Prima della morte di Michael, mi disse a me che aveva quattro membri della famiglia, oltre a lui - Paris, Prince Michael, Blanket e il dottor Conrad. Quella era la sua famiglia. Tutti gli altri era totalmente lontani dalla sua vita.
Ha usato sua madre solo perché poteva essere l'unica possibilità per avere forse un modo per pacificare le cose tra le differenze in famiglia. Ma no - lui non aveva rapporti con tutti i membri.
LEMON: eppure tu sei l'unico che la gente ritiene responsabile della sua morte, e sei andato in prigione.
MURRAY: Sai, sono stato male. Non vi è alcun dubbio. Ma io non porto rabbia. Non vorrei permettere che lei lo faccia per me. Vorrei.... speriamo che un giorno possa utilizzare la mia testimonianza in modo che possa impedire ad altri che hanno subito ingiustizie; uomini innocenti che vanno in prigione per tutto il tempo. Forse dovrebbero portarmi come esempio.
Ora vorrei dire qualcosa ai fans , per esempio....ci sono tanti tipi di fans. Ci sono quelli irriducibili e hanno le loro ragioni, e ci sono molti che sono fan di Michael.
LEMON: bene.
MURRAY: Ma a prescindere -
LEMON: Va bene. Pensi che ti meriti una seconda possibilità? Un nuovo inizio? Desideri praticare di nuovo la medicina.
MURRAY: Assolutamente.
LEMON: A volte ci può essere una seconda possibilità, però solo un nuovo inizio. Non si può tornare indietro e fare quello che hai fatto prima. Forse dovrete fare qualcos'altro.
MURRAY: Io voglio servire l'umanità.
LEMON: Grazie, dottor Conrad Murray. Vi apprezzo. Buona fortuna.
MURRAY: Sei il benvenuto.
FINE
CNN.com
TRASCRIZIONE INTEGRALE:
Cinque anni dopo la morte di Michael Jackson, Don Lemon ha parlato in esclusiva sulla CNN con l'ex medico di Michael Jackson, Conrad Murray. Murray ha parlato della sua convinzione, del suo rapporto con Jackson e i suoi figli, le sue cure mediche e altro ancora.
DON LEMON, CNN LIVE: Questo è CNN TONIGHT. Sono Don Lemon.
E 'difficile credere che sono passati già passati cinque anni da quando Michael Jackson è morto. Il suo medico, Conrad Murray, riconosciuto colpevole di omicidio colposo, ha trascorso due anni dietro le sbarre, ma questa non è la fine della storia.
Stasera, sentiremo il Dr. Conrad Murray. Eccolo, proprio qui. E' la sua prima e unica intervista americana dopo il suo rilascio dalla prigione, e dice che vuole mettere le cose in chiaro una volta per tutte.
Scrivetemi in diretta su ASKDOM e risponderemo alle vostre domande
Ma, in primo luogo, voglio darvi la mia opinione sul Dr. Conrad Murray mentre si siede qui davanti a me questa sera.
Molte persone si stanno chiedendo perché dovremmo intervistare il medico per l'anniversario della morte di Michael Jackson, come scrive Jo su Twitter: "Perché c'è l'assassino di Michael in onda?"
Questo è ciò che ha detto. "Mostrate un po 'di rispetto per l'anniversario della nostra leggenda."
Credo che, se non lo facevamo non avremmo mai potuto fare un'intervista. E credo di farlo con trasparenza avendo quante più informazioni possibili. Il dottor Murray ha accettato di fare questa intervista sapendo che nessuna domanda è off limit, e lui ha promesso di rispondere a ciascuno di esse candidamente e onestamente.
- Prima di iniziare, voglio tornare al processo del dottor Murray che è andato in prigione per il suoruolo nella morte di Michael Jackson.
- CNN Sara Sidner.
(VIDEOTAPE)
SOGGETTO FEMMINILE NON IDENTIFICATO: La giuria nella suddetta azione dichiara l'imputato, Conrad Robert Murray, colpevole.
SARA Sidner, corrispondente della CNN INTERNATIONAL (voce fuori campo): il dottor Conrad Murray ha passato due anni in prigione, condannato per omicidio colposo per aver fornito al re del pop una dose eccessiva del potente anestetico Propofol. Doveva aiutare Michael Jackson a dormire. Invece, lo ha ucciso. La sua famiglia e i fan sono stati devastati.
Già nel 2009, mentre Michael Jackson provava per il suo prossimo This Is It tour mondiale, ha lottato per i suoi dolori fisici e disturbi del sonno. Il dottor Murray era il suo medico personale. Un mese e mezzo prima che Jackson è morto nella sua camera da letto, la voce della star è stata registrata sul cellulare di Murray. E 'stata inserite nelle prove del tribunale.
MICHAEL JACKSON, ENTERTAINER: voglio che dicano che sono il più grande intrattenitore del mondo.
Sidner: I procuratori hanno dimostrato nel caso che la cattiva articolazione della parola farmaco-indotta è un chiaro segno che Jackson era fuori controllo, e il dottor Murray avrebbero dovuto sapere che aveva bisogno di essere svezzato dal Propofol.
Invece, dicono i Pubblici Ministeri il dottore ordinò altri farmaci. Ma Murray continua a dire che stava cercando di svezzare la star dalla dipendenza del farmaco, ed era Jackson che si era autosomministrato la dose fatale. Ma una giuria ha incolpato il dottor Murray per la morte di Jackson, dicendo che era responsabile.
