Il rabbino Shmuley Boteach ha pubblicato un nuovo libro su Michael Jackson
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Il rabbino Shmuley Boteach ha pubblicato un nuovo libro su Michael Jackson
Promemoria primo messaggio :
Pagine: 176
Editore: Vanguard Press
Data di pubblicazione: 4 Gennaio 2011
Lingua: Inglese
"Honoring the Child Spirit" è un libro che ci invita a riconoscere e onorare lo spirito infantile che è vivo in ognuno di noi.
Essere adulto, secondo lo scomparso Michael Jackson, non era vivere una vita degna. Con le alte aspettative che la società riserva nella maturità e responsabilità, spesso il nostro senso del gioco viene quasi dimenticato. Ed è con questa chiusura che, spesso, non riusciamo a riconoscere e a custodire questo spirito infantile.
L’infantilità, per Michael Jackson, era un sinonimo di stupore e meraviglia ed è proprio tramite questo spirito che deve essere ricordato: come qualcuno che ha donato tutta la sua vita alla ricerca di questa infantilità. Anche se non perfettamente, è stata proprio tramite questa fanciullezza e innocenza, che Michael Jackson è riuscito ad evitare le trappole della fama che la vita gli ha sempre riservato.
Qui potete ordinarlo
http://www.amazon.com/Honoring-Child-Spirit-Inspiration-Learning/dp/1593156049/ref=sr_1_fkmr0_2?ie=UTF8&qid=1294297519&sr=8-2-fkmr0
Fonte: MJFS
Pagine: 176
Editore: Vanguard Press
Data di pubblicazione: 4 Gennaio 2011
Lingua: Inglese
"Honoring the Child Spirit" è un libro che ci invita a riconoscere e onorare lo spirito infantile che è vivo in ognuno di noi.
Essere adulto, secondo lo scomparso Michael Jackson, non era vivere una vita degna. Con le alte aspettative che la società riserva nella maturità e responsabilità, spesso il nostro senso del gioco viene quasi dimenticato. Ed è con questa chiusura che, spesso, non riusciamo a riconoscere e a custodire questo spirito infantile.
L’infantilità, per Michael Jackson, era un sinonimo di stupore e meraviglia ed è proprio tramite questo spirito che deve essere ricordato: come qualcuno che ha donato tutta la sua vita alla ricerca di questa infantilità. Anche se non perfettamente, è stata proprio tramite questa fanciullezza e innocenza, che Michael Jackson è riuscito ad evitare le trappole della fama che la vita gli ha sempre riservato.
Qui potete ordinarlo
http://www.amazon.com/Honoring-Child-Spirit-Inspiration-Learning/dp/1593156049/ref=sr_1_fkmr0_2?ie=UTF8&qid=1294297519&sr=8-2-fkmr0
Fonte: MJFS
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King-Magic32- Moderatore Globale
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Re: Il rabbino Shmuley Boteach ha pubblicato un nuovo libro su Michael Jackson
silvia80 ha scritto:Nell'intervista all'ex domestica Kiky Chambers lo esortava a riavvicinarsi a Dio e a staccarsi dalla sua condizione di superstar anche se ammette che non è colpa sua se gli uomini lo veneravano come un Dio al posto che considerarlo una Sua creazione. A me ha fatto impressione pur diffidando di sto rabbino, la parte in cui dice che Mike era arrabbiato con lui perchè doveva distribuire dei volantini porta a porta in un villaggio ma lui si considerava troppo in alto per farlo e ha fatto dire da un portavoce (e Michael era lì presente) che non voleva essere normale e che era famoso perchè tutti pensavano non fosse un uomo normale. Qui il libro era di una tristezza assurda ed io pensavo amaramente che quando è diventato famoso continuava a predicare la religione dei Testimoni di Geova porta a porta con molta umiltà. Certo doveva uscire da quella setta ma staccarsi dalla religione in generale, staccarsi da sua madre e circondarsi di sciacalli compiacenti ed avere sempre molti soldi in mano lo hanno portato all'autodistruzione ed è per questo che non amava che i suoi figli avessero il di più proprio per apprezzare il valore delle cose e li ha anche educati a crescere secondo certi valori perchè Mike li conosceva ma a volte sconfinava e perdeva di umiltà. Io sarei andato via dall'America fossi stato in lui già dopo le prime accuse nel 93 perchè lui ha incominciato a trasgrdire le regole e a divinizzarsi un pò a partire da quell'epoca anche se dei segnali preoccupanti li ho intravisti già nell'epoca Bad con l'inizio della dipendenza da antidolorifici che andava pari passo con l'aumento della sua infelicità intrappolato nel mito che si è creato....
