Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
+11
lila
forevermichael
sofyarwenMJ
angi25
Marina
Giovanni
smelly jackson
childhood
King-Magic32
Sette di Nove
Giuspe
15 partecipanti
Pagina 1 di 2
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
Aphrodite Jones: "Michael non era un drogato!"
In questi giorni Aphrodite Jones ha intervistato il Dr. Treacy Partick in Irlanda, l'intervista è andata in onda nella sua trasmissione, su Investigation Discovery.
Il Dr.Treacy, chirurgo estetico, è stato il medico di Michael Jackson dal luglio 2006 a inizio 2007.
Sulla base della relazione dell'autopsia, la signora Jones, ci ricorda che Michael era in buona salute. Il medico ha detto che questo non è normale per una persona così giovane e con organi sani morire improvvisamente, e se questa cosa è avvenuta e perché qualcosa è accaduto.
Il medico ha sottolineato inoltre il fatto che Michael non aveva alcuna dipendenza, che non soffriva di insonnia e ha condotto sempre una vita sana. Aggiunge inoltre che durante il processo di Conrad Murray, il compito dei media sarà sicuramente quello di distrarre dai fatti e giudicare Michael al posto di Murray.
Fonte: Investigation.discovery.com
Aphrodite Jones: "Michael non era un drogato!"
In questi giorni Aphrodite Jones ha intervistato il Dr. Treacy Partick in Irlanda, l'intervista è andata in onda nella sua trasmissione, su Investigation Discovery.
Il Dr.Treacy, chirurgo estetico, è stato il medico di Michael Jackson dal luglio 2006 a inizio 2007.
Sulla base della relazione dell'autopsia, la signora Jones, ci ricorda che Michael era in buona salute. Il medico ha detto che questo non è normale per una persona così giovane e con organi sani morire improvvisamente, e se questa cosa è avvenuta e perché qualcosa è accaduto.
Il medico ha sottolineato inoltre il fatto che Michael non aveva alcuna dipendenza, che non soffriva di insonnia e ha condotto sempre una vita sana. Aggiunge inoltre che durante il processo di Conrad Murray, il compito dei media sarà sicuramente quello di distrarre dai fatti e giudicare Michael al posto di Murray.
Fonte: Investigation.discovery.com
Ultima modifica di Giuspe il Dom Apr 03, 2011 2:25 pm - modificato 3 volte.
Giuspe- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 5581
Data d'iscrizione : 22.03.10
Re: Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
Grazie mille Giuspe.....
Sette di Nove- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1418
Età : 74
Località : Roma
Data d'iscrizione : 06.11.10
King-Magic32- Moderatore Globale
- Numero di messaggi : 40153
Età : 32
Località : Genova
Data d'iscrizione : 19.02.09
Re: Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
gran bella recensione...
gran brutte verità...
grazie Giuspe!!
gran brutte verità...
grazie Giuspe!!
childhood- Moderatrice Globale
- Numero di messaggi : 12796
Età : 39
Località : Bari
Data d'iscrizione : 13.08.09
Re: Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
Sono d'accordo sul fatto che i media tenteranno ancora di giudicare Michael, ma davo per appurato il fatto che purtroppo soffrisse d'insonnia e fosse ormai diventato dipendente da alcuni farmaci ..
smelly jackson- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1810
Età : 51
Località : TRENTO
Data d'iscrizione : 02.12.10
Re: Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
Piccole bozze di quello che sono riuscito a tradurre dall'intervista:
Primo video:
- Cosa ci può dire da medico su Michael?
- Da medico posso solo dire solo una parola, penso che non ha mai contattato altri medici per farsi dare delle droghe. Lui non aveva assolutamente nessun problema.
- La difesa di Murray ci dice che MJ dopo il caso per molestie a Santa Maria soffrisse di insonnia e usava abitualmente sonniferi . Lei da medico che lo ha conosciuto cosa ci può dire?