Il dottor Murray è andato in prigione, la sua licenza medica ritirata in Texas e sospesa in California e Nevada. Otto mesi fa, finito il suo periodo di detenzione è uscito di prigione.
MURRAY: Questa è parte della storia raccontata.
Sidner: Murray sta cercando di riottenere la sua licenza medica ritirata. Ha anche pubblicato un suo video per ribadire la sua affermazione che è stato ingiustamente condannato. Il suo avvocato dice che può ricorrere il suo caso fino alla Corte Suprema.
VALERIE WASS, PROCURATORE DI MURRAY: E 'stato irremovibile sulla sua innocenza. E dopo aver trascorso due anni sul caso, credo davvero in lui. E credo anche che è stato ingiustamente condannato.
Sidner: Sara Sidner, CNN, Los Angeles.
(FINE VIDEOTAPE)
LEMON: Allora, può iniziare ora in esclusiva a raccontare la sua versione della storia.
Quando ho detto quello che una persona ha scritto in quel tweet, assassino, si è ritratto. Perché?
MURRAY: Beh, io non lo sono.
LEMON: Killer?
MURRAY: No.
LEMON: No. No. Perché ti dà fastidio.
Prima di arrivare al video - parliamo al dottor Conrad Murray, sono le 07:00 sulla West Coast, 10:00 sulla costa orientale. Cinque anni fa, cosa stavi facendo in quel momento?
MURRAY: Oh, mio Dio..
In quel momento, era solo grande dolore, una inaspettata, situazione surreale. Non posso credere nei cambiamenti avvenuti in un paio d'ore. Era proprio impossibile. Era solo impossibile.
Non potevo credere che, poche ore prima, stavo cercando di radunare tutta la forza possibile per salvare la vita di un amico e di un paziente, ed eccomi qui, al centro dell'attenzione, tutto fuoco, le dita puntate come se fossi il colpevole.
LEMON: eri ancora in ospedale? Perché so che sei andato in ambulanza con lui. Giusto?
MURRAY: Sono stato in ospedale fino quasi alle 06:00, forse dopo 05:30. Ero ...
LEMON: ora del Pacifico?
MURRAY: Sì.
LEMON: Giusto. Quindi, da quel momento, eri tornato nella sua dimora? Dove eri?
MURRAY: In quel momento, sarei stato probabilmente a casa. Sono tornato in quella casa.
LEMON: sì.
Facciamo - voglio - cosa ti ricordi di quel giorno? Perché hai fatto diversi documentari, e li hai iniziato dicendo che la mattina, faceva tutto ciò che - si sa, la preparazione per uno spettacolo, che lui amava, stava preparando per uno spettacolo. Cosa ricordi di quel giorno?
MURRAY: Beh, sai, a che ora del giorno? Si parla delle volte che tornava a casa, era la notte prima, intorno all' 1:00, poco dopo 01:00. E lui non riusciva a dormire.
LEMON: OK.
Ecco la timeline, giusto per rinfrescare la memoria. Così, 01:00, Murray chiamA a casa di Jackson, 1:30, 10 milligrammi di Valium in pillole, 02:00, due milligrammi di lorazepam.
Lorazepam lo hai iniettato; 03:00, due milligrammi di midazolam, giusto? E poi, 05:00, più lorazepam, due milligrammi. E poi ancora, alle 7:30, due milligrammi ancora di midazolam, e poi Propofol diluito, 25 milligrammi.
MURRAY: Così si può semplicemente riassumere. Facciamo le cose semplici.
C'erano quattro milligrammi di lorazepam che ho dato a lui quella notte - per tutto il tempo hai parlato di quattro milligrammi di midazolam. Erano solo in dosi divise.
LEMON: Allora, perché - non si era mai preoccupato della somministrazione di tanti farmaci a Michael Jackson? Hai mai pensato come sai che questa persona poteva morire dandogli così tanti farmaci?
MURRAY: Ma, di certo, non credo che Michael Jackson sarebbe morto per quattro milligrammi di lorazepam o quattro milligrammi di midazolam.
Lo facciamo per tutto il tempo in ospedale. Ma, certamente è stato diviso e sono stato molto cauto per quanto riguarda dare quel tipo di a Michael Jackson per dormire. Come sapete, prima di quel momento, Michael Jackson usava il Propofol. E io lo avevo avvertito e avevo interrotto il Propofol fino a tre giorni prima della sua morte. Lui non ha mai ricevuto Propofol.
LIMONE: Ma non è successo, hai detto che hai cercato di svezzarlo.
MURRAY: Sì.
LIMONE: Ma allora perché ha ricominciato a usarlo?
MURRAY: Non l'ha usato.
Prima di questo, trattavo Michael Jackson con un infuso. Continuamente. Ma il giorno della sua morte, ho detto alla polizia che ho ceduto, dopo tutta la pressione e tutte le situazioni che Michael stava attraversando. All'insaputa di me stava usando un'altra sostanza.
LEMON: Qual era?
MURRAY: Demerol.
LEMON: Demerol, che è stato portato nel caso - e i suoi avvocati hanno affermato nel processo che la causa era il Demerol.
MURRAY: Beh, ha usato il Demerol per anni e decenni. E se vedete le dosi che sono state date, se guardate indietro nel video, come ho descritto, dal dottor Arnold Klein, ha fatto di Michael Jackson un tossicodipendente da Demerol.
LEMON: Quali sono stati i cambiamenti? Hai detto che ha avuto cambiamenti sul suo corpo.
MURRAY: Michael era come un criceto, non poteva sedersi, non poteva riposare, era in fermento. E lui piangeva e desiderava dormire.
