[LIBRO] "Man in the music" di Joseph Vogel
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[LIBRO] "Man in the music" di Joseph Vogel
Promemoria primo messaggio :
"In molti modi, un'artista è il suo lavoro."- Michael Jackson
OLTRE QUATTRO DECENNI IN PRIMO PIANO NEL PUBBLICO, Michael Jackson ha rivoluzionato il nostro modo di vivere la musica. Le sue canzoni, video e performance dal vivo, non solo hanno battuto diversi record, hanno dissolto le barriere e ispirato generazioni di appassionati provenienti da ogni angolo del mondo.
Tuttavia, nonostante i suoi successi, il lavoro creativo di Jackson è stata spesso oscurato dalla frenesia tabloid che circondavano la sua vita controversa.
Al momento della sua tragica morte nel 2009, molte persone avevano dimenticato il talento, l'originalità e l'ambizione che lo ha reso una star. In questo libro riccamente illustrato, l'autore Joseph Vogel si muove oltre il sensazionalismo e la mitologia per rivelare la prima valutazione approfondita del MAN IN THE MUSIC (Novembre 2011 / $ 24.95 / 978140277981 / Editore Sterling)
Caratterizzato da una prefazione del redattore di Rolling Stone, Anthony DeCurtis, MAN IN THE MUSIC copre l'intera carriera da solista di Jackson, dal 1979 con l'avanguardia di 'Off the Wall' e il 1982 conquistando tutto il mondo con 'Thriller' al suo ultimo trascurato lavoro (Invincible), tra cui uno sguardo alla musica che stava creando nei suoi ultimi anni. Vogel dimostra che, contrariamente alla credenza popolare, la qualità del lavoro di Jackson non è diminuita dopo Thriller. Piuttosto, simile a quella dei Beatles, ha continuato ad evolversi in maniera interessante e provocatoria.
Meticolosamente studiato e documentato, Vogel attinge a centinaia di fonti, incluse gli archivi delle news, le stesse parole di Jackson, e interviste personali con i collaboratori di Jackson (alcuni dei quali si parla pubblicamente delle loro esperienze per la prima volta).
Con ogni album, Vogel porta il lettore indietro nel tempo, inserisce la musica nel suo contesto sociale e storico, a discute il suo rapporto con la vita personale di Jackson, e rivelando affascinanti, dettagli del dietro le quinte dallo studio. Ogni brano è accuratamente descritto e interpretato, da ben noti capolavori come "Billie Jean" ai meno noti stand-outs come "Stranger in Moscow".
Con una vasta gamma di foto a colori e nuove intuizioni, MAN IN THE MUSIC è la valutazione più rigorosa e affidabile della realizzazione artistica di Michael Jackson fino ad oggi.
Disponibile in pre-ordine a Barnes & Noble e AMAZON.COM!
I lettori internazionali:
• AUSTRALIA (Book Depository)
• AUSTRIA (Amazon.de; Book Depository)
• BRASILE (Book Depository)
• CANADA (Amazon.ca)
• FRANCIA (Amazon.fr; Book Depository)
• GERMANIA (Amazon.de; Book Depository)
• ITALIA (bookdepository)
• GIAPPONE (Amazon.jp; Book Depository)
• FILIPPINE (Book Depository)
• SPAGNA (Book Depository)
• U.K. (Amazon.co.uk; Book Depository)
"Il ritratto più completo e preciso della vita musicale di Michael che abbia mai visto." - Brad Buxer, Autore di canzoni / Musicista, direttore musicale per i Tour Mondiali 'Dangerous' e 'History'.
"Illumina la vita creativa del più grande artista del nostro tempo" ...
Joe ci mostra un momento di storia, gli avvenimenti del mondo, e l'energia creativa di Michael Jackson e il team di persone intorno a lui che hanno contribuito a creare le canzoni iconiche che lo hanno portato a diventare una superstar.