- Non ho mai visto comprare o prescrivere sonniferi per curare l'insonnia.
- Quindi ci sta dicendo che non ha mai avuto a che fare con Valium, Propofol, e altri?
- Mai assolutamente!
PROPOFOL: UN SEDATIVO AD AGENTE IPNOTICO CHE INDUCE E MANTIENE LA SEDAZIONE
- Parlando sempre del caso Murray la difesa sostiene "Michael Jackson era dipendente da Propofol, Michael Jackson si è autoiniettato il Propofol", quali sono state le sue reazioni?
- Ho incontrato per tutto il periodo Michael jackson e non ha mai utilizzato o cercato prescrizioni di quello che dicono.
L'AUTOPSIA RIVELA CHE MICHAEL JACKSON E' MORTO PER INTOSSICAZIONE ACUTA DI PROPOFOL. 3 ALTRI SEDATIVI CONOSCIUTI CON IL NOME DI BENZODIAZEPINES SONO STATI TROVATI NEL CORPO DI MICHAEL.
- Ha mai avuto l'opportunità di utilizzare o amministrare per necessità Propofol a MJ nel suo mestiere?
- Certamente, è successo una volta, sono stato ospite a casa di Michael prima di spostarsi al Casino Royal, aveva subito un'intervento chirurgico nella zona del naso, non posso dire altro per segreto confidenziale, era una parte molto sensibile del viso e fu l'unica volta che somministrai il farmaco. [...] Non usava assolutamente droghe e ripeto non soffriva assolutamente di insonnia. Il Propofol in addizione con il benzosiazepines provoca seri danni cerebrali se non viene monitorato e somministrato da personale qualificato e somministrato da anestesisti professionali.
Secondo video:
IL DR. PATRICK TREACY E' IL DIRETTORE MEDICO ALL'AILESBURY CLINIC IN IRLANDA E UN RINOMATO CHIRURGO ESTETICO.
CURO' MICHAEL JACKSON IN IRLANDA TRA LUGLIO 2006 E L'INIZIO DEL 2007 E PER UN BREVE PERIODO POCO PRIMA DELLA MORTE.
INOLTRE ERA UN GRANDE INTIMO AMICO DI MICHAEL.
- Cosa ne pensa della campagna mediatica in America contro Michael Jackson del team di difesa di Conrad Murray?
- Penso che siano molto potenti per iniziare il processo. Una delle ragioni per cui MJ tornò a New York era per riprendersi la sua eredità artistica e non ci sarà nessuno che possa prendere il suo posto [...]
- Il fatto in evidenza è...come una persona che doveva intraprendere un Tour fosse dipendente da droghe? Come medico lei può dire se una persona può resistere a mesi di utilizzo di droghe, senza che succeda qualcosa come un arresto cardiaco? Lei ha mai visto qualcosa di strano in Michael Jackson?
- Assolutamente no. Un uomo non può resistere. L'ho incontrato a Giugno e aveva assolutamente controllo su se stesso e non ho mai visto nel mio ambulatorio un uomo dipendente da droghe.
- Quali sono state le sue reazioni nel realizzare che Michael Jackson era morto?
- Ho subito pensato che è stato un complotto. Era un uomo cosi giovane, aveva 51 anni, era un uomo sano, qualcosa doveva essere successo volutamente.
- E' probabile che possa essere stato fatto diventare un dipende da droga e una persona completamente diversa da come lei lo conosceva?
- Potrebbe essere possibile, ma io l'ho conosciuto pochi mesi prima della morte e non aveva neanche un singolo aspetto di un dipendente da droghe.
- Michael jackson era una persona che fondalmentalmente teneva al suo corpo, e non ne abusava. Questa persona era un ballerino, cantava, faceva film, ha registrato migliaia di dischi. Cosa può averlo portato a trascurare la sua salute?
