Katherine Jackson intervistata al Today Show

Promemoria primo messaggio :

La mamma di MJ - Mio figlio non era un molestatore di bambini!
TMZ Staff


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Katherine Jackson è ancora irremovibile sulla posizione che suo figlio non avesse mai molestato i bambini, tirando fuori anche la storia dell'accusatore di MJ del 1993 - insistendo sul fatto che MJ avesse pagato il ragazzo al di fuori del tribunale solo perchè i suoi avvocati gli dettero dei consigli sbagliati.

Katherine è apparsa questa mattina al "Today Show" ... e Matt Lauer ha chiesto se c'era qualcosa che volesse chiarire sulla vita di suo figlio.

Katherine ha risposto: "Per quanto riguarda che Michael fosse un molestatore di bambini ... è la più grande menzogna che sia mai stata detta."

La madre di MJ ha inoltre letto un articolo apparso dopo la morte del figlio - in cui il suo accusatore del 1993 avrebbe ammesso di aver inventato la storia contro Michael.

Quando Lauer ha chiesto perché MJ chiese un accordo con il ragazzo, Katherine ha risposto: "I suoi avvocati dissero che doveva solo pagare.. hanno pensato che pagando con i soldi sarebbe stata l'unica soluzione per chiudere il caso con l'opinione pubblica".

Katherine ha inoltre detto che chiese a MJ sul perchè di quella decisione - e MJ le rispose: "Non ho più voglia di continuare mamma, ho voluto combattere perché sapevo che non era la verità."

PS Il sondaggio indetto da TMZ è vergognoso!

Certo che gli avvocati gli hanno consigliato di pagare: lui era in tour e cominciando una causa, come avrebbe voluto fare, avrebbe dovuto annullare le date successive e tutti quelli che guadagnavano su di lui avrebbero perso un mucchio di soldi...la sua carriera avrebbe subìto una battuta d'arresto..E' sempre stata solo una questione di soldi..Michael era una macchina da soldi, e alla fine, come abbiamo visto, qualcuno ha pensato che poteva valere più da morto che da vivo..

Pazzesco, su Michael Jackson si erano sbagliati!



Però adesso non si può far finta di nulla. Michael Jackson non era pedofilo. Proprio no. Zero. Scusate, avevano sbagliato.
Se sarà confermata – e non si capisce perché non dovrebbe – l’indiscrezione uscita dal Department of children and family services di Los Angeles, un’agenzia governativa che si occupa di servizi ai minori e che ha ovviamente collaborato alle mostruose indagini sulla popstar, Michael Jackson è stato prosciolto «da ogni accusa in tutte le indagini». I fatti semplicemente non sussisterebbero. No, non è che non ci siano prove sufficienti a dimostrare che avesse abusato di minorenni. Proprio quei fatti non erano mai accaduti. Mai. E i processi non avevano alcun senso. Che vergogna: un uomo è stato demolito gratis e la sua reputazione è stata buttata nel cesso per nulla. Roba da criminali. E ovviamente, qualora l’indiscrezione (peraltro attribuita a una autorevole fonte governativa) fosse confermata, tutto passerebbe in fureria, un po’ di righe in cronaca sui giornali e sui siti e poi buonanotte ai suonatori. Via, uno dei più scandalosi processi a sfondo sessuale degli ultimi anni e forse di sempre, quello che doveva giudicare sulle ripetute tendenze pedofile di uno dei divi più celebrati, è stato semplicemente uno scherzo, una boutade, che volete che sia. Uno schifo, altro che. In sostanza, il Dipartimento, che ha indagato su Michael Jackson per almeno dieci anni partendo dalla denuncia di un minorenne nel 1993, avrebbe stabilito che «Michael è stato completamente cooperativo nel corso di tutti i contatti con il Dcfs. È stato interrogato per ore senza il suo avvocato e non ha mai nascosto nulla. Non riusciva a capire perché queste accuse gli venissero mosse contro».
Capito?
Ormai è inutile ritirare fuori tutte le accuse che in quasi vent’anni non soltanto sono state agitate davanti a quello che era il Re del Pop ma gli hanno letteralmente distrutto l’esistenza e, probabilmente, anche la carriera. È inutile ricordare la completa assoluzione nel 2005 nel processo sull’inesistente violenza a Gavin Arvizo e via di seguito tutte le altre incredibili accuse che per anni hanno riempito giornali e televisioni. Tutto inutile, ormai. Pensate che nel 2006 un uomo sostenne che Michael Jackson lo avesse violentato e poi stordito con droga e alcol e obbligato a farsi operare da un chirurgo estetico. Si capisce, una sciocchezza mai vista. Eppure tutti a crederci o quantomeno a dare uno spazio largo così sui mezzi d’informazione. E tutti a dire: guarda che schifo quello lì.
Ecco questo conta.
Al di là del fatto che Michael Jackson fosse estremamente fragile, che fosse circondato da incapaci spesso anche farabutti, che non poteva non capire quanto fossero equivocabili certi suoi comportamenti peraltro innocenti, rimane il fatto che sia stato completamente annichilito da una delle più gigantesche macchine del fango giudiziario e mediatico mai messe in piedi. Persino quando è morto, giusto qualche minuto dopo, sul web hanno iniziato a scorrere i commenti di chi salutava la morte del pedofilo. E gli articoli di giornale, anche quelli più cauti, avevano sempre un «sì però» tra le righe, sottinteso, cautelativo, quasi a evitare la possibilità che in fondo fosse davvero un vizioso poco di buono. In realtà, come hanno spiegato e rispiegato quasi tutti coloro che lo conoscevano bene, era un uomo tendenzialmente asessuato, un bambino cristallizzato dentro il corpo di un divo. Un caso umano, magari. Ma non disumano come il trattamento che evidentemente gli è stato riservato.