Esame approfondito di Joe comprende interviste ed estratti da quelli più familiari con la sua opera, offrendo uno sguardo dietro le quinte di come la magia è stata creata ... la perseveranza di Michael e la motivazione che sono state pari solo al suo desiderio di perfezione.
Joe mostra anche il consumato professionista, l'esercizio di Michael sulle canzoni, la danza, la produzione e la regia, sono stati tutti i mezzi per diffondere le sue idee e visioni di ciò che il mondo potrebbe essere ... [Man in the Music] offre la più completa (e , potrei aggiungere, la più precisa) esame della natura creativa di Michael. "- Matt Matt Forger, Ingegnere tecnico per Thriller, Bad, Dangerous e HIStory
"Questo è il genere di libro sulla musica di Michael Jackson, arte e creatività che in realtà doveva essere scritto - e Joseph Vogel lo ha fatto e fatto molto bene. Sono assolutamente certo della ricerca approfondita e la comprensione percettiva di Joe in ciò che ha reso Michael unico nel suo genere, dalla registrazione all'esecuzione del Re del Pop. E - abbastanza sorprendentemente - anche io ho imparato molto "- J. Randy Taraborrelli, autore di Michael Jackson: The Magic and the Madness
"Un tributo all'affascinante lavoro di Michael Jackson, alla sua grandezza, oltre i meriti." - Anthony DeCurtis, redattore Rolling Stone.
Fonte: joevogel.net/ Mjplace.com
Stesso autore di MICHAEL JACKSON TRIBUTE PORTRAIT e Earth song: Magnus Opus
"In molti modi, un'artista è il suo lavoro."- Michael Jackson
OLTRE QUATTRO DECENNI IN PRIMO PIANO NEL PUBBLICO, Michael Jackson ha rivoluzionato il nostro modo di vivere la musica. Le sue canzoni, video e performance dal vivo, non solo hanno battuto diversi record, hanno dissolto le barriere e ispirato generazioni di appassionati provenienti da ogni angolo del mondo.
Tuttavia, nonostante i suoi successi, il lavoro creativo di Jackson è stata spesso oscurato dalla frenesia tabloid che circondavano la sua vita controversa.
Al momento della sua tragica morte nel 2009, molte persone avevano dimenticato il talento, l'originalità e l'ambizione che lo ha reso una star. In questo libro riccamente illustrato, l'autore Joseph Vogel si muove oltre il sensazionalismo e la mitologia per rivelare la prima valutazione approfondita del MAN IN THE MUSIC (Novembre 2011 / $ 24.95 / 978140277981 / Editore Sterling)
Caratterizzato da una prefazione del redattore di Rolling Stone, Anthony DeCurtis, MAN IN THE MUSIC copre l'intera carriera da solista di Jackson, dal 1979 con l'avanguardia di 'Off the Wall' e il 1982 conquistando tutto il mondo con 'Thriller' al suo ultimo trascurato lavoro (Invincible), tra cui uno sguardo alla musica che stava creando nei suoi ultimi anni. Vogel dimostra che, contrariamente alla credenza popolare, la qualità del lavoro di Jackson non è diminuita dopo Thriller. Piuttosto, simile a quella dei Beatles, ha continuato ad evolversi in maniera interessante e provocatoria.
Meticolosamente studiato e documentato, Vogel attinge a centinaia di fonti, incluse gli archivi delle news, le stesse parole di Jackson, e interviste personali con i collaboratori di Jackson (alcuni dei quali si parla pubblicamente delle loro esperienze per la prima volta).
Con ogni album, Vogel porta il lettore indietro nel tempo, inserisce la musica nel suo contesto sociale e storico, a discute il suo rapporto con la vita personale di Jackson, e rivelando affascinanti, dettagli del dietro le quinte dallo studio. Ogni brano è accuratamente descritto e interpretato, da ben noti capolavori come "Billie Jean" ai meno noti stand-outs come "Stranger in Moscow".
Con una vasta gamma di foto a colori e nuove intuizioni, MAN IN THE MUSIC è la valutazione più rigorosa e affidabile della realizzazione artistica di Michael Jackson fino ad oggi.