sofyarwenMJ- INVINCIBLE
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Re: Il rabbino Shmuley Boteach ha pubblicato un nuovo libro su Michael Jackson
Per me trapela altro dal primo libro scritto dal rabbino...ho letto molte incongruenze e false verità contenute nei commenti di questo signore...MJ aveva i suoi difetti e i suoi pregi,gioiva ed era triste,soffriva e reagiva ai sui dolori come tutti gli esseri umani,giusti o sbagliati che potessero essere i modi...ma ciò che ha interpreta il rabbino non mi sembra sempre così attendibili,visto che alcune delle sue considerazione risultano falsità comprovate persino da immagini video...anch'io inizialmente,durante la lettura del libro rimasi perplessa su alcuni argomenti,ma poi,con ricerche più accurate ho visto cose diverse...
Oggi mi sembra assurdo sentire che usi ancora il nome di uno che considerava sbagliato per molti versi ...questo è ciò che penso io...
Non aggiungo altro per non andare troppo Off-Topic...
Oggi mi sembra assurdo sentire che usi ancora il nome di uno che considerava sbagliato per molti versi ...questo è ciò che penso io...
Non aggiungo altro per non andare troppo Off-Topic...
angi25- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1483
Data d'iscrizione : 13.10.10
Re: Il rabbino Shmuley Boteach ha pubblicato un nuovo libro su Michael Jackson
Il libro, intitolato "Honoring the Child Spirit", è stato pubblicato l'11 gennaio scorso ed ancora una volta riporta le conversazioni che il rabbino Shmuley Boteach tenne con il Re del Pop una decina di anni fa.
Questa volta gli argomenti principali trattati dal libro sono la famiglia, la meraviglia e l'innocenza dei bambini.
Segue l'intervista rilasciata da Boteach in merito:
I: Per quale ragione hai realizzato questo libro?
SB: Sono stato il rabbino di Michael e speravo che riuscisse a prendere il controllo della sua vita. Uno dei modi più importanti per permetterglielo era semplicemente fare in modo che si spiegasse. Michael aveva molto da dire riguardo a ciò che i genitori potevano imparare dai bambini. Questo libro dice ai genitori l'esatto opposto di quello che sentono normalmente, ovvero, "I vostri figli hanno bisogno di voi e se non date loro la priorità, cresceranno segnati." Questo libro dice, "Avete bisogno dei vostri bambini e a meno che non sarete con loro, invecchierete molto in fretta."
I: Perchè hai voluto pubblicare il libro sottoforma di un'intervista?
SB: Perchè ritengo che in questo modo catturi l'autenticità del messaggio. Alcune persone erano sprezzanti nei confronti del messaggio di Michael. Dicevano che era strano, che non era intelligente o fuori di testa. Se avessi parlato a posto suo, avrebbero continuato a dirlo. Nel riportare le sue stesse parole, la gente sarà in grado di dare un proprio giudizio. Credo che molto di quello che dice sia profondo.
I: Le tue conversazioni con Michael erano alquanto lunghe. Cosa credi che ti abbia insegnato?
SB: Mi ha insegnato che non si può mai essere troppo indaffarati per i propri figli. Eppure aveva tutti i diritti per uscirsene con una scusa del tipo: "Vi voglio bene bambini, ma devo andare lì per un concerto", ma non l'ha mai fatto. Era solito chiamarmi per chiedermi se avessi detto ai miei figli che volevo loro bene. Gli rispondevo di sì. E lui mi chiedeva se l'avessi fatto guardandoli negli occhi. Gli rispondevo che non me lo ricordavo e lui mi diceva di rifarlo.
I: Anche dopo che Michael fu assolto dalle accuse mosse nei suoi confronti, perchè credi che il pubblico fosse scettico riguardo al suo amore per i bambini?
SB: Non ho mai pensato che Michael fosse un pedofilo, purtroppo, però ritengo che abbia commesso dei grandi errori. Ha confessato di aver condiviso il letto con un bambino che non era suo figlio. Non credo sia successo nulla di sessuale; penso che Michael si vedesse come un bambinone, ma ad ogni modo, quello fu un enorme sbaglio. Il secondo motivo per cui la gente è rimasta scettica è perche veniva considerato strano. Di conseguenza, se era strano, allora quella robaccia doveva essere vera. Ecco perchè ritenevo che Michael avrebbe dovuto fare libri del genere.
I: Come verrà ricordato Michael Jackson?