LEMON: Hai detto che in quel periodo stava provando. Ascoltiamo, quando hai detto che era come un criceto su una ruota. Nel video, l'hai detto, nel video che hai fatto. Parla il dottor Conrad Murray. Guardiamo questo.
(VIDEO CLIP)
MURRAY: Quindi, nel caso di Michael, quello che gli serviva quella notte non era Demerol...non era Propofol, scusate. Aveva bisogno di avere Demerol. Ma dal momento che la sua catena di approvvigionamento era fuori da Beverly Hills, era da solo.
E lui non aveva mai condiviso questo con me. Allora non avevo idea del perché Michael fosse come un criceto, quella notte, non poteva sedersi, non poteva .....era irrequieto...sembrava come se fosse fuori dal video "Thriller".
E non potevo immaginare che stava facendo qualcosa di simile. Se avessi avuto alcuna conoscenza, il suo trattamento sarebbe stato diverso. Lui sarebbe stato portato in un ospedale per crisi acuta da oppiacei e sarebbe stato trattato di conseguenza.
(FINE VIDEO CLIP)
LEMON: Il video che viene pubblicato sul suo sito Web, passa attraverso tutte le prove nel processo fino adesso. Puoi confutare ciò che pensi sia sbagliato sul processo?
LEMON: Hai detto che non sapevi questo su di lui. Non dovresti aver conosciuto tutto come suo medico?
MURRAY: Se facevo qualsiasi richiesta a Michael per quanto riguarda l'uso di farmaci non mi dava mai dare informazioni, poi come avrei dovuto farlo?
LEMON: sì.
MURRAY: Voglio dire, avrebbe dovuto dipendere dal mio paziente dirmi la verità. E non ho mai ricevuto alcuna informazione da Michael.
LEMON: La mia domanda è, se dici che era come un criceto che faceva su e giù, perché lo lasci solo per qualsiasi quantità di tempo?
MURRAY: Non è che lasciavo Michael da solo. Tante volte, Michael mi lasciava solo.
LEMON: Ma quella notte, che hai fatto?
MURRAY: Beh, no, non l'ho mai lasciato solo durante quella notte. Mi ha lasciato.
Io sono - ci sono due suite, una camera da letto esclusiva, dove non mi è permesso entrare. A volte i suoi bambini erano invitati. E la suite in cui trattavo Michael, era chiaramente in grado di andarsene. Aveva una sacca di soluzione fisiologica con una flebo su ruote. C'era un catetere di Foley che era attaccata a lui, perché aveva alcuni problemi di incontinenza.
Ma poteva andare fuori e tornare indietro.
LEMON: Quindi - quello che stai affermando è che, quella sera, con tutte quei farmaci, non potevi vederlo visto che era andato in un'altra parte della camera da letto.
Ma nel processo, hai detto che lo hai lasciato per andare in bagno, e te ne sei andato. E poi ha preso una telefonata.
MURRAY: Non è stato fino al giorno successivo.
LEMON: Il suo avvocato ha detto che.... Il giorno successivo.....
MURRAY: Che era ancora il giorno successivo, dopo circa le 11:20 di mattina, 11:20, 11:30.
LEMON: Quando hai capito che era nei guai?
MURRAY: quando hai...?
LEMON: Quando hai capito che era nei guai?
MURRAY: Michael?
LEMON: sì.
MURRAY: Quando sono tornato nella stanza dopo che ero andato via, ha chiamato il mio ufficio, ho fatto alcune telefonate.
Qualsiasi chiamata stavo facendo era quella di fare in modo che la mia registrazione in Inghilterra fosse completa, perché dovevo essere il suo medico laggiù, e io non voglio andare in pratica senza registrazione.
Ed era solo per il fatto che, il fuso orario, le differenze. Stavamo prendendoci cura di questo. Così parte delle telefonate verso il mio ufficio erano collegate a tale situazione. Ero lontano da lui per - ricordo, era le 11:25, 11:30. Ma questo era ben oltre qualsiasi medicinale che avrei potuto dargli e fare effetto.
LEMON: Così si fa a levarsi da ogni responsabilità nel decesso di Michael Jackson, nella sua morte?
MURRAY: Sai, sono molto i rimorsi che ho per la morte di Michael. Michael era un amico.
E lui mi ha toccato in tanti modi, mi sentivo come una figura paterna per Michael, anche se non ero abbastanza vecchio per essere suo padre. Mi sentivo come se stavo proteggendo Michael per tutto il tempo. E l'ho fatto.
LEMON: La gente dice che non sembra - che non pensano che hai mostrato alcun rimorso. Ti - è lì - ti piacerebbe chiedere scusa a qualcuno? Desideri - cosa vorresti dire? Perché loro - perché - come medico, come medico di Michael, tu eri responsabile per lui mentre stavi amministrando il farmaco. Tu eri responsabile dei farmaci che sono stati portati nella sua casa. Eri il suo medico personale.
MURRAY: Credo che hai fatto una buona domanda.
Prima di tutto, ho incontrato Michael Jackson già con una scorta di Propofol. E l'indagine mostra anche che ci sono altri medici che avrebbero testimoniato che lui era andato da loro con un sacchetto di medicine dello sport, pieno di Propofol, in fiale.
La storia del processo civile dimostra che lui aveva usato Propofol per decenni, molto prima che ero entrato io in scena. Ho incontrato Michael Jackson nel 2006.
LEMON: Ma tu non dovevi sottostare. Non c'era bisogno di prendere il lavoro.