Disponibile in pre-ordine a Barnes & Noble e AMAZON.COM!
I lettori internazionali:
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• AUSTRIA (Amazon.de; Book Depository)
• BRASILE (Book Depository)
• CANADA (Amazon.ca)
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• FILIPPINE (Book Depository)
• SPAGNA (Book Depository)
• U.K. (Amazon.co.uk; Book Depository)
"Il ritratto più completo e preciso della vita musicale di Michael che abbia mai visto." - Brad Buxer, Autore di canzoni / Musicista, direttore musicale per i Tour Mondiali 'Dangerous' e 'History'.
"Illumina la vita creativa del più grande artista del nostro tempo" ...
Joe ci mostra un momento di storia, gli avvenimenti del mondo, e l'energia creativa di Michael Jackson e il team di persone intorno a lui che hanno contribuito a creare le canzoni iconiche che lo hanno portato a diventare una superstar.
Esame approfondito di Joe comprende interviste ed estratti da quelli più familiari con la sua opera, offrendo uno sguardo dietro le quinte di come la magia è stata creata ... la perseveranza di Michael e la motivazione che sono state pari solo al suo desiderio di perfezione.
Joe mostra anche il consumato professionista, l'esercizio di Michael sulle canzoni, la danza, la produzione e la regia, sono stati tutti i mezzi per diffondere le sue idee e visioni di ciò che il mondo potrebbe essere ... [Man in the Music] offre la più completa (e , potrei aggiungere, la più precisa) esame della natura creativa di Michael. "- Matt Matt Forger, Ingegnere tecnico per Thriller, Bad, Dangerous e HIStory
"Questo è il genere di libro sulla musica di Michael Jackson, arte e creatività che in realtà doveva essere scritto - e Joseph Vogel lo ha fatto e fatto molto bene. Sono assolutamente certo della ricerca approfondita e la comprensione percettiva di Joe in ciò che ha reso Michael unico nel suo genere, dalla registrazione all'esecuzione del Re del Pop. E - abbastanza sorprendentemente - anche io ho imparato molto "- J. Randy Taraborrelli, autore di Michael Jackson: The Magic and the Madness
"Un tributo all'affascinante lavoro di Michael Jackson, alla sua grandezza, oltre i meriti." - Anthony DeCurtis, redattore Rolling Stone.
Fonte: joevogel.net/ Mjplace.com
Stesso autore di MICHAEL JACKSON TRIBUTE PORTRAIT e Earth song: Magnus Opus
Ultima modifica di Giuspe il Dom Giu 17, 2012 8:31 pm - modificato 2 volte.
Giuspe- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 5581
Data d'iscrizione : 22.03.10
Re: [LIBRO] "Man in the music" di Joseph Vogel
L'ho ordinato e mi arriva martedì non vedo l'ora.
Le frasi che hai citato PAT60 sono una verità assoluta ed è quello che penso anche io di Michael,che la sua non è solo una voce che canta,ma l'espressione del suo cuore,dei suoi sentimenti...sono sentimenti trasformati in musica...la musica del suo cuore.
A volte mi sento folle,a volte invece sono felicissima di essere riuscita a cogliere questo aspetto fantastico di Michael che non tutti quelli che lo ascoltano riescono a sentire,mi sento una privilegiata per sentire il suo cuore nella sua voce e per non sentire solo parole e musica,ma qualcosa che và oltre e arriva diretto all'anima.
Stento a trovare artista che riesca a farti andare in un altro mondo solo con il suono della propria voce...
Michael per sempre l'unico e il solo!!!
Le frasi che hai citato PAT60 sono una verità assoluta ed è quello che penso anche io di Michael,che la sua non è solo una voce che canta,ma l'espressione del suo cuore,dei suoi sentimenti...sono sentimenti trasformati in musica...la musica del suo cuore.
