Courtney e il viaggio nella copertina di Dangerous

Ciao a tutti...questa storia racconta le vicende di Courtney (il personaggio che avevo in firma) che attraversa la copertina di Dangerous come in Alice nel paese delle Meraviglie. La trama è quella, ma le varie cose che accadono sono diversissime...per capire dovete anche aver visto lo spot Dangerous della Pepsi...

Io non inizierò fino a che non mi dite voi che volete che inizi! =)

Dai inizia veryyy...sono troppo curiosaa

Un enorme metronomo oscillava davanti a Courtney che lo guardava impaurita. Si sentiva minuscola davanti a quell'affare che era diventato macroscopico davanti a lei, che aveva la grandezza di una molecola. Le sue labbra si mossero:- No, woman, no cry... - cantava con la vocina flebile, affievolita dalla tensione. La ragazza scosse la testa e si ritrovò di dimensioni normali davanti allo specchio di camera sua. Era troppo tesa. Sua nonna notò l'agitazione della ragazza:- Courtney... - le chiese come una premurosa madre - che ti prende, gioia? Sei bianca come un lenzuolo...
La zia della ragazza attraversò in fretta la stanza con una tazzina in mano:- Non preoccuparti...la zia ha una bella tazza di tè apposta per la tensione!- sembrava che fosse lei la star dello spettacolo, eccitata com'era.
Courtney non si mosse. Sussurrò tremando come una foglia:- Non me la sento proprio...
- Non ti preoccupare...andrà tutto bene...
La ragazza riprese colore e osò alzarsi dalla sedia:- Non potete costringermi a farlo! - rispose accigliata - Non voglio. Non voglio cantare.
Era serissima.
- Basta fare capricci ora, signorina!
La madre raggiunse la stanza. Accarezzò Courtney in viso e le disse:- Tesoro se proprio non vuoi non sei certamente obbligata, ma resteremo molto delusi.
Courtney accennò un sorriso:- Non è certo intenzione mia quella di deluderti mamma...
La madre sorrise:- Canterai bene e saremo fieri di te!
Tutte le persone andarono via dalla stanza, ma la zia si fermò:- E rammenta Courtney, qualsiasi cosa debba accadere, terremoti o inondazioni, lo spettacolo deve continuare!
Courtney sbuffò e si sedette sulla poltrona:- Dimmelo tu, Becky - disse rivolgendosi alla cagnolina - tra tutte le canzoni più belle devo proprio cantare No woman no cry!!!

uuuuuu che carino l'inizio! sembra di essere insieme a lei in quel momento! ^^ brava siamo curiose di sapere cosa succede dopo!

Fuori intanto il giardino era adornato da gazebi, fiori aiuole...la gente era a miriadi. C'era chi chiacchierava, chi si guardava attorno, chi teneva lo sguardo torvo, chi mangiava i tramezzini e le crostate alle ciliegie che offrivano i camerieri, e chi giocava a cricket.
Courtney stava osservando la scena attonita, nascosta dietro la porta di casa. Era diventata un fantasma. Muovendo a malapena la bocca riuscì a pronunciare:
- C-co-come possono pretendere...c-che i-io canti davanti a tutti quegli estranei?
Chiuse la porta dietro di sè ritirandosi in casa, ansimando per non svenire. Poi le sue gambe si misero d'impulso a correre da sole fino a raggiungere il boschetto dietro casa:
- Tornerò a casa quando se ne saranno andati tutti!!! - sbuffò sedendosi sotto un alberello giovane di mele. Una mela cadde dall'alberello e lì il tempo sembrò fermarsi. La mela cadeva ruotando lentamente su se stessa, fermandosi a mezz'aria davanti a Courtney, che la guardava girare mostrando un lato rosso e uno verde. Non passò molto tempo prima che Courtney sentisse una voce.
- Oh povera me! Marianna! Mariannissima! Sono in arciritardo!!!
Courtney volse lo sguardo verso il punto da dove proveniva la strana voce e vide una figurina solitaria correre su e giù guardando il suo orologio e tenendo uno scheletro di testa di pterodattilo sottobraccio. Era una bambina di sette-otto anni di nazionalità africana:- Oh Marianna! Mariannissima!!! Mi devo assolutamente sbrigare!
Incuriosita dalla creaturina, Courtney se ne mise all'inseguimento per vedere dove stava andando e per salutarla. La ragazzina si infilò in un tronco cavo di un albero, nel punto in cui era passata la bimba. Appena entrò non vide nessuno: l'aveva persa di vista. Però l'interno del tronco l'affascinava, così proseguì. Guardava meravigliata le pareti dell' interno del tronco cavo...non si accorse che sotto di lei c'era un buco enorme...e vi cadde dentro!!!