MURRAY: Sai, non ho dovuto prendere il lavoro per Michael.
Michael mi ha convinto che stavo lavorando così duramente per salvare vite umane come interventista in cardiologia, salvavo vite umane ogni giorno, e per lunghe ore di lavoro. Voleva che prendessi una pausa e viaggiassi, leggere alcuni libri con lui, e solo incontrare un gruppo di re e regine di tutto il mondo ad alti livelli.
Ma io ho dato a Michael un senso di fiducia e protezione che non ha mai avuto. E lui non era sul punto di perdere questo.
LEMON: Stai dicendo che quello che hai fatto - non era per i soldi che dovevi guadagnare?
MURRAY: Oh, accidenti, no.
LEMON: Era fuori dalla bontà del tuo cuore?
MURRAY: Niente affatto.
LEMON: Non ci credono.
MURRAY: No.
Prima di tutto, mi sono preso cura di Michael Jackson per anni, dalla bontà del mio cuore, dando tutti i miei servizi per lui e per i suoi figli in pratica gratuitamente.
LEMON: Non eri mai stato pagato?
MURRAY: Michael Jackson mi rimborsava per i farmaci, ma non sono mai stato pagato per i miei servizi.
LEMON: Va bene, stand by, dottor Murray. Non c'è molto altro di cui parlare.
Ci accingiamo a parlare del tuo processo e se la giustizia è stata servita.
Stiamo andando a vedere all'interno di questo processo e vi mostreremo informazioni che non avete mai visto.
(VIDEO CLIP)
Wolf Blitzer, della CNN: Sia il "The Los Angeles Times" e la CBS News hanno entrambi segnalato che Michael Jackson è morto. CNN non ha confermato ancora. Ma "The Los Angeles Times" e CBS News stanno segnalando che Michael Jackson, 50 anni, il re del pop, è morto.
(FINE VIDEO CLIP)
(PAUSA COMMERCIALE)
LEMON: Questo è il quinto anniversario della morte di Michael Jackson, e ora l'uomo che è stato condannato per il suo omicidio colposo, il dottor Conrad Murray, è tornato con me in esclusiva. Questa è la sua prima e unica intervista esclusiva americana da quando è uscito di prigione.
Ha accettato che nessuna domanda fosse off-limits e sta per rispondere a tutto onestamente.
Così, ho voluto parlare con te. Hai parlato sul fatto del perché hai preso il lavoro e sei rimasto, anche se sapevi che Michael aveva alcuni problemi. Ti identificavi con lui? Che cosa hai visto in Michael Jackson che ti ha attirato, il fatto che aveva paura del dolore, forse?
MURRAY: Come un fan, come qualcuno che ha avuto modo di conoscere Michael Jackson.
Michael Jackson ha vissuto una vita di dolore per tanti anni, decenni, tutta la sua vita, la sua esistenza. E dopo ho imparato a conoscere tutti i dolori che aveva passato, non ho potuto fare a meno di essere in sintonia con questo uomo. Non ho potuto fare a meno di essere empatico. Non ho potuto fare a meno di indossare i suoi panni, e non ho potuto fare a meno di ascoltarlo.
LEMON: si ma alla fine, sembrava che lo avessi fatto più male che bene, no?
MURRAY: Mai, perché sono stato assunto per assicurarmi che Michael Jackson rimanesse sano.
Ma ero anche - ho accettato di stare con AEG e - quelli che si stavano prendendo cura delle finanze di Michael volevano che si preparasse in circa quattro settimane e la mia pratica doveva essere dolce, facile. Tuttavia, essi - mi hanno raggirato in California perché lo spettacolo era fuori tempo. Non potevano andare da nessuna altra parte.
LEMON: a causa di ....- è stata questa la causa dello stato di salute di Michael Jackson?
MURRAY: a causa della performance di Michael.
LEMON: Performance.
MURRAY: Non stava provando. Non stava facendo nulla.
LEMON: Perché non riusciva a dormire?
MURRAY: E AEG aveva già speso $ 40 milioni.
LEMON: Perché non provava e non faceva qualsiasi cosa?
MURRAY: Non ho idea.
LEMON: Così hanno pensato che fosse - aveva qualcosa a che fare con la sua salute o il suo medico?
MURRAY: Non sono sicuro che era quello che AEG stava pensando.
LEMON: OK.
MURRAY: Ma, evidentemente, sapevano qualcosa.
LEMON: Pensi che avrebbe potuto fare 50 spettacoli a Londra?
MURRAY: Non penso.
LEMON: OK.
MURRAY: A Michael erano stati offerti inizialmente 10 spettacoli. Sono arrivati a 31 e successivamente a 50. Ma nessuno sapeva che a lui erano stati offerti effettivamente 100 spettacoli.
LEMON: OK.
Questo era qualcosa - e, a proposito, ho visto il processo. Ero lì.
MURRAY: Sì.
LEMON: mi sono seduto proprio dietro la famiglia, a destra, proprio dietro la mamma e il papà.
LEMON: E devo dire - questo è stato molto - quando hanno iniziato, la famiglia era molto emotiva in tribunale.
MURRAY: Certo.
LEMON: Va bene, hai registrato Michael che parlava dello show. Ascoltiamo.
(VIDEO CLIP)
JACKSON: Quando le persone lasceranno questo show - quando le persone lasceranno il mio spettacolo, voglio che dicano, non ho mai visto niente di simile in vita mia. Andate. Andate. Non ho mai visto niente di simile. Andate. E 'incredibile. E 'il più grande intrattenitore del mondo.