- Concordo! Michael teneva molto al suo fisico e alla sua salute. Per 40 anni ha tenuto alla sua dieta e al suo corpo. Penso che qualcuno lo abbia voluto uccidere [...]
- Non è strano che in diversi minuti il medico Conrad Murray si sia allontanato dalla stanza?
- Assolutamente
-Cosa pensa di questa pratica della medicina del Dott. Conrad Murray?
- E' assolutamente scadente e credo che Murray avrà seri problemi in tribunale.
- Parlando della camera da letto di MJ, descrivendo la scena del soccorso è possibile che un cardiologo faccia la CPA (massaggio cardiaco) con una mano? E' una cosa logica?
- Quando ho sentito in che modo Murray ha effettuato il massaggio non ci potevo credere, lo si fa sempre con due mani sul paziente e sul pavimento, ripeto è una cosa davvero strana e queste sono le basi da sapere quando ci sono problemi cardiopolmonari.
Ma sono certo che tutto questo passerà inosservato, perchè alla stampa interessa "Wacko-Jacko - il pazzo-drogato!" Questo è tutto quello che la gente crede e interessa!
Primo video:
- Cosa ci può dire da medico su Michael?
- Da medico posso solo dire solo una parola, penso che non ha mai contattato altri medici per farsi dare delle droghe. Lui non aveva assolutamente nessun problema.
- La difesa di Murray ci dice che MJ dopo il caso per molestie a Santa Maria soffrisse di insonnia e usava abitualmente sonniferi . Lei da medico che lo ha conosciuto cosa ci può dire?
- Non ho mai visto comprare o prescrivere sonniferi per curare l'insonnia.
- Quindi ci sta dicendo che non ha mai avuto a che fare con Valium, Propofol, e altri?
- Mai assolutamente!
PROPOFOL: UN SEDATIVO AD AGENTE IPNOTICO CHE INDUCE E MANTIENE LA SEDAZIONE
- Parlando sempre del caso Murray la difesa sostiene "Michael Jackson era dipendente da Propofol, Michael Jackson si è autoiniettato il Propofol", quali sono state le sue reazioni?
- Ho incontrato per tutto il periodo Michael jackson e non ha mai utilizzato o cercato prescrizioni di quello che dicono.
L'AUTOPSIA RIVELA CHE MICHAEL JACKSON E' MORTO PER INTOSSICAZIONE ACUTA DI PROPOFOL. 3 ALTRI SEDATIVI CONOSCIUTI CON IL NOME DI BENZODIAZEPINES SONO STATI TROVATI NEL CORPO DI MICHAEL.
- Ha mai avuto l'opportunità di utilizzare o amministrare per necessità Propofol a MJ nel suo mestiere?
- Certamente, è successo una volta, sono stato ospite a casa di Michael prima di spostarsi al Casino Royal, aveva subito un'intervento chirurgico nella zona del naso, non posso dire altro per segreto confidenziale, era una parte molto sensibile del viso e fu l'unica volta che somministrai il farmaco. [...] Non usava assolutamente droghe e ripeto non soffriva assolutamente di insonnia. Il Propofol in addizione con il benzosiazepines provoca seri danni cerebrali se non viene monitorato e somministrato da personale qualificato e somministrato da anestesisti professionali.
Secondo video:
IL DR. PATRICK TREACY E' IL DIRETTORE MEDICO ALL'AILESBURY CLINIC IN IRLANDA E UN RINOMATO CHIRURGO ESTETICO.
CURO' MICHAEL JACKSON IN IRLANDA TRA LUGLIO 2006 E L'INIZIO DEL 2007 E PER UN BREVE PERIODO POCO PRIMA DELLA MORTE.
INOLTRE ERA UN GRANDE INTIMO AMICO DI MICHAEL.
- Cosa ne pensa della campagna mediatica in America contro Michael Jackson del team di difesa di Conrad Murray?