A volte mi sento folle,a volte invece sono felicissima di essere riuscita a cogliere questo aspetto fantastico di Michael che non tutti quelli che lo ascoltano riescono a sentire,mi sento una privilegiata per sentire il suo cuore nella sua voce e per non sentire solo parole e musica,ma qualcosa che và oltre e arriva diretto all'anima.
Stento a trovare artista che riesca a farti andare in un altro mondo solo con il suono della propria voce...
Michael per sempre l'unico e il solo!!!
lorejacksina- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 2087
Età : 52
Data d'iscrizione : 28.09.11
Re: [LIBRO] "Man in the music" di Joseph Vogel
Lorejacksina vedrai quando inizierai a leggerlo ti sarà difficile fermarti, sono quasi 300 pagine che analizzano la sua opera, canzone per canzone, album per album fino a Michael ed è stupendo poter leggere un'analisi dettagliata del suo processo creativo, dei suoi testi e non le solite stupidaggini .
E' un libro che chi ama Michael deve leggere.
E' un libro che chi ama Michael deve leggere.
PAT60- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 673
Età : 64
Località : Roma
Data d'iscrizione : 21.07.10
Re: [LIBRO] "Man in the music" di Joseph Vogel
Io non vedo l'ora ... lo sto aspettando a giorni.
Ogni volta che ho letto qualcosa di Vogel ci ho trovato sempre delle spiegazoni, seppur anche molto tecniche, che in riescono benissimo a descrivere ciò che suscita la musica di Michael ... giustissimo Lore , non solo parole e musica!
Ogni volta che ho letto qualcosa di Vogel ci ho trovato sempre delle spiegazoni, seppur anche molto tecniche, che in riescono benissimo a descrivere ciò che suscita la musica di Michael ... giustissimo Lore , non solo parole e musica!
MICHAELINMYHEART- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1728
Età : 49
Località : ANCONA
Data d'iscrizione : 19.10.11
Re: [LIBRO] "Man in the music" di Joseph Vogel
Ok, lo devo prendere !!
smelly jackson- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1810
Età : 51
Località : TRENTO
Data d'iscrizione : 02.12.10
Re: [LIBRO] "Man in the music" di Joseph Vogel
io l'ho ordinato oggi su Amazon.it, spero arrivi presto, ma ho visto delle date di consegna un po' strane....
lila- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 5042
Età : 70
Località : toscana
Data d'iscrizione : 11.01.10
Re: [LIBRO] "Man in the music" di Joseph Vogel
Finalmente è uscito, lo ordinerò subito, mi sembra un gran bel libro questo (finalmente)
DangerousGiu- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 848
Età : 32
Località : Bergamo
Data d'iscrizione : 11.09.09
Re: [LIBRO] "Man in the music" di Joseph Vogel
Michael Jackson, Man in the music, per ricordare il re del Pop
Un estratto del libro del giornalista americano Joseph Vogel, una vera autorità in materia
Oggi, 25 giugno, sono tre anni esatti dalla morte di Michael Jackson. Per ricordarlo pubblichiamo un estratto da Man in the music. La vita creativa di Michael Jackson di Joseph Vogel, Arcana edizioni (Sterling Publishing Co., Inc).
Jackson utilizzò la propria musicalità intuitiva anche nello scrivere le canzoni. Malgrado non sapesse leggere la musica o suonare bene alcuno strumento, era in grado di rendere l’arrangiamento, il ritmo, il tempo e la melodia di una canzone, compresi i vari strumenti, solo con la voce. “Comincia creando tutto il sound di una canzone” spiega Bill Bottrell. “Di solito non parte dal testo, ma ha in testa l’intero arrangiamento, riesce a sentirlo... Canticchia i vari pezzi. È capace di ricreare i suoni con la voce come nessun altro. Non si limita a cantare le parole, ma riesce a farti capire l’atmosfera di un pezzo di batteria e di sintetizzatore.