Ilgiornale.it

solo rabbia e tristezza...non aggiungo altro...se non un grazie Giuspe...

Grazie Giuspe.........
Questo articolo dovrebbe avere risalto ovunque (web, televisioni, ecc.)

Paolo Giordano è uno dei pochi giornalisti italiani che parla sempre bene di Michael e uno dei pochi ad aver capito cosa ha dovuto subire Michael per anni....ha tutta la mia stima!

Sette di Nove ha scritto:Grazie Giuspe.........
Questo articolo dovrebbe avere risalto ovunque (web, televisioni, ecc.)

lo hanno detto poco fà a pomeriggio 5 su canale 5...hanno passato il servizio, di pochi minuti...ma efficace Michel non era pedofilo!!!

...

si, però sull' "uomo tendenzialmente asessuato" non sono d'accordo..
Grazie per l'articolo.

mi vien voglia di urlare....dopo questo articolo!
Penso a sua madre, deve essere molto bene educata per trattenersi e per aver voglia ancora di incontrare i giornalisti.
Al suo posto, trattandosi di mio figlio, non so...proprio non immagino come reagirei!

smelly jackson ha scritto:si, però sull' "uomo tendenzialmente asessuato" non sono d'accordo..
Grazie per l'articolo.

neanche io non sono d'accordo! il resto dell' articolo è bello, ne scrivessero così!

TheLostChildren ha scritto:

Sette di Nove ha scritto:Grazie Giuspe.........
Questo articolo dovrebbe avere risalto ovunque (web, televisioni, ecc.)

lo hanno detto poco fà a pomeriggio 5 su canale 5...hanno passato il servizio, di pochi minuti...ma efficace Michel non era pedofilo!!!

...

Ecco il video della puntata, il servizio è al min 19:09

http://www.video.mediaset.it/video/pomeriggio_5/full/225518/lunedi-9-maggio.html#tf-s1-c1-o1-p1

Grazie mille Mel

Grazie mille mi ero persa pomeriggio 5! Dovrebbero trasmettere questa notizia ai tg invece di infarcirci le scatole con il viaggio di nozze di William e Kate!
Il problema è che come al solito questi articoli (bellissimo quello di Giordano) vengono letti nella maggioranza dei casi da fans o da chi già sapeva che Michael non era affatto un pedofilo ma che è stato solo una vittima di numerosi tentativi di estorsione.. Spero che venga diffusa la notizia in qualche modo.. Vorrei tanto che qualcuno ne parlasse ai tg, o a qualche talk show di approfondimento, tipo Matrix o porta a porta..

Scusate ho sentito meglio il servizio..
"MJ aveva tre figli.. un giorno per disperazione ne sventolò uno dalla finestra"

?????????

