Michael nella nostra quotidianità

Giuspe ha scritto:

Sette di Nove ha scritto:La vera libertà è esserlo da dogmi, schemi e blocchi mentali, convinzioni errate inculcateci soprattutto da altri: famiglia, scuola, chiesa e che noi abbiamo fatto nostre senza rendercene conto.....
Libertà dal senso di colpa che ci hanno instillato.....la strada è lunga verso la vera libertà.....dalla nostra mente che ci tiene prigionieri (tramite i blocchi, gli archetipi)......

Dipende....la libertà come ho scritto sopra è "fare quello che è bene e giusto"....questa è la maturità di una persona.
Se mi rende felice ubriacarmi e drogarmi, ma poi investo un innocente sulla strada, questa non è libertà....
Se mi diverte denudarmi in strada scandalizzando i piccoli ("chi osa scandalizzare uno solo di questi piccoli, sarà dannato in eterno!"), questa non è libertà....

Le regole in generale (costituzione, religione, ecc.) servono all'uomo a distinguere ciò che è bene e cio che è male, per noi e per gli altri..perché molte volte si perde il faro illuminato dalla ragione, per camminare su quella strada buia e tortuosa che è la vita...
Il senso di colpa non sempre è malefico...perché ci aiuta a comprendere e riflettere se ciò che stiamo facendo e ci rende "felice" sia sbagliato o giusto, per noi e per la società....la formazione e l'educazione insegnataci da piccoli serve per quello che saremo in futuro...
 
La felicità non esiste...perché è solo un breve istante nella vita che si dissolve con il vento, cosi come la tristezza.

Nella vita bisogna acquisire la serenità che è molto più importante. Quella che i grandi artisti non hanno mai trovato, immersi troppo nelle cose futili della vita...soldi, scandali, droghe, alcol...
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la mia risposta a Giuspe (sennò non si capisce!  ):

E infatti Giuspe, chi si droga, si ubriaca o si denuda davanti a bambini NON è assolutamente libero! ma schiavo dei mali della sua anima!
Le regole (il comportarsi civilmente) andrebbero comprese più che imposte.....Comunque, finchè non saremo tutti liberi (di testa e di anima) un po' di regole ci vogliono  
La felicità, la gioia, la serenità e la pace esistono: sono dentro di noi  
E se non ci sono, vuol dire che non sono nemmeno dentro di noi..... 

Giuspe ha scritto:

La morte non è niente.

 Sono solamente passato dall’altra parte:
è come fossi nascosto nella stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu.
Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare;
parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato.
Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste.
Continua a ridere di quello che ci faceva ridere,
di quelle piccole cose che tanto ci piacevano
quando eravamo insieme.
Prega, sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima:
pronuncialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto:
è la stessa di prima, c’è una continuità che non si spezza.
Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista?
Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo.
Rassicurati, va tutto bene.
Ritroverai il mio cuore,
ne ritroverai la tenerezza purificata.
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami:
il tuo sorriso è la mia pace.

S. Agostino


 In lacrime :**:Parole semplici ma che ti colpiscono nel profondo.

lorejacksina ha scritto:Ierisera alle 7.30 ho fatto il tatuaggio,ma ancora non l'ho fotografato...è difficile perchè è come un bracciale inquanto gira intorno al polso,quindi dalla foto credo che renda poco...
Il fatto che il 25 giugno fosse l'unico giorno libero che avevano per darmi un appuntamento come al solito,non l'ho visto come un caso...è stato anche un incentivo in più per farlo e per non avere dubbi.
sono felicissima di averlo fatto!!

Giuspe ha scritto:Un ragazzo sul profilo facebook di Mjjforum ha postato il suo tatuaggio...

MICHAELINMYHEART ha scritto:caspita che tatuaggione ... e' ben fatto ma io non avrei messo la scritta ... tanto si capisce al volo chi e'
effettivamente non sono per i grandi tatuaggi, ne per chi si decora tutto un braccio o due con tanti tatuaggi diversi
Settimana scorsa al mare c' era un ragazzo con talmente tanti tatoo dal ginocchio in giu' che sembrava avesse i calzini

Prince Jackson ha scritto:"Mio padre non ha combattuto, era come mia nonna, troppo gentile per combattere, per questo ha cercato mio nonno....".