È bravissimo in queste cose”18. Spesso incideva queste nuove canzoni fatte solo con voce con un registratore portatile prima di arrivare in studio, altre volte invece chiamava un musicista o un produttore e le dettava direttamente. “Una mattina [Michael] arrivò con una canzone nuova che aveva scritto durante la notte” ricorda l’assistente tecnico Rob Hoffman. “Chiamammo un chitarrista e Michael gli cantò ogni singola nota di tutti gli accordi. ‘Questo è il primo accordo, prima nota, seconda, terza.
Ecco il secondo accordo, prima nota, seconda, terza, ecc. E poi abbiamo assistito a una performance vocale tra le più appassionate e autentiche, dal vivo lì nella regia, con un microfono SM57. Ci cantò tutto l’arrangiamento degli archi, ogni singola parte. Steve Porcaro un volta mi ha detto di averglielo visto fare anche in presenza della sezione d’archi. Ce l’aveva tutto in testa, compresa l’armonia, e non delle semplici sequenze di otto battute. Cantava proprio l’intero arrangiamento in un miniregistratore, completo di pause e riempimenti”19.
Una volta gettate le fondamenta di una canzone, procedeva ad arricchirla, uno strato alla volta, in un processo che poteva richiedere settimane ma anche anni. “La musica è come un arazzo” affermava. “È fatta di strati, bisogna tesserla dentro e fuori, e guardando i vari livelli la si capisce meglio”. Gli piaceva lasciare che la canzone si mostrasse da sola col tempo. Se non era ancora il momento giusto, passava a occuparsi di qualcos’altro per tornarci più tardi. Le persone che hanno lavorato con lui parlano di quanto fosse paziente, concentrato e sinceramente dedito al proprio lavoro. “Era un professionista consumato” ricorda il direttore tecnico Brad Sundberg. “Se la sua sessione vocale era fissata per mezzogiorno, lui arrivava alle dieci con il suo vocal coach Seth [Riggs] e si metteva a cantare le scale. Sì, scale. Io sistemavo il microfono, controllavo l’attrezzatura, facevo il caffè e nel frattempo lui cantava scale per due ore”20.
In studio, Jackson aveva delle preferenze molto specifiche. Prima di cantare chiedeva spesso una bevanda molto calda e caramelle per la gola per rilassare le corde vocali. Gli piaceva che la musica fosse a volume altissimo, tanto che spesso i suoi collaboratori erano costretti a indossare i tappi per le orecchie o a lasciare la stanza. Di solito cantava con le luci spente, perché l’oscurità lo aiutava a immergersi del tutto nella canzone, senza nessun imbarazzo. Cantando, ballava o batteva i piedi, oppure schioccava le dita. Se non aveva ancora scritto il testo, canticchiava dei versi o inventava delle parole a caso mentre procedeva. Tra una sessione e l’altra gli piaceva scarabocchiare su qualche pezzo di carta o giocare con gli animali che portava con sé, come lo scimpanzé Bubbles o il pitone Muscles (che adorava il calore della postazione di regia).
panorama.it
Un estratto del libro del giornalista americano Joseph Vogel, una vera autorità in materia
Oggi, 25 giugno, sono tre anni esatti dalla morte di Michael Jackson. Per ricordarlo pubblichiamo un estratto da Man in the music. La vita creativa di Michael Jackson di Joseph Vogel, Arcana edizioni (Sterling Publishing Co., Inc).
Jackson utilizzò la propria musicalità intuitiva anche nello scrivere le canzoni. Malgrado non sapesse leggere la musica o suonare bene alcuno strumento, era in grado di rendere l’arrangiamento, il ritmo, il tempo e la melodia di una canzone, compresi i vari strumenti, solo con la voce. “Comincia creando tutto il sound di una canzone” spiega Bill Bottrell. “Di solito non parte dal testo, ma ha in testa l’intero arrangiamento, riesce a sentirlo... Canticchia i vari pezzi. È capace di ricreare i suoni con la voce come nessun altro. Non si limita a cantare le parole, ma riesce a farti capire l’atmosfera di un pezzo di batteria e di sintetizzatore.
