25 Giugno 2009 - il giorno più triste del web!

Da bertha_jackson Mer Lug 29, 2009 2:16 pm

Potrebbe non sorprendere il fatto che la media della felicità globale possa raggiungere le stelle nei giorni delle elezioni americane o a Natale. Quello che invece lascia a bocca aperta è che ora esiste un modo per stabilire il livello dei mood mondiali attraverso lo studio di ciò che la gente scrive sui social network.

Questi sono i risultati dei lunghissimi ed elaborati studi che due ricercatori americani hanno fatto per un loro articolo pubblicato sul "Giornale dello Studio della Felicità". I matematici Chris Danforth e Peter Dodds hanno analizzato, attraverso un elaborato algoritmo, quasi 10 milioni di frasi pubblicate sul web, ed hanno stilato un rapporto sul livello emotivo degli utenti di alcune delle più importanti communities del mondo, tra cui Twitter.

La scoperta portata alla nostra attenzione è che la media della felicità globale tende ad essere altissima nei giorni di San Valentino e nei fine settimana, mentre raggiunge il livello minimo negli anniversari dell'11 Settembre, e nel giorno della morte di Michael Jackson. Il giorno della scomparsa del Re del Pop risulta essere il più triste in assoluto di tutta la storia di internet.

I due scienziati hanno anche studiato il livello della felicità in circa 20.000 canzoni composte tra il 1960 e il 2007, prendendo proprio una canzone di Jackson come esempio del loro metodo di valutazione. Il punteggio viene assegnato a determinate parole in una scala da 1 a 9 (triste->felice). Quindi nella prima frase di "Billie Jean", "She was more like a beauty queen from a movie scene", la parola "beauty" (bellezza) ha un punteggio di 7,82, "queen" (regina) 6,44, e "movie" (film) 6,86. La media raggiunta da “Billie Jean” è quindi 7,1 — "Thriller" raggiunge 6,1 e la media della canzoni di Michael è 6,4.

Fonte:mjportal.com

Da Ospite Mar Ago 04, 2009 1:40 am

NEW YORK (Reuters) - E' possibile stabilire il nostro grado di felicità? Si, stando ad alcuni scienziati che hanno trovato un modo per misurare la felicità di milioni di blogger -- e hanno stabilito che il giorno della morte di Michael Jackson è stato il più triste, mentre le elezioni negli Stati Uniti hanno costituito il giorno più gioioso negli ultimi quattro anni.

Peter Dodds e Chris Danforth, un matematico ed uno scienziato dei computer all'Advanced Computing Center dell'Università del Vermont, hanno creato un "sensore" per investigare su 2,3 milioni di blog e controllare tutte le frasi che iniziano con il verbo "sentire".

Ad ogni frase, poi, viene assegnato un punteggio che varia da uno a nove a seconda del grado di felicità, in un sistema di punteggio basato su 1034 parole. Per esempio, il termine "trionfante" vale 8,87 punti, "paradiso" 8,72, "frittella" 6,08 e "suicidio" 1,25.

Secondo questi studiosi il cosiddetto "edonometro" ha dimostrato come il giorno delle elezioni Usa che hanno visto la vittoria di Barack Obama sia stato il più felice negli ultimi quattro anni, con un picco riscontrato nel vocabolo "orgoglio". La morte del Re del Pop, invece, ha rappresentato uno dei momenti più tristi.

"La proliferazione di siti online dove la gente scrive, come i blog, ci da l'opportunità di valutare i livelli emotivi in tempo reale", hanno scritto i due studiosi in un rapporto intitolato "Measuring the Happiness of Large-Scale Written Expression: Songs, Blogs, and Presidents."

Il loro studio, che appare questa settimana sul Journal of Happiness Studies, comprende l'analisi di circa 10 milioni di frasi.

"Il nostro metodo è valido solo su grandi numeri, come quelli disponibili sul web. Una singola frase, invece, può non voler dire molto. Ci sono troppe variabili nelle espressioni utilizzate da una persona", ha detto Dodds.

I due scienziati hanno poi sottolineato come, nonostante i blogger siano più giovani e più colti della media, questi possano comunque fornire, in termini generali, un campione valido della popolazione statunitense.

FONTE:
http://it.reuters.com/article/entertainmentNews/idITMIE56S05T20090729