Estratto rivista su Michael

Raga nn sò se è la sezione giusta...cmq gg ho kpmprato un giornale su Michael e volevo farvi leggere quello ke c'è skritto....

3 marzo 2009
Michael Jackson contemplò Hide Park affacciandosi al balcone.Londra gli piaceva anche se temeva gli inglesi,spesso pronti cn i loro tabloid,a emettere giudizi frettolosi.L'hotel Lanesborough gli dava un pò alla testa,con i sontuosi mobili vittoriani in piuma di mogano,i vecchi divani Chester di cuoio trapunto e il maggiordomo a disposizione di ciascun ospite.Sembrava tutto finto,come in un film,eppure era così vero.Nella sua suite il letto era stupendo:grande,morbido,sontuoso.Regale.A Michael erano sempre piaciuti i letti enormi,in cui si poteva anche dormire in tanti.In cui si poteva anche vivere,giocare,leggere,saltare.Senza dormire.Era venuto a Londra per la conferenza stampa in cui avrebbe annunciato il suo ritorno sulla scena.La serata era fredda,a Londra.In quel momento a Los Angeles era quasi mezzogiorno e il sole scaldava la California.

5 marzo 2009
Lo sguardo di Michael spaziò nell'immensa arena O2 di Londra,il teatro che pareva venuto dal futuro.C'erano i giornalisti accreditati per la conferenza stampa.Duemila fan fortunati che,in quel grande spazio,parevano uno sparuto gruppetto.Erano passati otto anni dalla sua ultima esibizione dal vivo e la voce gli si stringeva in gola mentre si preparava ad annunciare il ritorno sulla scena di lì a pochi mesi,proprio in quel fantastico teatro.Quel pomeriggio era poco luminoso,come a Londra ce ne sono tanti,ma l'interno dell'O2 galleggiava fuori da ogni tempo,come una stazione spaziale.Quella visione lo fece stare meglio.La sua mente scacciò le tensioni di qualche ora prima.Quando,dalla suite del Lanesborough Hotel aveva cercato di mettersi in contatto col suo vecchio amico Paul McCartney,per riconciliarsi con lui.L'astio che Paul gli dimostrava,dopo aver distrutto una grande amicizia,lo addolorava come un ferro infilato nel cuore.Anni dietro Michael aveva acquistato i diritti discografici di gran parte delle canzoni dei Beatles e McCartney non aveva gradito quella manovra finanziaria.Da quel momento non si erano più parlati.Schiacciato dalla sua tristezza,la sera precedente Michael aveva deciso di uscire a passeggio,scortato dalle sue guardie del corpo.La notte fredda e buia,il cappello e gli occhiali avrebbero nascosto le sue lacrime mentre attraversava Hyde Park.Al rientro era sfinito,una manciata di pillole sonnifere aveva scacciato a fatica le sue paure.Non era stato facile per il Re del Pop,decidere il grande ritorno.L'aveva convinto Randy Philips,dirigente della AEG Live,con insistenza,dopo una serie di incontri.Alla fine aveva saputo toccare le corde giuste:Michael non sapeva sottrarsi alle sfide importanti.Si sarebbe esibito in una serie di concerti a Londra,in un primo tempo avrebbero dovuto essere 11 ma poi erano diventati 50,come gli anni che ormai MJ aveva sulle spalle.Un impegno terribile,ai limiti dell'impossibile dal momento che le esibizioni del Re erano fatte di canto e ballo continuo,spesso acrobatico."Michael lo fa anche per i suoi figli" aveva rivelato un collaboratore,"vuole che almeno essi vedano,almeno una volta,quello che lui ha fatto per tutta una vita". Ma anche per sanare i debiti accumulati negli ultimi anni di sofferenze e di parziale isolamento dal mondo.Dapprima l'avevano colpito le assurde e ingiuste accuse di pedofilia,lanciate dai genitori di duu dei molti ragazzi malati terminali che aveva accolto a Neverland,curato a proprie spese e salvato.La crudele avidità di alcune persone ingrate e criminali si era scontrata contro l'immensa bontà di Michael Jackson,probabilmente il più grande benefattore di ogni tempo.Le accuse sarebbero poi svanite come bolle di sapone ma la stampa scandalistica aveva fatto faville seminando dubbi e menzogne.Da lì era saltato il progetto Neverland,la città-favola dedicata ai bambini infelici e costata a Mike la fine di un sogno oltre una vera fortuna di denaro.I costi faraonici erano andati ancora avanti mentre l'attivita di MJ si era arrestata.E cosi,dopo otto anni,a spingere la decisione di tornare sulle scene erano stati anche i debiti.Michael avrebbe preferito un rientro graduale,un tour di concerti in giro per il mondo.Molto più globale e meno faticoso del colossale musical a Londra,con 50 repliche a ritmo incessante.Però la sfida lo pungeva e gli dava forza.Senza contare che in quell'avventura avrebbe avuto accanto il suo vecchio amico coreografo e regista Kenny Ortega.Ormai Kenny era un numero uno,nessuno come luiera in grado di creare musical fantastici.Uomo buono e gentile,un bambino di quasi 60 anni,fuori dal tempo come Mike.Infatti aveva creato i più grandi musical per adolescenti,i film della serie "High school musical".Kenny non si separava mai,nemmeno sul lavoro da Manly,il suo vispo cagnetto yorkshire.MJ amava molto gli animali ma purtroppo i produttori del musical avevano deciso per lui: la salute del Re era troppo delicata,esposta alle allergie,perciò il simpatico Manly sarebbe stato messo al bando,lontano dal palcoscenico.Gli occhi da bambi di Michael spaziarono nella grande arena dello O2 mentre la sua voce annunciava:"suonerò le canzoni che i miei fan vogliono sentire..".



