Test su medicinali usati forse compromessi

New York, 28 ott. (Apcom) - Gli avvocati di Conrad Murray, il medico che curava Michael Jackson poi accusato di avere ucciso il re del pop, hanno chiesto che siano effettuati subito i test sulle siringhe a sulla sacca della flebo ritrovate a casa del cantante il giorno della sua morte: con il tempo gli oggetti si starebbero deteriorando e gli esami potrebbero non essere più attendibili.

Secondo i legali di Murray i liquidi nella sacca e in una delle siringhe, forse cruciali per spiegare come Jackson sia morto, sarebbero già inutilizzabili e "diventati sale". Murray si è sempre dichiarato non colpevole di omicidio. L'accusa sostiene che il medico ha somministrato a Jackson una dose letale di sedativi, tra cui un anestetico molto potente, nella sua villa a Los Angeles.

Il giudice della Corte Suprema Pastor si è rifiutato di ordinare il test sulle sostanze perché voleva che gli avvocati della difesa conferissero prima con i pubblici ministeri. Il giudice potrebbe ordinare i test alla fine della settimana prossima, se le due parti riusciranno ad accordarsi su come verranno effettuati. Le ricerche della scientifica hanno trovato tracce di propofol e lidocaina, ma in quantità non precisate, mentre potrebbe essere significativo quantificare in modo esatto.

Fonte: Notizie Virgilio

Ma quanto tempo dovrà passare ancora?

Se non erro il processo è rinviato a Gennaio 2011, mi pare, non ne sono sicuro

Sembra una storia infinita, una terribile storia infinita!

Io ho trovato questa notizia a riguardo:Il giudice Michael Pastor ha fissato per oggi pomeriggio a L.A. un'udienza per ricevere dagli avvocati di Murray tutti gli aggiornamenti relativi alle loro preparazioni per la prossima udienza preliminare che si terrà il 4 Gennaio 2011.

Rassegna stampa automatica. Notizie del giorno 28 ottobre 2010
Il Forum di inTOPIC.it

superfan ha scritto:Ma quanto tempo dovrà passare ancora?

dobbiamo aspettare fino a gennaio... dovremo aspettare ancora tantissimo per l'udienza vera

Secondo me non se ne caverà mai un ragno dal buco,la giustizia è troppo lenta e i morti non interessano a nessuno.Peccato Michael,che peccato.

L'udienza preliminare comincerà il 4 gennaio 2011 e potrà durare dalle 2 alle 3 settimane(stando a quanto è stato dichiarato) solo alla fine si deciderà se partire o meno con il processo a Murray.

Che bellezza,ancora con i se.

siamo realisti: tanto non si verrà mai a sapere la verità...

secondo me non si arriverà mai a niente....e tanto meno alla verità su questo processo se ci sarà

stessa cosa purtroppo la penso anche io così!
si arriverà mai alla verità? speriamo, ma ho i miei dubbi

La cosa che più mi interessa, è quella che, nel caso esca il finale di questo ignobile processo, sia vero, perchè la storia ci insegna che spesso ci sono state manipolazioni e ci hanno fatto credere quello che vogliono.

Luna14 ha scritto:stessa cosa purtroppo la penso anche io così!
si arriverà mai alla verità? speriamo, ma ho i miei dubbi

Quoto.

Io mi chiedo,ma se la morte l'attribuiscono a intossicazione da quel tipo di anestetico,come può il medico dichiarasi ancora innocente?!E' legale somministrare tale farmaco fuori dalle strutture ospedaliere?E poi,chi lo ha somministrato se non il medico???E ancora,se il paziente si trovava sul letto al momento della chiamata,quando ha praticato il massaggio cardiaco,visto che esso va fatto a terra?Ha subito avuto a disposizione e iniettato tempestivamente i farmaci occorrenti per intervenire in un arresto cardiaco???E' un cardiologo il dottore che lo seguiva,allora perchè non fare tutto in sicurezza soprattutto avendo grande competenza in materia?????Se la responsabilità e la colpa non sono del medico che ti accudisce allora di chi sono???????????????????????????????????Almeno a questo c'è una risposta!?!.......

angi25 ha scritto:Io mi chiedo,ma se la morte l'attribuiscono a intossicazione da quel tipo di anestetico,come può il medico dichiarasi ancora innocente?!E' legale somministrare tale farmaco fuori dalle strutture ospedaliere?E poi,chi lo ha somministrato se non il medico???E ancora,se il paziente si trovava sul letto al momento della chiamata,quando ha praticato il massaggio cardiaco,visto che esso va fatto a terra?Ha subito avuto a disposizione e iniettato tempestivamente i farmaci occorrenti per intervenire in un arresto cardiaco???E' un cardiologo il dottore che lo seguiva,allora perchè non fare tutto in sicurezza soprattutto avendo grande competenza in materia?????Se la responsabilità e la colpa non sono del medico che ti accudisce allora di chi sono???????????????????????????????????Almeno a questo c'è una risposta!?!.......

E magari al termine dell'udienza, decidono di non intentare nessun processo
contro Conrad Murrey per insufficienza di prove!
Il mondo và così....
Nessuno avrà giustizia!
Nè Michael....
nè i suoi figli, tantomeno noi!