- Penso che siano molto potenti per iniziare il processo. Una delle ragioni per cui MJ tornò a New York era per riprendersi la sua eredità artistica e non ci sarà nessuno che possa prendere il suo posto [...]
- Il fatto in evidenza è...come una persona che doveva intraprendere un Tour fosse dipendente da droghe? Come medico lei può dire se una persona può resistere a mesi di utilizzo di droghe, senza che succeda qualcosa come un arresto cardiaco? Lei ha mai visto qualcosa di strano in Michael Jackson?
- Assolutamente no. Un uomo non può resistere. L'ho incontrato a Giugno e aveva assolutamente controllo su se stesso e non ho mai visto nel mio ambulatorio un uomo dipendente da droghe.
- Quali sono state le sue reazioni nel realizzare che Michael Jackson era morto?
- Ho subito pensato che è stato un complotto. Era un uomo cosi giovane, aveva 51 anni, era un uomo sano, qualcosa doveva essere successo volutamente.
- E' probabile che possa essere stato fatto diventare un dipende da droga e una persona completamente diversa da come lei lo conosceva?
- Potrebbe essere possibile, ma io l'ho conosciuto pochi mesi prima della morte e non aveva neanche un singolo aspetto di un dipendente da droghe.
- Michael jackson era una persona che fondalmentalmente teneva al suo corpo, e non ne abusava. Questa persona era un ballerino, cantava, faceva film, ha registrato migliaia di dischi. Cosa può averlo portato a trascurare la sua salute?
- Concordo! Michael teneva molto al suo fisico e alla sua salute. Per 40 anni ha tenuto alla sua dieta e al suo corpo. Penso che qualcuno lo abbia voluto uccidere [...]
- Non è strano che in diversi minuti il medico Conrad Murray si sia allontanato dalla stanza?
- Assolutamente
-Cosa pensa di questa pratica della medicina del Dott. Conrad Murray?
- E' assolutamente scadente e credo che Murray avrà seri problemi in tribunale.
- Parlando della camera da letto di MJ, descrivendo la scena del soccorso è possibile che un cardiologo faccia la CPA (massaggio cardiaco) con una mano? E' una cosa logica?
- Quando ho sentito in che modo Murray ha effettuato il massaggio non ci potevo credere, lo si fa sempre con due mani sul paziente e sul pavimento, ripeto è una cosa davvero strana e queste sono le basi da sapere quando ci sono problemi cardiopolmonari.
Ma sono certo che tutto questo passerà inosservato, perchè alla stampa interessa "Wacko-Jacko - il pazzo-drogato!" Questo è tutto quello che la gente crede e interessa!
Giuspe- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 5581
Data d'iscrizione : 22.03.10
Re: Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
Grazie per la traduzione...
E le presunte iniezioni fatte dal dott.Klein???(mi sembra addirittura una cinquantina nell'arco di pochi mesi?)...dopo le quali Michael usciva dallo studio medico stordito e rallentato?
Vorrei tanto credere a questo medico, suo amico, ma mi sembra che si passi da un estremo all'altro: o drogato o sano come un pesce,senza nessuna terapia di nessun genere(a parte casi particolari come quello descritto, dopo un intervento al naso).
E le presunte iniezioni fatte dal dott.Klein???(mi sembra addirittura una cinquantina nell'arco di pochi mesi?)...dopo le quali Michael usciva dallo studio medico stordito e rallentato?
Vorrei tanto credere a questo medico, suo amico, ma mi sembra che si passi da un estremo all'altro: o drogato o sano come un pesce,senza nessuna terapia di nessun genere(a parte casi particolari come quello descritto, dopo un intervento al naso).
smelly jackson- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1810
Età : 51
Località : TRENTO
Data d'iscrizione : 02.12.10
Re: Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
Grazie Giuspe
Io credo che la verità sia nel mezzo ... non ha ragione chi crede che fosse in condizione fisiche disastrose, dipendente da droghe (droghe poi ... meglio dire SONNIFERI), così come non ha ragione chi sostiene che non avesse problemi di insonnia nè niente.