il resto lo metterò presto...un kiss....

E' bello questo articolo, quasi una favola... purtroppo conosciamo il finale...
Chi l'ha scritto?

Sinceramente nn lo sò...cmq oggi scrivo il continuo e lo metto....scs Giovanni cmq...

belloooooooooooooooooooooooooooooo mi è piaciuto il fatto: bugie e menzogne (i media..) ghghg che giornale è?

18 marzo 2009
Michael si trova a Burbank,non lontano da Los Angeles.In campagna,dove l'aria è più fine.Fa ginnastica,corre,si rimette in forze seguendo i consigli del suo vecchio amico Lou Ferrigno,il culturista attore noto per l'interpretazione del film Hulk.E' bello lavorare con i vecchi amici.Lou,poi,è un trainer favoloso.Sa bene che Michael non ama esercizi in palestra,alle macchine,e sa inventare esercizi piùttosto creativi per allenarlo.E' un pò denutrito ma le sue masse muscolari sono buone.I suoi problemi fisici sono due.La vitilligine,che ha solo effetti estetici:con la perdita della melanina,la pelle si schiarisce con brutte chiazze di un bianco chiaro innaturale,quasi mostruose su un uomo di pelle nera.Perciò MJ deve truccarsi per amalgamare una carnagione di colore quasi roseo,naturale.L'altra malattia invece è grave.Si tratta della mancanza di una proteina,l'alpha-l-antitripsina,che dopo i trent'anni provoca danni ai polmoni e al fegato.Per questo motivo da molti anni Michael doveva ricevere trasfusioni di plasma umano.E sempre per questo motivo,da molti anni,spesso girava col viso coperto da una mascherina,indossava i guanti per evitare il contatto fisico con le altre persone e talvolta era talmente debole da farsi sospingere da una sedia a rotelle.Perciò MJ è costretto a dosare gli esercizi:la muscolatura deve essere rinforzata ma gli sforzi vanno dosati e intervallati per risparmiare i polmoni."Suonerò le canzoni che i miei fan vogliono sentire",aveva detto MJ durante la conferenza all'O2 di Londra.Cosa significa? Certamente Mike canterà i suoi più grandi successi.Tutti resterebbero delusi se non cantasse Billie Jean,Thriller,Bad:Ma certo i fan avrebbero gradito anche nuove canzoni del Re.I "rumors" annuniano che prima del debutto in scena verrà pibblicato un single di MJ,che si chiamerà This is it,proprio come il musical.This is it è un'esclamazione che può essere tradotta in vari modi "Eccoci qua","Ci siamo","E' il momento".This is it per il Re è il più grande appuntamento al quale si sta preparando.