(FINE AUDIO CLIP)
LEMON: Dr. Murray, è inquietante. Chiunque in quella condizione, perché mai hai continuato a dargli farmaci e poi dargli il Propofol? E perché l'hai registrato?
MURRAY: Beh, prima di tutto, sono stato accusato di aver registrato così che io potevo trarre vantaggio da Michael nel tempo. E non era il caso.
Non ho nemmeno riconosciuto o mi sono reso conto che quella registrazione era in realtà sul mio cellulare. Michael mi aveva chiesto, così, per quanto mi possa ricordare, di registrare quando russava di notte. E voleva che parlassi con lui di questo. Voleva incidere questo non solo sul nastro, ma anche sulla macchina digitale. Io in realtà avevo appena appreso da mia figlia, che mi ha insegnato a registrare una delle applicazioni sul telefono.
LEMON: Utilizzavi il telefono.
MURRAY: Giusto.
LEMON: Ma la domanda è come se stessi cercando di controllare il suo modello di sonno, anche se non russava, ed è così che hai fatto quella registrazione.
MURRAY: Questo è esattamente il modo in cui è stato fatto quando mi guardo indietro in retrospettiva, sì.
LEMON: Allora perché hai continuato? Perché se fosse stato ...
MURRAY: È interessante notarlo - buona domanda.
Se guardate il mio - se si ascolta la registrazione, si sente un uomo che è chiaramente in stato di riposo che sta andando a dormire. Ma lui è vigile. La sua conversazione ha un senso.
LEMON: La sua mente è ancora attiva, anche se è in uno stato di sonno.
MURRAY: Sì.
Ma se si guarda alla mia dichiarazione alla polizia, ho spiegato a loro, alla polizia, tutto ciò che Michael Jackson voleva, tra cui l'ospedale pediatrico. Michael stava ripetendo il suo sogno per me. Alla fine di quello stato, di quella registrazione, hai sentito quello che dice alla fine? Lui dice, "dormo".
LEMON: Sono addormentato.
OK. Andiamo avanti. Parliamo di farmaci, di più circa i farmaci. Voglio mandare in onda questo pezzo dal mio documentario, e poi parlerò.
MURRAY: Certo.
(VIDEO CLIP)
DAVID Walgren, PROCURATORE: Due bottiglie di Lorazepam. Bottiglia di lidocaina.
LEMON: Il DA Walgren ha aggiunto in evidenza ogni fiala e bottiglia trovata a casa di Jackson, una dopo l'altra.
Walgren: Lasciare un paziente solo con Valium, lorazepam, midazolam e propofol e di lasciarli incustoditi è l'abbandono del medico.
(FINE VIDEO CLIP)
LEMON: hai abbandonato Michael Jackson, il tuo amico, come medico? Sei colpevole di ciò?
MURRAY: Assolutamente no. David Walgren è fuori tema.
L'abbandono ha una chiara definizione in medicina, e non è questo il caso, né l'ho abbandonato mentre gli stavo somministrando qualcosa. Ho detto molto chiaramente, che Michael Jackson era in infusione di Propofol, aveva una flebo che durava tre ore, come il dottor Shafer ha dichiarato, dalle 9:00 alle 12:00, e l'ho lasciato mentre era sotto infusione, sarei colpevole come il peccato e posso accettarlo.
Ma non lo sono.
LEMON: E questa borsa che è stato squarciata per inserire la bottiglia di Propofol posta all'interno della sacca IV?
MURRAY: Interessante, interessante ...
LEMON: E si parla nel video.
MURRAY: Sì, il Propofol viene fornito con un manicotto ad impiccagione. E 'quasi come aprire una lattina di soda. Si apre e si appende la bottiglia.
Quella bottiglia è stata scoperta con tale dispositivo e intatta. Perché dovrei fare una cosa così semplice, prendere un sacchetto di soluzione salina, tagliarlo, svuotare il liquido, poi attaccare una bottiglia di Propofol all'interno del sacchetto, e poi prendere la borsa per diventare l'aggeggio per appenderlo.
LEMON: Se tu sapessi tutto questo ...
MURRAY: Sì.
LEMON ... ho detto che ero lì - e tutti continuavo a dire, va al banco, prenderà la sua posizione? Perché non l'hai fatto al processo? Sto - Stavi pensando tutto questo al processo?
MURRAY: Perché non avevano mai dimostrato un caso.
Prima di tutto, avevano bisogno di avere una flebo, una infusione continua. Quello non era il caso. Se si guardano i numeri ...
LEMON: Ma la mia domanda è, dottor Murray, perché non ha preso una posizione in difesa di te stesso?
MURRAY: Perché il mio avvocato e io abbiamo deciso che non avevano dimostrato il caso contro di me, quindi non c'era alcun motivo di prendere una posizione. Questa è stata la consulenza legale.
LEMON: Il tuo avvocato ha sbagliato.
MURRAY: Beh, sarebbe cambiato qualcosa, Don?
Se si guarda al DA, il procuratore distrettuale, Walgren, ha alterato le prove in aula, ha anche manomesso le prove al di fuori del tribunale ...
LEMON: sì.
MURRAY: ... ancora, ancora, i giurati erano seduti lì e guardavano il procuratore alterare le prove del caso, per vincere, nonostante dovevano ancora trovare un colpevole.
LEMON: Rapidamente, si passa attraverso tutte queste affermazioni sull'alterare le prove, circa la coercizione e la collusione dei testimoni e tutto il resto.
MURRAY: Sì. Certo.