È bravissimo in queste cose”18. Spesso incideva queste nuove canzoni fatte solo con voce con un registratore portatile prima di arrivare in studio, altre volte invece chiamava un musicista o un produttore e le dettava direttamente. “Una mattina [Michael] arrivò con una canzone nuova che aveva scritto durante la notte” ricorda l’assistente tecnico Rob Hoffman. “Chiamammo un chitarrista e Michael gli cantò ogni singola nota di tutti gli accordi. ‘Questo è il primo accordo, prima nota, seconda, terza.
Ecco il secondo accordo, prima nota, seconda, terza, ecc. E poi abbiamo assistito a una performance vocale tra le più appassionate e autentiche, dal vivo lì nella regia, con un microfono SM57. Ci cantò tutto l’arrangiamento degli archi, ogni singola parte. Steve Porcaro un volta mi ha detto di averglielo visto fare anche in presenza della sezione d’archi. Ce l’aveva tutto in testa, compresa l’armonia, e non delle semplici sequenze di otto battute. Cantava proprio l’intero arrangiamento in un miniregistratore, completo di pause e riempimenti”19.
Una volta gettate le fondamenta di una canzone, procedeva ad arricchirla, uno strato alla volta, in un processo che poteva richiedere settimane ma anche anni. “La musica è come un arazzo” affermava. “È fatta di strati, bisogna tesserla dentro e fuori, e guardando i vari livelli la si capisce meglio”. Gli piaceva lasciare che la canzone si mostrasse da sola col tempo. Se non era ancora il momento giusto, passava a occuparsi di qualcos’altro per tornarci più tardi. Le persone che hanno lavorato con lui parlano di quanto fosse paziente, concentrato e sinceramente dedito al proprio lavoro. “Era un professionista consumato” ricorda il direttore tecnico Brad Sundberg. “Se la sua sessione vocale era fissata per mezzogiorno, lui arrivava alle dieci con il suo vocal coach Seth [Riggs] e si metteva a cantare le scale. Sì, scale. Io sistemavo il microfono, controllavo l’attrezzatura, facevo il caffè e nel frattempo lui cantava scale per due ore”20.
In studio, Jackson aveva delle preferenze molto specifiche. Prima di cantare chiedeva spesso una bevanda molto calda e caramelle per la gola per rilassare le corde vocali. Gli piaceva che la musica fosse a volume altissimo, tanto che spesso i suoi collaboratori erano costretti a indossare i tappi per le orecchie o a lasciare la stanza. Di solito cantava con le luci spente, perché l’oscurità lo aiutava a immergersi del tutto nella canzone, senza nessun imbarazzo. Cantando, ballava o batteva i piedi, oppure schioccava le dita. Se non aveva ancora scritto il testo, canticchiava dei versi o inventava delle parole a caso mentre procedeva. Tra una sessione e l’altra gli piaceva scarabocchiare su qualche pezzo di carta o giocare con gli animali che portava con sé, come lo scimpanzé Bubbles o il pitone Muscles (che adorava il calore della postazione di regia).
panorama.it
Ultima modifica di Giuspe il Lun Giu 25, 2012 4:05 pm - modificato 1 volta.
Giuspe- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 5581
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lila- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 5042
Età : 70
Località : toscana
Data d'iscrizione : 11.01.10
Re: [LIBRO] "Man in the music" di Joseph Vogel
Questo libro è sicuramente qualcosa che ha catturato già l'attenzione,non solo di noi fans,ma visto l'articolo che c'era ieri su LA STAMPA,completamente basato su ciò che dice Vogel e anche nel prologo dell'articolo viene proprio introdotto il libro come un qualcosa che doveva assolutamente uscire per rendere giustizia algenio musicaledi Michael,,infatti alla fine dice: 3 anni dopo, il talento luminoso e misterioso di Michael jackson,finalmente se lo merita.