MICHAEL JACKSON SCOOP: processo pedofilia montato



AMMISSIONE DEL GOVERNO DEGLI STATI UNITI - “Ma va?“, verrebbe da dire. Eppure ancora c’è chi discute sulla presunta pedofilia del Re del Pop.

Bene. Mettiamo a tacere tutti, grazie alle fonti governative americane, precisamente quelle del Departement of children and family services, agenzia governativa che si occupa di minori. Codesta autorevole, quanto corrotta, agenzia del Governo partecipò attivamente al processo contro Michael Jackson, dal 1993 in poi.

Un processo, come afferma il Dipartimento, montato a dovere. Un processo che ha rovinato la carriera di un artista e la vita di un uomo. Come affermò la giuria, all’esito del processo, “Michael Jackson è stato prosciolto da ogni accusa, in ogni indagine, perché i fatti non sussistono”.

La differenza con quella sentenza è sostanziale: non è questione di insussistenza. I fatti non sono mai accaduti. Non sono mai esistiti. Il processo non aveva ragione di esser portato avanti e, a dire il vero, nemmeno di cominciare. Il cantante collaborò, rispondendo ad ogni richiesta degli inquirenti. Anche quella assurda e disumana di esser sottoposto ad un accurato studio dei suoi organi genitali. Michael Jackson collaborò anche allora.

Sta di fatto che Michael Jackson è morto. Quel processo minò terribilmente uno stato psichico già corrotto da un’infanzia terribile. Ma oramai, non fa più notizia. All’epoca la stampa si accanì, guadagnando fior di milioni sui libri che avevano come tema il processo di Michael Jackson “il pedofilo”.

Ora, questa clamorosa, quanto scandalosa, affermazione da una fonte governativa americana non fa notizia. Michael Jackson è morto. A chi importa ormai se fosse pedofilo o meno?

Un mondo, di scrittori e lettori, davvero deludente.

chedonna.it

Che dire? Cosa aggiungere? E' deprimente dove la cattiveria umana può arrivare. In questo caso come in mille altri!
Ma come ha detto Masereau, i media tengono al business, non certo a fare giustizia. E questo è tutto.

lila ha scritto:Che dire? Cosa aggiungere? E' deprimente dove la cattiveria umana può arrivare. In questo caso come in mille altri!
Ma come ha detto Masereau, i media tengono al business, non certo a fare giustizia. E questo è tutto.

Grazie Giuspe

...forse, al governo, prima gli stava bene così e adesso gli va bene pomì... chiamiamole manovre d'interessi...
comunque l'articolo mi piace, un'altra tesserina per ricomporre pian piano il mosaico,
speriamo se ne aggiungano altre

qui Giuspe c'é un compendio interessante, secondo me, molto approfondito, mi sembra che potrebbe avere a che fare con quel giornalista che ha commentato malamente l'intervista di Katrine...
http://www.mj-777.com/?p=7965
dai un'occhiata e vedi se val la pena di riassumerlo e portarlo nel topic, grazie

Spoiler:

Non ci sono commenti, grazie per la notizia.

Di nulla, ci provo!
E' un'articolo di risposta a uno scritto da Juzwiak Rich apparso di TV GUIDE, dove scrive:

"Katherine sostiene che il primo accusatore, Jordan Chandler, alla fine ha confessato di aver mentito sulle molestie a scopo di lucro di suo padre. Sembra quindi citare un'articolo che circolava qualche anno fa in seguito alla morte di Michael, in cui Chandler avrebbe detto "Non riesco più mentire. Michael Jackson non mi ha fatto niente, è stato mio padre che ha fatto tutto ciò per uscire dalla povertà".
Ma l'unica fonte di questo articolo era praticamente uscita da un sito web sconosciuto che non esiste più, è stata ampiamente considerata come falsa .
Il suo attaccamento a un documento di discutibile veridicità, però, è un simbolo del suo amore materno incondizionato. [...]
Qualunque possano essere stati i suoi errori, tuttavia è sbagliato giudicarla negativamente in quel momento, Katherine Jackson è una madre che ha perso suo figlio. Provate a discutere con quello".