LEMON: La corte d'appello ha detto che non era il tuo caso, che è stato dimostrato, caso aperto e chiuso. Che cosa hai intenzione di fare ora?
MURRAY: Beh, il caso di ricorso ha commesso un errore. Hanno aggiunto altri tubi.
Non c'erano due tubi, come il dottor Shafer ha dichiarato in questo caso. C'erano tre tubi. Non ho mai visto Michael Jackson con tre tubi.
LEMON: Allora ...
MURRAY: E il mio prossimo passo, se la California non mi aiuterà in questo torto, ho intenzione di rivolgermi alla Corte Suprema, la legge della terra. Devo credere che il nostro sistema giudiziario ha l'integrità da qualche parte.
LEMON: Resta con me, dottor Murray, perché, in qualche modo, sapevi di Michael Jackson meglio di chiunque altro. Tu eri l'ultima persona ad averlo visto vivo.
Ci accingiamo a parlare chi era Michael dietro quelle porte chiuse.
(VIDEO CLIP)
FEMMINILE NON IDENTIFICATA: Devo smettere per un secondo, AJ
CNN può ora confermare dal - dal coroner Los Angeles che Michael Jackson è morto.
(FINE VIDEO CLIP)
(PAUSA COMMERCIALE)
LEMON: Michael Jackson era amato da milioni di persone in tutto il mondo, ma nessuno l'ha mai visto nel modo in cui l'ha visto il dottor Conrad Murray.
E lui è tornato con me in esclusiva.
Tu eri l'ultima persona ad aver visto Michael Jackson vivo.
MURRAY: Corretto.
LEMON: corretto?
MURRAY: Mm-hmm.
LEMON: Così voglio che tu ci porti all'interno di quella stanza, e voglio che tu ci dica del tuo rapporto con lui prima di quel momento.
Ma voglio sentire da alcuni dei tuoi pazienti, quello che hanno detto su di te.
(VIDEO CLIP)
GARY Causey, PAZIENTE DI CONRAD MURRAY: mi ha salvato la vita, e siamo cresciuti vicino a lui nel corso degli ultimi 11 anni.
ANDREW GUEST, PAZIENTE DI CONRAD MURRAY: Siamo tutti vivi oggi grazie al Dr. Murray. Lui è un grande uomo.
DENNIS Hix, PAZIENTE DI CONRAD MURRAY: Lui è l'uomo più compassionevole che io abbia mai incontrato, il miglior medico che abbia mai avuto.
(FINE VIDEO CLIP)
LEMON: Qual è la tua reazione a questo? Ti manca praticare la medicina?
MURRAY: Certo. Non ho mai lavorato un giorno nella mia vita, perché mi sono divertito a farlo così tanto e a fare la differenza nella vita di molti.
LEMON: Ti rendi conto che sei diffamato in tutto il mondo, giusto? Sono sicuro che ti rendi conto di questo.
MURRAY: Può essere così.
Ma io non sono cattivo. Posso dirvi - lasciami andare indietro solo brevemente.
Il Dr. Shafer ha dichiarato che ero spericolato, che ho usato il Propofol a casa e che non dovrebbe mai essere fatto. Tutti i medici lo hanno testimoniato nel processo. Eppure, per tutto il tempo che ero stato diffamato dal dottor Shafer, che stava proteggendo il Dr. Robert Markman, un medico che aveva usato il Propofol 500 volte o più in cinque anni per l'anestesia generale di sua figlia per un dolore genitale esterno. E ha usato il Propofol per circa 60 giorni. Ha difeso quel medico, come se non ci fosse niente di sbagliato in lui.
LEMON: E parla di nuovo di altre cose Dr. Conrad Murray -
MURRAY: Assolutamente. Tutti i dettagli sono sicuri.
LEMON: OK, quindi cerchiamo di parlare di Michael dal momento in cui siamo arrivati. Voglio sentir parlare di questa persona che chiami il tuo amico. Tu dici che lo conoscevi meglio di chiunque alla fine della sua vita - di chiunque altro, giusto?
MURRAY: Sì.
LEMON: Vuoi condividere questi segreti con noi?
MURRAY: Certo. Il tesoro più nascosto della sua vita è con me. Ma ho protetto Michael fino ad ora.
LEMON: Fino ad ora?
MURRAY: Certo. Naturalmente. Non ho detto nulla di ciò che era contradditorio del mio amico. Ho protetto Michael. Vedi, quando ho avuto a che fare con dei funzionari, e sottolineavo che Michael non mi aveva pagato per mesi dopo avermi preso cura di lui, ed è triste sapere che non poteva pagare i gelati che i suoi figli mangiavano, la carta igienica che usava per pulire le zone intime, che era senza un soldo, sono rimasto scioccato. Fu quella volta che Michael venne da me tremando e cercando di tenermi lontano dal funzionario AEG che era Randy Phillips.
Sono rimasto scioccato. Avevo appena comprato i farmaci e gli avrei lasciati se avessi cercato denaro. Ma non c'era denaro. E 'stato l'amore per Michael.
Ho sofferto molto. Non vi è alcun dubbio. Ma io non odio Michael. Michael non mi ha fatto dei torti. Non voleva che questo mi accadesse. Cosa è successo a Michael quando io non c'ero è probabilmente il suo errore di valutazione. E credo che evidentemente è accaduto perché era illogico, era irrazionale, ed era in astinenza da Demerol che il dottor Klein gli somministrava.
LEMON: Hai detto che lui gli somministrava quei farmaci. Credi gli diede la dose finale?