27 marzo 2009
Finalmente MIchael si è liberato,ma non del tutto,dall'equivoco dottor Tohme Tohme,pseudo medico che da qualche tempo era diventato suo portavoce e condizionava molte sue decisioni anche come manager.Proprio Tohme Tohme aveva affiancato il Re,ricoprendolo di soldi,l'ambiguo e discusso cardiologo Conrad Murray,che un anno prima era stato radiato dall'albo dei medici per cattiva condotta verso i pazienti.Michael Jackson nomina suo nuovo manager Leonard Rowe,leggendario promotore di concerti,che ha lavorato duramente negli ultimi 35 anni per i diritti degli afro-americani nell'industria di promozione della musica contro ogni pratica discriminatoria."Sono felice che Leonard abbia accettato la mia offerta di gestire i miei affari in questo importante periodo della mia carriera",dichiara Michael,"Leonard Rowe è stato un amico e un socio d'affari di lunga data e ogni suo giudizio è per me molto importante".Infatti Rowe ha lavorato con MJ dal periodo "Off the wall"."Sono grato a Mike per questa opportunità e miro a lavorare di nuovo con il mio amico per garantirgli un ritorno storico e di successo".


Raga il giornale si kiama This is it...lo ha scritto un certo Silvestro Rossi....

grazie!!

sono molto interessanti,ma qual è la fonte di queste notizie???




I need you,God I need you,I love you so much

è la rivista This Is It vero? ci sono scritte delle cose molto belle anche se non l'ho letta tutta per paura di rovinarla xD queste riviste sono dei cimeli preziosissimi per me!

io ho la rivista è fantastica dovete averla

grazy96 MJ ha scritto:io ho la rivista è fantastica dovete averla

ce l'ho anche io... una delle poche cose che per ora possiedo di Michael...

6 aprile 2009
Michael stà riprendendo bene il suo tono fisico ma la preparazione di "This is it" è in ritardo.Michael e Kenny si riuniscono ancora per prendere decisioni e scambiarsi le idee.Ogni incontro è denso di emozioni:Ai due artisti pare tornare indietro di parecchi anni,mentre preparavano le mitiche tournèe del RE.Mike è vestito di nero,il suo viso pare piuttosto tirato.La barba non è rasata di fresco,i capelli sono in disordine nascosti da una parrucca nera,gli occhiali non bastano a nascondere l'espressione piuttosto stanca.All'appuntamento,nascosto in una grossa macchina scura dai vetri neri,Michael arriva per ultimo .Siamo in una zona industriale di Los Angeles,assai distante da Beverly Hills.Attraverso una serie di uffici e corridoi,Michael Jackson e le sue guardie del corpo sbucano in un grande capannone adibito a teatro di posa.Michael e Kenny indugiano nell'abbraccio.Non servono parole,ai due vecchi amici,per comunicare le emozioni.Michael non ha mai ecceduto con l'alcool,nè ha mai fumato o provato droghe.Però ha una grande dipendenza dai medicinali per scacciare ansie e depressioni,i momenti di panico e,soprattutto,per potere affondare a fatica nella via di fuga,il sonno tanto difficile da raggiungere.Il sorriso aperto di Kenny è contagioso,quasi rassicurante."Grazie",gli sussurra Michael in un soffio.Sono lì per la selezione dei ballerini e bellerine che affiancheranno MJ durante i suoi concerti.Al casting partecipano i migliori in senso assoluto.Alla fine vengono scelti 6 ballerini,più 4 riserve,e 2 ballerine più due riserve.Sono ingaggiati per un periodo di due anni,che prevede tappe nazionali e internazionali dello spettacolo "This is it tour".E' la conferma di quanto si dice:la serie di concerti potrebbe andare oltre le esibizioni allo O2 di Londra.Potrebbe preludere a un tour in giro per il mondo come ai vecchi tempi,proprio come piacerebbe a Mike,con sagge pause tra un'esibizione e l'altra.Ciò sarebbe una prova a conferma del fatto che i concerti potrebbero non esaurirsi con quelli di Londra.