uuuuuu bella!!!!! diventa sempre più misteriosa! come ti è venuto di mettere la bambina al posto del coniglio? bella trovata però!

se leggete guardando la copertina di Dangerous capirete meglio

sì ce la ricordiamo la bambina col teschio sotto il braccio, però è buffo pensarla al posto del coniglio!XD

Courtney cadeva, continuava a cadere e attorno a lei c'erano tantissimi oggetti che volavano in direzione opposta alla sua, talvolta finendole quasi addosso a rallentatore, e molti di quelli erano orologi.
Courtney pensò tra sè e sè:- "Chissà se dove sto cadendo c'è presenza di longitudine e latitudine...non ne capisco bene il significato, ma mi piace solo il suono di queste due parole...Longitudine e latitudine...- aggiunse alla fine, scandendole come se fossero due parole divine.
Alla fine atterrò sul suo didietro su una poltrona morbidissima. Si alzò e iniziò a dirigersi in un corridoio che diventava sempre più piccolo e stretto verso una porticina. Courtney si stava facendo dei profondi pensieri, ed era anche un po' preoccupata:- "Penso proprio di essermi allontanata...ma chissà dove mi trovo...non ho mai visto questo posto prima d'ora...dovrei chiedere informazioni...seeee...e adesso mi aspetto di trovare qualcuno...lo chiederò a una piastrella...scusi signora piastrella...questa è la Nuova Zelanda o l'Australia?!? Ma che strano.... - Courtney aprì la porta che rivelò un'enorme stanza circolare scura, a colonne, con un cilindro di marmo bianco al centro (chi ha visto la pubblicità della Pepsi di Dangerous la conosce bene). Non appena si incamminò dentro, la porta dietro di lei si chiuse di scatto. Solo che era diventata invisibile! Quindi in mezzo alle colonne circolari c'erano degli spazi vuoti tutti uguali. Courtney li perlustrò tutti sperando che uno di essi fosse in realtà una porta che magari lei non vedeva.
- E adesso che sono chiusa dentro...come ne vengo fuori?
Quasi come se qualcuno l'avesse sentita, sul cilindro apparve qualcosa. Courtney voltò lo sguardo e vide quell'oggetto luccicante sul clilindro. Si avvicinò e lo prese. Era una minuscola chiave d'argento. Poteva aprire solo una porta di dimensioni analoghe, o al massimo un portagioie. La ragazza si voltò e vide una bellissima porticina decorata in lungo e in largo. Infilò la chiave nella serratura e la aprì. Dall'altra parte c'era un giardino bellissimo: il mondo migliore che tutti vorrebbero. La ragazza sospirò:- Se solo fossi più piccola...- Rinchiuse la porticina a malincuore.
Quasi a esaudire il suo desiderio, Courtney trovò sul cilindro una bottiglia contenente un misterioso liquido rosso simile a sciroppo di frutta. Alla bottiglia era legato un bigliettino:
- Quella bottiglia prima non c'era...ma mi domando se farei bene a bere - Posò la chiave sul cilindro e alzò il biglietto per leggerlo. Diceva "bevimi".
-" Se uno beve da una bottiglia sulla quale c'è scritto Veleno si sentirebbe male...ma a parte che solo un deficiente berrebbe il veleno...comunque su questa non c'è scritto "Veleno"...
Courtney bevve dalla bottiglia e diventò alta come un indice. Si accorse di avere fatto il grave errore di aver posato la chiave sul cilindro prima di bere.
- Stupida che sono! Non ce la farò mai - sbuffò sedendosi su qualcosa. Ma cosa? Courtney si alzò e si rese conto che si era seduta su un enorme baule di vetro colmo di biscotti enormi.
- Questo complica la faccenda...
Courtney aprì il baule e ne prese uno. Era talmente grande che le usciva dalle mani. Sulla superficie del biscotto le gocce id cioccolato formavano la parola "Mangiami".
La ragazza iniziò a ragionare:- " Se questo biscotto mi farà crescere potrei riuscire a prendere la chiave...se invece mi farà rimpicciolire ulteriormente potrei passare sotto la porta...in un modo o nell'altro raggiungerò il giardino!
Courtney ingenua e innocente addentò il biscotto...d'improvviso esso divenne minuscolo e con quello l'intera stanza. in realtà era Courtney che era diventata di dimensioni troppo grandi...enormi...
- Sono gigantesca!!! E adesso come faccio a uscire di qui?!?!?!?

povera sbadata courtney!XD somiglia molto a noi due!!! dai continuaaaaaaa vogliamo sapere se alla storia originale ci hai messo del tuo, facendo vagare la tua bella fantasia... continuaaaaaaaaa!!!!!!!!