Mi dà tremendamente fastidio che si parli di MJ come di un DROGATO ... ma ci rendiamo conto? Per me, i drogati sono quelli che campano di eroina, cocaina, ectasy e via dicendo.
Fossero considerati drogati anche quelli che prendono sonniferi o altri farmaci, nel mondo ci sarebbero più drogati che persone "normali"! Un pò di rispetto per Michael Jackson, che non era di certo l'ultimo arrivato sulla Terra.
Io credo che la verità sia nel mezzo ... non ha ragione chi crede che fosse in condizione fisiche disastrose, dipendente da droghe (droghe poi ... meglio dire SONNIFERI), così come non ha ragione chi sostiene che non avesse problemi di insonnia nè niente.
Mi dà tremendamente fastidio che si parli di MJ come di un DROGATO ... ma ci rendiamo conto? Per me, i drogati sono quelli che campano di eroina, cocaina, ectasy e via dicendo.
Fossero considerati drogati anche quelli che prendono sonniferi o altri farmaci, nel mondo ci sarebbero più drogati che persone "normali"! Un pò di rispetto per Michael Jackson, che non era di certo l'ultimo arrivato sulla Terra.
Re: Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
Grazie Giuspe anche per la traduzione.
Marina- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1463
Età : 56
Località : Roma
Data d'iscrizione : 19.12.09
smelly jackson- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1810
Età : 51
Località : TRENTO
Data d'iscrizione : 02.12.10
Re: Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
Grazie Giuspe per la traduzione...
Do ragione a Smelly quando sottolinea il modo di passare da un estremo all'altro...mi sembra che di confusione intorno a questa storia ce ne sia davvero tanta...
Sono pienamente d'accordo con Giovanni,dà un'enorme fastidio anche a me sentir dire,MJ era un drogato...ma drogato di che???
Quoto il suo pensiero interamente,perchè anche secondo me la verità sta in mezzo e questo per diversi motivi...
Do ragione a Smelly quando sottolinea il modo di passare da un estremo all'altro...mi sembra che di confusione intorno a questa storia ce ne sia davvero tanta...
Sono pienamente d'accordo con Giovanni,dà un'enorme fastidio anche a me sentir dire,MJ era un drogato...ma drogato di che???
Quoto il suo pensiero interamente,perchè anche secondo me la verità sta in mezzo e questo per diversi motivi...
angi25- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1483
Data d'iscrizione : 13.10.10
Re: Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
L'utilizzo di "drogato" viene utilizzato per indicare "dipendente da.."
Noi diamo l'immagine della siringa ed eroina, ma nella farmacologia droga è "sostanza che crea o può creare dipendenza"....naturalmente poi si distinguono nelle legge quelle leggere, pesanti, ecc. in base agli effetti sul sistema nervoso.
Anche gli antidepressivi, antinevralgici, sonniferi, possono creare dipendenza, ecco perchè vengono classificati droghe e il loro utilizzo è severamente monitorato con le prescrizioni mediche. Senza ricetta non si possono comprare.
Anche la nicotina contenuta nel tabacco delle sigarette è "droga". La caffeina del caffè è "droga". Le spezie aromatiche usate in cucina sono "droghe" (La drogheria è il negozio dove si vendono le spezie).
_____________________
In farmacologia, per droga si intende un prodotto di origine naturale (vegetale o animale) che contiene delle sostanze farmacologicamente attive (principi attivi), insieme ad altre inerti. Le droghe sono oggetto di studio proprio della farmacognosia.