MURRAY: Le dosi non possono essere violate. Non è stato violato nulla. Non c'era nessun altro in casa, nelle camere superiori, ma Michael e me. Ero lontano da lui. I tabulati telefonici dimostrano questo.
LEMON: Ma ancora una volta mi chiedo, eri con lui?
MURRAY: No. Questa è una buona domanda. Perché ho dato a Michael Jackson 25 milligrammi di Propofol per oltre 3-5 minuti. Tutti i medici, sette medici del processo, sono certi degli effetti del Propofol dopo 10, massimo 15 minuti come ha detto il Dott. Rogers, e che è quello che ho detto alla polizia. Se io do a Michael Jackson tra le 10:40-10:50, 25 milligrammi di Propofol, l'effetto del farmaco si sarebbe avuto alle 11:00.
LEMON: OK.
MURRAY: I monitor indicavano le 11:20 -
LEMON: Tu credi, secondo gli standard medici, che eri ragionevole nel fare tutto ciò.
MURRAY: Assolutamente.
LEMON: Quindi non hai condiviso segreti di Michael fino ad ora. Avete intenzione di dirli? C'è qualcosa che vuoi dirci?
MURRAY: Non vorrei condividere con voi tutti i segreti nascosti di Michael. Non in questo momento. Noi non abbiamo deciso questo.
LEMON: Ma quanto tempo hai intenzione di rimanere in silenzio?
MURRAY: quanto tempo rimarrò in silenzio? Finché lo desidero. Davvero -
LEMON: Un giorno ce li dirai?
MURRAY: Non posso rispondere alla domanda, per essere completamente onesto. Non lo so. Sto ancora proteggendo Michael.
LEMON: Com' è la tua vita adesso? Ovunque tu vada, oggi sei andato in un negozio, e ho visto una foto di te, avevi in mano un liquido, avevi comprato del latte, e hanno detto oh, questo è quello che Michael Jackson chiamava Propofol, il latte. E che deve essere una sorta di, sai, c'è un messaggio che si sta inviando.
MURRAY: I Tabloid non sanno nulla. Sai, il latte. Hanno chiamato Michael con tutti i tipi di nomi. Io no. La mia vita è certamente una lotta. Sto facendo del mio meglio per rimetterla in pista -
LEMON: ti deprimi?
MURRAY: Io? No.
LEMON: Come ti prendi cura di te?
MURRAY: Famiglia e amici, la bontà della mia famiglia e degli amici.
LEMON: La gentilezza della famiglia e degli amici.
MURRAY: gentilezza, sì. Esattamente.
LEMON: Quindi non hai lavoro. So che stai lavorando per la Trinidad Medical -
MURRAY: non sto lavorando per il governo medico della Trinidad. Ho volontariamente scelto di collaborare per la cardiochirurgia pediatrica per i bambini che hanno bisogno. Aiuto il loro programma, che ha richiesto circa sette settimane.
LEMON: Quindi non hai reddito?
MURRAY: Nessuno.
LEMON: Nessuno?
MURRAY: Nessuno.
LEMON: Allora ora devo chiederti questo. I figli di Michael Jackson.
MURRAY: Sì.
LEMON: alcuni di loro stanno crescendo bene. Alcuni di loro stanno soffrendo terribilmente. Sua figlia ha cercato di suicidarsi secondo le cronache. Che ne dici? Erano lì quella sera o il pomeriggio a guardare il loro padre, - mentre moriva, sennò era già morto.
MURRAY: Sì.
LEMON: Che dici di loro?
MURRAY: Oh, mio Dio.. La perdita è monumentale. Mi dolgo per Michael ogni giorno. E mi dolgo per quei bambini. Io ero l'unica persona che Michael ha portato all' attenzione di tutti i suoi familiari e amici che adesso stanno abbracciando i suoi figli. Venivano nelle mie braccia ogni giorno. Mi si scaldava il cuore. Suo padre non lo aveva mai fatto. Sua madre e le sorelle non hanno mai abbracciato i bambini.
Ero in ospedale il giorno che Michael è morto. E non hanno messo un braccio intorno ai bambini. L'unica volta che ho visto un braccio intorno a Paris è quando piangeva sul palco, e ho visto la zia (La Toya) mettere le mani sulla bocca di Paris. Stava cercando di farla tacere o stava veramente cercando di consolarla? Non lo so.
Ma io amo quei bambini. E sai una cosa? Forse ci sarà un giorno in cui vorranno parlare con me. E io sono molto aperto. Non ho nulla da nascondere.
LEMON: Avete qualcosa da dire alla sua famiglia, a sua madre?
MURRAY: Michael amava sua madre ed era l'unica dei parenti che amava. Prima della morte di Michael, mi disse a me che aveva quattro membri della famiglia, oltre a lui - Paris, Prince Michael, Blanket e il dottor Conrad. Quella era la sua famiglia. Tutti gli altri era totalmente lontani dalla sua vita.
Ha usato sua madre solo perché poteva essere l'unica possibilità per avere forse un modo per pacificare le cose tra le differenze in famiglia. Ma no - lui non aveva rapporti con tutti i membri.
LEMON: eppure tu sei l'unico che la gente ritiene responsabile della sua morte, e sei andato in prigione.
MURRAY: Sai, sono stato male. Non vi è alcun dubbio. Ma io non porto rabbia. Non vorrei permettere che lei lo faccia per me. Vorrei.... speriamo che un giorno possa utilizzare la mia testimonianza in modo che possa impedire ad altri che hanno subito ingiustizie; uomini innocenti che vanno in prigione per tutto il tempo. Forse dovrebbero portarmi come esempio.