15 aprile 2009
Ormai il capannone delle prove non è più segreto.Mike e Kenny hanno lavorato sodo.Ormai oltre ai ballerini sono stati scelti i musicisti e parecchie decisioni sono per le coreografie,Michael ha provato spesso con i ballerini.This is it sta prendendo forma,suoni e movimenti.Michael è in forma,prova i balli anche a casa ma adesso bisognerà passare su un grande palcoscenico,in un ambiente enorme,come quello che ospiterà lo spettacolo.C'è da provare anche gli effetti speciali,le esplosioni luminose e i colpi di magia preparati per il grande concerto.Tutti allo Staples Stadium,quindi,in attesa di trasferirsi a Londra durante il mese di giugno.


27 aprile 2009
Finalmente un giorno di vacanza!! Michael e i suoi figli fanno shopping a Hollywood.Naturalmente sotto scorta,questo è uno dei pesi della grande notorietà.Il cantante indossa la mascherina,cosi come i bambini.Aquista per loro maglie,scarpe,pantaloni.Poi si sofferma di fronte a un manichino tatuato:lo trova simpatico e decide di aquistarlo.Prima di rientrare Michael visita due antiquari: la passione per l'arte e gli oggetti antichi gli è stata trasmessa da Diana Ross quando era ancora un ragazzo.Fino a qualche giorno fa MJ era turbato perchè 2000 oggetti d'arte,presi dal Neverland Ranch,per un valore stimato tra i 1,5 e 3 milioni di dollari,dovevano essere venduti presso la casa d'aste Julien's.Poi finalmente,in vista dei guadagni che sarebbero arrivati con This is it,Michael era riuscito a riscattare le sue cose a cui era parecchio affezionato.Ora è più sollevato e torna a visitare gallerie d'arte per alimentare ancora la vecchia passione.....


vbb scrivo il continuo x ki nn l'ha...XXD...

grazie comunque... bel passatempo...

XDXD...

è davvero bello poter leggere questo"diari",grazie!!!

wow!!!ma si trova ancora???ma in edicola??dove???Dove???

pamplottina<3MJ ha scritto:wow!!!ma si trova ancora???ma in edicola??dove???Dove???

si in edicola... si chiama proprio This is it ma è uscita un mesetto fa ormai... potresti provare a chiedere... costa 4,90 euro ma ci sono un sacco di foto e un doppio poster enorme!!!
ne vale davvero la pena...

Invincible89 ha scritto:

pamplottina<3MJ ha scritto:wow!!!ma si trova ancora???ma in edicola??dove???Dove???

si in edicola... si chiama proprio This is it ma è uscita un mesetto fa ormai... potresti provare a chiedere... costa 4,90 euro ma ci sono un sacco di foto e un doppio poster enorme!!!
ne vale davvero la pena...

! E' davvero bella la rivista ! Anch'io l'ho presa circa un mese fa......
E comunque grazie Michael love per aver postato questi articoli anche qui, è sempre un piacere rileggerli!

Raga scusate davvero se nn ho kontinuato più ma tra un problema e un'altro nn ho potuto..scusate tnt..