Nel linguaggio comune sono dette "droghe":
- le spezie, sostanze vegetali, secche e aromatiche, utilizzate nella preparazione dei cibi per conferire sapore;
- le sostanze stupefacenti (o farmaco), sostanze che, in virtù dei loro effetti farmacologici sul sistema nervoso centrale, e in particolare sullo stato di coscienza, sono fatte oggetto di uso non terapeutico, principalmente voluttuario. L'uso della maggior parte di queste sostanze determina l'insorgenza di fenomeni di dipendenza fisica e/o psichica (cfr. tossicodipendenza), oltre che di svariati effetti collaterali, ed è in genere regolato legislativamente.
In farmacognosia, le droghe si dicono:
- organizzate quando costituite da una struttura funzionale cellulare di un vegetale o di un animale – esempi: radici, cortecce, foglie, fiori, frutti, semi, sangue.
- non organizzate quando formate da un succo o un secreto emesso spontaneamente o ottenuto attraverso varie tecniche – esempi: i succhi, i secreti, le resine, i lattici, gli oli, le essenze.
Le sostanze stupefacenti (dette anche droghe, sostanze psicoattive o psicotrope) sono sostanze che, per le loro proprietà chimiche, sono in grado di indurre variazioni nel funzionamento dei neurotrasmettitori nel sistema nervoso umano, alterando lo stato di coscienza. Esse alterano le funzioni cerebrali provocando alterazioni della percezioni, l'umore, la coscienza o il comportamento. Molte di esse possono creare dipendenza psicologica e/o fisica dopo un utilizzo più o meno lungo. Tali sostanze sono usate a scopo ricreativo, in riti religiosi o per uso medico.
Terminologia e classificazioni
Il termine psicotropo letteralmente significa "che ha affinità per la mente". Detto di tutte le sostanze dotate di attività farmacologica selettiva sulle funzioni superiori del Sistema Nervoso Centrale (SNC) provocando attivazione o depressione dell'attività cerebrale. Rientrano in tale categoria i farmaci utilizzati nelle terapie dei disturbi mentali e le sostanze psicotossiche quali quelle di abuso non usate in terapia e quelle con effetti collaterali psichiatrici.
Classificazione legale
Spesso si usa impropriamente la parola psicotropo come sinonimo di stupefacente. Sostanze utilizzate in medicina come antidepressivi, ansiolitici, sonniferi o stimolanti come caffeina e nicotina sono sostanze psicotrope, ma il termine stupefacente viene correttamente riservato alle sostanze incluse nella tabella I della legge n. 685 del 22 dicembre 1975[1]. Detta legge suddivide le sostanze psicotrope in sei classi, o tabelle:
- tabella I
oppio e derivati
alcaloidi derivati dalle foglie di coca
anfetamine
ogni altra sostanza che abbia effetti sul sistema nervoso centrale e determini dipendenza fisica o psichica uguale o superiore a quelle precedentemente indicate;
gli indolici, e i derivati feniletilamminici, che abbiano effetti allucinogeni o che possano provocare distorsioni sensoriali
tetraidrocannabinolo e analoghi
ogni altra sostanza naturale o sintetica che possa provocare allucinazioni o gravi distorsioni sensoriali
- tabella II
derivati della cannabis indica, escluso il tetraidrocannabinolo
- tabella III
barbiturici che abbiano notevole capacità di indurre dipendenza fisica e/o psichica (esclusi quindi i barbiturici usati come antiepilettici e quelli usati in anestesia generale).
- tabella IV
sostanze di corrente impiego terapeutico in grado di indurre dipendenza fisica o psichica di intensità e gravità minori di quelli prodotti dalle sostanze elencate nelle tabelle I e III
- tabella V
preparazioni contenenti le sostanze delle tabelle precedenti, ma in quantità tale o preparate in modo tale che non siano in grado di indurre abuso
- tabella VI
prodotti ad azione ansiolitica, antidepressiva o psicostimolante che possono dar luogo al pericolo di abuso e alla possibilità di farmacodipendenza
In base all'attività che determinano a livello del SNC può essere fatta una classificazione clinica di tali sostanze in 3 categorie principali (accettata dalla maggioranza degli autori):
Psicolettici: sostanze sedative sul SNC
Ipnotici: usati per indurre il sonno (es. barbiturici)
Tranquillizzanti minori o ansiolitici: attività sedativa, anticonvulsivante e miorilassante (es. benzodiazepine)
Tranquillizanti maggiori o neurolettici: attività sedativa e antipsicotica (es. fenotiazine, butirrofenoni, benzamidi, ecc...)