SB: La morte di Michael è stata certamente tragica, ma per il pubblico è stata quasi redentiva. Da quand'è morto, gran parte di quell'odio è scomparso. Verrà ricordato come un genio artistico che ha ispirato un sacco di persone con la sua canzone e la sua danza ma anche con i messaggi sociali contenuti nei suoi testi. Michael andava molto fiero del fatto che i suoi testi non si limitavano ad un "Voglio fotxxxxi, baby", ma bensì recitavano, "Guarisci il mondo (Heal The World)." Che perdita; che peccato. Sentiremo dolorosamente la sua mancanza.
thejewishchronicle.net
Questa volta gli argomenti principali trattati dal libro sono la famiglia, la meraviglia e l'innocenza dei bambini.
Segue l'intervista rilasciata da Boteach in merito:
I: Per quale ragione hai realizzato questo libro?
SB: Sono stato il rabbino di Michael e speravo che riuscisse a prendere il controllo della sua vita. Uno dei modi più importanti per permetterglielo era semplicemente fare in modo che si spiegasse. Michael aveva molto da dire riguardo a ciò che i genitori potevano imparare dai bambini. Questo libro dice ai genitori l'esatto opposto di quello che sentono normalmente, ovvero, "I vostri figli hanno bisogno di voi e se non date loro la priorità, cresceranno segnati." Questo libro dice, "Avete bisogno dei vostri bambini e a meno che non sarete con loro, invecchierete molto in fretta."
I: Perchè hai voluto pubblicare il libro sottoforma di un'intervista?
SB: Perchè ritengo che in questo modo catturi l'autenticità del messaggio. Alcune persone erano sprezzanti nei confronti del messaggio di Michael. Dicevano che era strano, che non era intelligente o fuori di testa. Se avessi parlato a posto suo, avrebbero continuato a dirlo. Nel riportare le sue stesse parole, la gente sarà in grado di dare un proprio giudizio. Credo che molto di quello che dice sia profondo.
I: Le tue conversazioni con Michael erano alquanto lunghe. Cosa credi che ti abbia insegnato?
SB: Mi ha insegnato che non si può mai essere troppo indaffarati per i propri figli. Eppure aveva tutti i diritti per uscirsene con una scusa del tipo: "Vi voglio bene bambini, ma devo andare lì per un concerto", ma non l'ha mai fatto. Era solito chiamarmi per chiedermi se avessi detto ai miei figli che volevo loro bene. Gli rispondevo di sì. E lui mi chiedeva se l'avessi fatto guardandoli negli occhi. Gli rispondevo che non me lo ricordavo e lui mi diceva di rifarlo.
I: Anche dopo che Michael fu assolto dalle accuse mosse nei suoi confronti, perchè credi che il pubblico fosse scettico riguardo al suo amore per i bambini?
SB: Non ho mai pensato che Michael fosse un pedofilo, purtroppo, però ritengo che abbia commesso dei grandi errori. Ha confessato di aver condiviso il letto con un bambino che non era suo figlio. Non credo sia successo nulla di sessuale; penso che Michael si vedesse come un bambinone, ma ad ogni modo, quello fu un enorme sbaglio. Il secondo motivo per cui la gente è rimasta scettica è perche veniva considerato strano. Di conseguenza, se era strano, allora quella robaccia doveva essere vera. Ecco perchè ritenevo che Michael avrebbe dovuto fare libri del genere.
I: Come verrà ricordato Michael Jackson?
SB: La morte di Michael è stata certamente tragica, ma per il pubblico è stata quasi redentiva. Da quand'è morto, gran parte di quell'odio è scomparso. Verrà ricordato come un genio artistico che ha ispirato un sacco di persone con la sua canzone e la sua danza ma anche con i messaggi sociali contenuti nei suoi testi. Michael andava molto fiero del fatto che i suoi testi non si limitavano ad un "Voglio fotxxxxi, baby", ma bensì recitavano, "Guarisci il mondo (Heal The World)." Che perdita; che peccato. Sentiremo dolorosamente la sua mancanza.
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Giuspe- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 5581
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Re: Il rabbino Shmuley Boteach ha pubblicato un nuovo libro su Michael Jackson
Forse il rabbino è furbo e in quest'intervista ci dice quello che vogliamo sentire... io concordo con ciò che ho letto.
smelly jackson- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1810
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Località : TRENTO
Data d'iscrizione : 02.12.10
Re: Il rabbino Shmuley Boteach ha pubblicato un nuovo libro su Michael Jackson
smelly jackson ha scritto:Forse il rabbino è furbo e in quest'intervista ci dice quello che vogliamo sentire... io concordo con ciò che ho letto.
ci ho pensato anche io
lila- INVINCIBLE
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