L'articolo controbatte con documenti:

Non serve l'opinione della sig.ra Jackson per dimostrare l'innocenza di Michael Jackson.
La sig.ra Deborah si è affrettata a scrivere "nell'angolo" (la parte di un giornale dove il direttore scrive le sue opinioni che vuole trasmettere ai lettori) che la madre di Jackson avesse citato nell'intervista un'articolo inattendibile e che fosse "un parere di una madre accecata dall'amore", evidentemente non conosce i fatti.
Tutto ciò che racconta Katherine può essere dimostrato dai fatti.
Questo documento, disponibile su internet dal 2003. Ma i media lo hanno largamente ignorato. Non ne hanno mai parlato. Matt Lauter non ne fa menzione e parla dell'intervista della sig.ra Jackson come una "sua opinione".
Stanno proteggendo i loro profitti. Proteggono l'industria che ha sempre descritto Michael come un freak, strambo, pedofilo e tossicodipendente.
Se avessero pubblicato i documenti avrebbero distrutto la loro credibilità e i profitti delle loro imprese.

Novembre 2003
Rapporto delle indagini concluse del DCF del Febbraio 2003.
Questo rapporto è stato pubblicato nel Novembre 2003, dopo che le accuse su Michael furono depositate.
Gli Arvizo cambiarono le loro storie tra Febbraio e Novembre 2003.
Perchè?
Questa indagine fu completata e pubblicata prima che gli Arvizo cambiarono versione dopo aver scoperto il modo per estorcere denaro dalle proprietà di Michael a Neverland.
La squadra di Tom Sneddon fu molto convicente nel fargli cambiare versione, perchè Sneddon aveva un piano decennale da realizzare, sbattere in carcere Michael Jackson.
Ricordiamo che Janet Arvizo era una nota truffatrice che estorse in passato denaro a JC Penny.
Una famiglia che cambia radicamente versione tra Febbraio e Novembre 2003 per qualsiasi persona sensata è logico che sia priva di qualsiasi credibilità.

In breve per il caso del 1993 vengono citati:

- Los Angeles Departement of children, dichiarazione in cui si dice che Michael non ha mai molestato nessun minore. Ha parlato senza avvocati ed è stato collaborativo.
Sono cancellate tutte le accuse e le indagini investigative (il caso non sussiste).
- Il minore dice che lui e suo padre si sono incontrati con Michael Jackson e i suoi avvocati per discutere del compenso economico per chiudere il caso (Agosto 1993).
- In queste dichiarazione registrate su nastri si documenta chiaramente un'estorsione.
- Jordie rifiutò di testimoniare al processo del 2005 trasferendosi all'Estero.
- Il sig. Meserau aveva pronti decine di testimoni che affermavano che Chandler aveva mentito su Michael Jackson.
- Chandler disse di temere "un'esame incrociato" in quel processo. Cioè temeva di contraddirsi con le accuse del 1993. Non si possono ricordare i dettagli di 12 anni fa, ma un trauma del genere sarebbe molto difficile. Siccome la storia NON E' VERA, il problema sussisteva.

La sig.ra Jackson ha esposto che Chandler lo ha confessato pubblicamente e questo non è vero. Ma la verità è che lo espose privatamente ai suoi amici. Il punto è che i suoi amici possono testimoniare sotto giuramento come confesso di sig. Meserau.
Quindi la sig.ra Jackson non ha detto una "sua opinione dall'amore cieco per il figlio" ma la verità dei fatti.

- Ricordate le foto della parti intime di Michael scattate durante l'era Chandler?
Bene, non si sa se il DCF le abbia viste, ma il team di Sneddon ne entrò in possesso e vollero abbinare le descrizione di Chandler a quelle di Gavin.
Nonostante le descrizione fossero inesatte e la prova si potava indebolire il processo andò avanti. Lo stesso Sneddon parlò di "lavoro scadente" perchè non era riuscite a scoprirle da soli.