Regolatori dell'umore: azione sui disturbi di tipo affettivo (es. carbonato di litio)
Psicoanalettici: sostanze che elevano il tono psichico
Stimolanti dell'umore o antidepressivi: ad es. gli inibitori delle Mono-Ammino-Ossidasi (I-MAO) e gli antidepressivi triciclici o eterociclici
Stimolanti della vigilanza: ad es. anfetamine e caffeina
Psicodislettici: sostanze che alterano e perturbano il tono psichico
Stupefacenti: morfinici, cannabinoidi, cocaina, anfetaminici
Allucinogeni: mescalina, psilocibina, LSD
Inebrianti: etanolo, solventi.
Wikipedia
Noi diamo l'immagine della siringa ed eroina, ma nella farmacologia droga è "sostanza che crea o può creare dipendenza"....naturalmente poi si distinguono nelle legge quelle leggere, pesanti, ecc. in base agli effetti sul sistema nervoso.
Anche gli antidepressivi, antinevralgici, sonniferi, possono creare dipendenza, ecco perchè vengono classificati droghe e il loro utilizzo è severamente monitorato con le prescrizioni mediche. Senza ricetta non si possono comprare.
Anche la nicotina contenuta nel tabacco delle sigarette è "droga". La caffeina del caffè è "droga". Le spezie aromatiche usate in cucina sono "droghe" (La drogheria è il negozio dove si vendono le spezie).
_____________________
In farmacologia, per droga si intende un prodotto di origine naturale (vegetale o animale) che contiene delle sostanze farmacologicamente attive (principi attivi), insieme ad altre inerti. Le droghe sono oggetto di studio proprio della farmacognosia.
Nel linguaggio comune sono dette "droghe":
- le spezie, sostanze vegetali, secche e aromatiche, utilizzate nella preparazione dei cibi per conferire sapore;
- le sostanze stupefacenti (o farmaco), sostanze che, in virtù dei loro effetti farmacologici sul sistema nervoso centrale, e in particolare sullo stato di coscienza, sono fatte oggetto di uso non terapeutico, principalmente voluttuario. L'uso della maggior parte di queste sostanze determina l'insorgenza di fenomeni di dipendenza fisica e/o psichica (cfr. tossicodipendenza), oltre che di svariati effetti collaterali, ed è in genere regolato legislativamente.
In farmacognosia, le droghe si dicono:
- organizzate quando costituite da una struttura funzionale cellulare di un vegetale o di un animale – esempi: radici, cortecce, foglie, fiori, frutti, semi, sangue.
- non organizzate quando formate da un succo o un secreto emesso spontaneamente o ottenuto attraverso varie tecniche – esempi: i succhi, i secreti, le resine, i lattici, gli oli, le essenze.
Le sostanze stupefacenti (dette anche droghe, sostanze psicoattive o psicotrope) sono sostanze che, per le loro proprietà chimiche, sono in grado di indurre variazioni nel funzionamento dei neurotrasmettitori nel sistema nervoso umano, alterando lo stato di coscienza. Esse alterano le funzioni cerebrali provocando alterazioni della percezioni, l'umore, la coscienza o il comportamento. Molte di esse possono creare dipendenza psicologica e/o fisica dopo un utilizzo più o meno lungo. Tali sostanze sono usate a scopo ricreativo, in riti religiosi o per uso medico.