Ora vorrei dire qualcosa ai fans , per esempio....ci sono tanti tipi di fans. Ci sono quelli irriducibili e hanno le loro ragioni, e ci sono molti che sono fan di Michael.
LEMON: bene.
MURRAY: Ma a prescindere -
LEMON: Va bene. Pensi che ti meriti una seconda possibilità? Un nuovo inizio? Desideri praticare di nuovo la medicina.
MURRAY: Assolutamente.
LEMON: A volte ci può essere una seconda possibilità, però solo un nuovo inizio. Non si può tornare indietro e fare quello che hai fatto prima. Forse dovrete fare qualcos'altro.
MURRAY: Io voglio servire l'umanità.
LEMON: Grazie, dottor Conrad Murray. Vi apprezzo. Buona fortuna.
MURRAY: Sei il benvenuto.
FINE
CNN.com
Giuspe- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 5581
Data d'iscrizione : 22.03.10
Re: Il Dott. Murray rilascia un'intervista alla CNN
Intervista integrale
(manca una piccola parte iniziale)
(manca una piccola parte iniziale)
Giuspe- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 5581
Data d'iscrizione : 22.03.10
Re: Il Dott. Murray rilascia un'intervista alla CNN
Grazie Giuspe, per la notizia e la traduzione, accidenti ma quante cavolate dice Murray? addirittura Michael che usava sua madre, che preferiva Murrey a sua madre!, poi la botta finale che lui non è colpevole, che è da prendere ad esempio come ingiustamente condannato!!!!!ma dico io, cosa si è fumato, non puo' mica parlare sul serio!
katia75- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 4469
Data d'iscrizione : 09.06.13
Re: Il Dott. Murray rilascia un'intervista alla CNN
Queste tipo di interviste non mi piacciono perché non c'è il contradditorio....sono state dette tantissime inesattezze e falsità (tipo il parlare al telefonino per la questione di Londra...invece parlava con la sua amante che ha pure testimoniato al processo...) che alla fine lo hanno fatto passare per capro-espiatorio in tutta una situazione a lui totalmente estranea.katia75 ha scritto:Grazie Giuspe, per la notizia e la traduzione, accidenti ma quante cavolate dice Murray? addirittura Michael che usava sua madre, che preferiva Murrey a sua madre!, poi la botta finale che lui non è colpevole, che è da prendere ad esempio come ingiustamente condannato!!!!!ma dico io, cosa si è fumato, non puo' mica parlare sul serio!
Nulla di quello che ha detto toglie il verdetto, la prigione e la responsabilità nella morte per aver usato un anestetico ospedaliero in ambito domestico e il fatto che MJ lo usasse già prima di conoscerlo o fosse dipendente non toglie le sue colpe e negligenze.
Vorrei tanto fargli io un'intervista e smerdarlo, invece di questo giornalista che gli dava sempre ragione a tutte le cavolate che sparava, dimostrando di non conoscere gli atti del processo....
E' un continuo insulto alla sua famiglia rimasta senza fratello e figlio e a dei bambini rimasti orfani del padre.
Giuspe- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 5581
Data d'iscrizione : 22.03.10
Re: Il Dott. Murray rilascia un'intervista alla CNN
Sono d'accordo... resta la tristezza per la situazione a cui era arrivato Michael, a prescindere da Murray.....e poi mi ha colpito, se è vero, il distacco degli zii con i bambini....dice che li ha visti abbracciare Paris solo sul palco, per lo show..magari in privato li hanno lasciati soli con il loro dolore.....speriamo di no....
smelly jackson- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1810
Età : 51
Località : TRENTO
Data d'iscrizione : 02.12.10
Re: Il Dott. Murray rilascia un'intervista alla CNN
Ti straquoto Giuspe!, in ogni singola parola ,comprese le virgole!, Smelly per quel che riguarda gli zii, si sono dimostrati per quello che sono, compresa la cara Janet!, dopo come si sono comportati nell'episodio del"rapimnto" della nonna, lasciano tre poveri bambini nel terrore, i fratelli che fanno il tour sfruttando il nome del fratello(usando anche le sue canzoni da solista, attirando la gente raccontando aneddoti su Michael ecc.), non mi sorprenderebbe che non siano molto attaccati ai figli di MJ, se non per i soldi, a me fanno tutti schifo dal primo all'ultimo, l'unica che salvo è la madre, che sembra soffrire veramente per la perdita.
katia75- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 4469
Data d'iscrizione : 09.06.13
Re: Il Dott. Murray rilascia un'intervista alla CNN
Conrad un membro della sua famiglia...ahahahah mi e scappata una risata.
A volte mi sembra anche che non sia sicuro nemmeno lui di quello che dice...
Questo essere mi fa sempre rimanere senza parole...La sua follia non ha fine.
A volte mi sembra anche che non sia sicuro nemmeno lui di quello che dice...
Questo essere mi fa sempre rimanere senza parole...La sua follia non ha fine.
KrisMichael- Greatest Entertainer of All Time
- Numero di messaggi : 15394
Età : 27
Data d'iscrizione : 07.12.11
Re: Il Dott. Murray rilascia un'intervista alla CNN
quoto tutti...uno per uno.....Murray è veramente un matto....un folle...sono innocente! sono innocente! ma se non si convince nemmeno da solo!!!!!
Giulia Jackson Smile- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1267
Età : 23
Località : La Spezia ma la mia testolina è a Neverland con Michael!
Data d'iscrizione : 14.03.14
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