Tutto questo dimostra che Katherine può essere una madre addolorata ma non stupida.
State certi che in questo "angolo" qualcuno ha le idee contorte e cieche, ma in questo caso non si tratta della sig.ra Jackson.

grazie Giuspe, sei prezioso!
Allora, la dichiarazione di Chandler apparve il giorno stesso che MJ fu dichiarato morto, il ragazzo parlò da una web cam ma il video sparì in un paio di giorni.
Non so come, ma ho avuto il grande culastro di vederlo! Adesso purtroppo non essendo rimasta traccia, se non il riporto verbale scritto, nessuno può dimostrarlo, ma vi garantisco che la dichiarazione di pentimento c'é stata.
Unico dubbio potrebbe sorgere dal fatto che quel ragazzo non fosse lui... ma gli rassomigliava molto, per me era proprio lui... (o, almeno, lo spero tanto)

grazie giuspe davvero!
i documenti parlano
ho solo una serie di insulti rivolti alla stampa, ed è meglio che mi astengo

Scusate alcuni refusi, scrivendo di fretta a volte si scambiano le lettere.
Non conosco questa videochat, lessi la notizia ma poi la smentirono, dicendo che un'amico di Chandler anonimo lo avevo riferito alla stampa, confessato da lui stesso essendo rimasto sconvolto dalla morte di MJ.
Questo sono gli articoli in ordine temporale:

Jordan Chandler ritratta: “Michael Jackson non era un pedofilo”
03/07/2009



A soli pochi giorni dalla morte di Michael Jackson spunta fuori una confessione choc, una verità che risolleverà tutti coloro che ancora avevano dei dubbi sul proprio idolo, la stessa verità, però, che non potrà mai far tornare il sorriso al Re del Pop, un sorriso che aveva perso da tempo, dopo le accuse di pedofilia.

"Non avrei voluto distruggere l’immagine di Michael Jackson, ma mio padre mi fece raccontare un sacco di bugie. Ora non posso più mentire e chissà se Michael potrà mai perdonarmi, lui non mi ha fatto mai nulla, è stato mio padre, lo ha fatto per uscire dalla povertà".

A parlare è Jordan Chandler, il bambino che nel 1993 accusò la star di molestie sessuali. Jacko non era quindi un pedofilo e il bambino fu condizionato da Evan Chandler, il padre, che lo spinse a mentire a scopo di lucro. La sua famiglia, infatti, dopo le accuse di pedofilia, guadagnò ben 22 milioni di euro.
La vicenda fu archiviata proprio grazie ad un accordo economico ma Michael da allora cominciò il suo cammino verso l’infelicità, la dipendenza dai farmaci, con la consapevolezza di essere innocente nonostante gli attacchi e le accuse dei media e della gente.
Un’accusa che molto probabilmente lo ha portato alla morte, chissà magari se avesse ascoltato le parole di Jordan sarebbe ancora a Los Angeles a fare le prove per le sue esibizioni londinesi…

musicroom.it

Michael Jackson : si è suicidato Evan Chandler il padre che costrinse il figlio ad accusare la popstar
18/11/2009

Il suicidio di Evan Chandler risalirebbe al 5 novembre scorso, ma la scoperta del cadavere è stata fatta solo nella tarda notte del 17 Novembre.
Evan Chander ,secondo le fonti della polizia, aveva in mano ancora la pistola con la quale ha fatto fuoco togliendosi la vita.
Evan Chandler è il padre di Jordy Chandler il bambino che accusò Michael Jackson di molestie sessuali : la popstar aveva versato a Evan Chandler ben 22 milioni di dollari.
All’indomani della morte di Michael Jackson, Jordy Chandler, preso dal rimorso ha ammesso di aver mentito costretto dal padre : le accuse a Michael Jackson erano tutte false.
E oggi si scopre il cadavere del padre, Evan Chandler, dentista, 65 anni si è sparato un colpo di pistola alla testa nella lussuosa villa di Jersey City.
Forse non ha retto al rimorso soprattutto dopo la confessione del figlio Jordy che non solo prova che le accuse furono false ma riabilita del tutto Michael Jackson a distanza di 5 mesi dalla sua morte.

vos.it

26 Novembre 2009

Jermaine Jackson ha appena confermato la notizia.
Il fratello del Re del Pop ha infatti dichiarato che Jordan Chandler, subito dopo la morte di MJ, avrebbe confessato di non essere mai stato molestato dalla superstar e che inoltre suo padre si sarebbe recentemente suicidato proprio perch? tormentato dai sensi di colpa.

contactmusic.com

Grazie mille Giuspe

allora potrebbe esser stata la video chat col viso dell'amico...?
(il testo, comunque, corrisponde al filmatino che avevo visto io)
Avevo anche letto da qualche parte che i fans avevano minacciato di morte Giordan... potrebbe essere che si é sentito spaurito e qualche amico si é preso la responsabilità per parargli il c***