Da una porta che non si vedeva entrò la bambina di prima. Sembrava essersi calmata:- La regina...mi starà aspettando...devo ritirare da lei l'invito da consegnare alla posta per la signora Naomi... - tentennava con una lettera un ventaglio e due guantini bianchi nella mano che non sorreggeva il teschio di pterodattilo.
Courtney abbassò lo sguardo:- Ti prego piccolina...aiutami... - le chiese sull'orlo delle lacrime.
La bambina si girò e appena vide Courtney si spaventò a morte tanto che le cadde tutto dalle mani. Recuperò il teschio e la lettera...dimenticandosi però del ventaglio e dei guanti. Dagli occhioni scuri di Courtney iniziarono a scendere delle lacrime giganti che atterrarono con un enorme splash a terra. La bimba fissò Courtney:- Ma che cosa fai, piangi?
- Sì! - le rispose la ragazza, mentre i lacrimoni le rigavano le guance. Ma la bimba non se ne curava di aiutarla:- Sei fortunata, sei! Io conosco sia il piangese che il singhiozzese ma non riesco a trattenermi - diceva saltellando perché le lacrime della povera Courtney avevano quasi allagato il pavimento. La bimba sgusciò fuori dalla stanza.
Courtney rimase sola nella sua tristezza:
- Fino a ieri era tutto così normale! - singhiozzava - invece ora sono un colosso e sono incastrata qui dentro!!! Ad un certo punto la ragazza iniziò a rimpicciolirsi: - Cos'è che mi sta facendo rimpicciolire? - guardò verso il basso con aria interrogatoria e scoprì di avere le manine guantate con gli stessi guanti che erano caduti alla bambina...e aveva in mano anche il ventaglio! Iniziò a toglierseli ma affondò nelle sue stesse lacrime. Quandi riemerse il paesaggio era cambiato.

che schifo di bambina menefreghista!!!!!!!! povera courtney! dai dai continua!!!

Courtney riemerse, prendendo una boccata d'aria come un bambino appena nato. Si accorse di essere in un tunnel verde. Più avanti c'era un arco di mattoni verdi con uno stemma gentilizio raffigurante un rombo con un occhio. Courtney non se ne accorse ma appena passò, quello chiuse la palpebra e girò lo sguardo verso di lei. La ragazza nuotava nuotava...e vide una macchia dorata che si fermòà su una colonna trasformandosi in ragazza.
- Signora statua! - la chiamò sputando acqua.
La statua si girò:- Come fai a conoscere il mio nome?
- Perchè...tu sei una statua...

ed è buona o cattiva???????? dai continua continuaaaaaaa!!!!!!!!

-Vieni con me...vieni devo fare una commissione ma non posso lasciarti lì!
La statua prese Courtney per mano e la aiutò a salire.
Le due arrivarono in una stanza con i muri blu decorata a con luci dorate.
Presto vennero raggiunte daun crogiolo di gente, animali , angioletti...stavano facendo una gara e quello era il punto di ritrovo.
- Chi ha vinto? Chi ha vinto? - chiese un angioletto.
- Abbiamo vinto tutti!!! Chi ci consegnerà il premio? - chiese una zebra.
- Mah...chi ce lo consegna? Anghingò...tre galline sul comò...Courtney!La ragazza impallidì, poi il viso le si illuminò: si ricordò di avere delle caramelline gelatinose in tasca - Per fortuna - pensò - non sono andate a male mentre stavo quasi per annegare nelle mie stesse schifide lacrime...- e le distribuì.
Ma appena finite di mangiare, tutti i presenti tranne Courtney, lasciarono la stanza, senza ringraziarla, nè salutarla.
- Aspettate! Dove andate tutti? Aspettate!!!

Courtney vegò per un po' senza meta finché le si presentò di nuovo la bambina di prima - Scusami... - la chiamò toccandole gentilmente la spalla. Per tutta risposta la bambina la fissò attonita:- E tu che ci fai qui?
- Ee...cerco di entrare in quel giardino meravi... - cercò di spiegare Courtney ma non riuscì a finire la frase che la bimba la interruppe:- Corri subito a casa e cercami un paio di guanti e un ventaglio!!! Subitissimamente subito!

e poi????????? e poi???????????