Spero domani di averlo e di perdermici dentro,
ho già alcune persone a cui vorrei farlo leggere,amici che mi ascoltano abbastanza quando parlo di Michael,ma nei quali non ho visto brillare la scintilla che brilla negli occhi e nel cuore di chi non solo comprende Michael e lo apprezza,ma lo ha accettato nella propria vita come un dono grande,come un qualcosa di inspiegabile,improvviso,incancellabile,incomprensibile,ma del quale non si riesce più a fare a meno!!!
Spero domani di averlo e di perdermici dentro,
ho già alcune persone a cui vorrei farlo leggere,amici che mi ascoltano abbastanza quando parlo di Michael,ma nei quali non ho visto brillare la scintilla che brilla negli occhi e nel cuore di chi non solo comprende Michael e lo apprezza,ma lo ha accettato nella propria vita come un dono grande,come un qualcosa di inspiegabile,improvviso,incancellabile,incomprensibile,ma del quale non si riesce più a fare a meno!!!
lorejacksina- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 2087
Età : 52
Data d'iscrizione : 28.09.11
Re: [LIBRO] "Man in the music" di Joseph Vogel
Sto finendo di leggere le ultime pagine del libro bellissimo di Vogel.
L'ho letto lentamente sia per via del poco tempo perchè è stato un anno pieno di impegni, sia perchè canzone dopo canzone ho riascoltato con un orecchio diverso tutta la sua musica.
La chicca più bella è in fondo. Si parla della probabile collaborazione con David Michael Frank compositore di musica classica.
Da tempo quà e là leggo qualcosa circa composizioni di MJ di musica classica, ma senza mai arrivare a niente di certo, tutto è sempre vago.
Io neanche so chi sia questo David Michael compositore, ma cercando su google e trovando il suo sito ho avuto la conferma di quanto cercavo.
http://www.davidmichaelfrank.com/
Addirittura dice che a breve ci sarà un aggiornamento al riguardo sul progetto che egli aveva con MJ!!
Bellissimo!
Non sono un'esperta di musica classica, ma questo fatto conferma la grandezza di MJ come musicista e spero tanto di poter ascoltare la sua composizione.
L'ho letto lentamente sia per via del poco tempo perchè è stato un anno pieno di impegni, sia perchè canzone dopo canzone ho riascoltato con un orecchio diverso tutta la sua musica.
La chicca più bella è in fondo. Si parla della probabile collaborazione con David Michael Frank compositore di musica classica.
Da tempo quà e là leggo qualcosa circa composizioni di MJ di musica classica, ma senza mai arrivare a niente di certo, tutto è sempre vago.
Io neanche so chi sia questo David Michael compositore, ma cercando su google e trovando il suo sito ho avuto la conferma di quanto cercavo.
http://www.davidmichaelfrank.com/
Addirittura dice che a breve ci sarà un aggiornamento al riguardo sul progetto che egli aveva con MJ!!
Bellissimo!
Non sono un'esperta di musica classica, ma questo fatto conferma la grandezza di MJ come musicista e spero tanto di poter ascoltare la sua composizione.
lila- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 5042
Età : 70
Località : toscana
Data d'iscrizione : 11.01.10
Re: [LIBRO] "Man in the music" di Joseph Vogel
grazie Lila questa cosa leggendo il libro (bellissimo davvero) mi era sfuggita
MICHAELINMYHEART- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1728
Età : 49
Località : ANCONA
Data d'iscrizione : 19.10.11
Re: [LIBRO] "Man in the music" di Joseph Vogel
MICHAELINMYHEART ha scritto:grazie Lila questa cosa leggendo il libro (bellissimo davvero) mi era sfuggita
di nulla! ne parla nelle pagine dei suoi ultimi anni di vita
lila- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 5042
Età : 70
Località : toscana
Data d'iscrizione : 11.01.10
Re: [LIBRO] "Man in the music" di Joseph Vogel
QUESTO LIBRO LO ADORO! E' tra i POCHI degni di essere acquistati dopo la scomparsa di Michael!
Ospite- Ospite
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