Terminologia e classificazioni
Il termine psicotropo letteralmente significa "che ha affinità per la mente". Detto di tutte le sostanze dotate di attività farmacologica selettiva sulle funzioni superiori del Sistema Nervoso Centrale (SNC) provocando attivazione o depressione dell'attività cerebrale. Rientrano in tale categoria i farmaci utilizzati nelle terapie dei disturbi mentali e le sostanze psicotossiche quali quelle di abuso non usate in terapia e quelle con effetti collaterali psichiatrici.
Classificazione legale
Spesso si usa impropriamente la parola psicotropo come sinonimo di stupefacente. Sostanze utilizzate in medicina come antidepressivi, ansiolitici, sonniferi o stimolanti come caffeina e nicotina sono sostanze psicotrope, ma il termine stupefacente viene correttamente riservato alle sostanze incluse nella tabella I della legge n. 685 del 22 dicembre 1975[1]. Detta legge suddivide le sostanze psicotrope in sei classi, o tabelle:
- tabella I
oppio e derivati
alcaloidi derivati dalle foglie di coca
anfetamine
ogni altra sostanza che abbia effetti sul sistema nervoso centrale e determini dipendenza fisica o psichica uguale o superiore a quelle precedentemente indicate;
gli indolici, e i derivati feniletilamminici, che abbiano effetti allucinogeni o che possano provocare distorsioni sensoriali
tetraidrocannabinolo e analoghi
ogni altra sostanza naturale o sintetica che possa provocare allucinazioni o gravi distorsioni sensoriali
- tabella II
derivati della cannabis indica, escluso il tetraidrocannabinolo
- tabella III
barbiturici che abbiano notevole capacità di indurre dipendenza fisica e/o psichica (esclusi quindi i barbiturici usati come antiepilettici e quelli usati in anestesia generale).
- tabella IV
sostanze di corrente impiego terapeutico in grado di indurre dipendenza fisica o psichica di intensità e gravità minori di quelli prodotti dalle sostanze elencate nelle tabelle I e III
- tabella V
preparazioni contenenti le sostanze delle tabelle precedenti, ma in quantità tale o preparate in modo tale che non siano in grado di indurre abuso
- tabella VI
prodotti ad azione ansiolitica, antidepressiva o psicostimolante che possono dar luogo al pericolo di abuso e alla possibilità di farmacodipendenza
In base all'attività che determinano a livello del SNC può essere fatta una classificazione clinica di tali sostanze in 3 categorie principali (accettata dalla maggioranza degli autori):
Psicolettici: sostanze sedative sul SNC
Ipnotici: usati per indurre il sonno (es. barbiturici)
Tranquillizzanti minori o ansiolitici: attività sedativa, anticonvulsivante e miorilassante (es. benzodiazepine)
Tranquillizanti maggiori o neurolettici: attività sedativa e antipsicotica (es. fenotiazine, butirrofenoni, benzamidi, ecc...)
Regolatori dell'umore: azione sui disturbi di tipo affettivo (es. carbonato di litio)
Psicoanalettici: sostanze che elevano il tono psichico
Stimolanti dell'umore o antidepressivi: ad es. gli inibitori delle Mono-Ammino-Ossidasi (I-MAO) e gli antidepressivi triciclici o eterociclici
Stimolanti della vigilanza: ad es. anfetamine e caffeina
Psicodislettici: sostanze che alterano e perturbano il tono psichico
Stupefacenti: morfinici, cannabinoidi, cocaina, anfetaminici
Allucinogeni: mescalina, psilocibina, LSD
Inebrianti: etanolo, solventi.
Wikipedia
Giuspe- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 5581
Data d'iscrizione : 22.03.10
Re: Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
Hai ragione...
poi c'è anche il fatto che in inglese "drugs" significa "medicinali", e invece i nostri formidabili giornalisti italiani l' hanno subito tradotto con "droghe"...quindi per la stampa italiana Michael, che assumeva dei medicinali, era un drogato..
Questo è un altro esempio di disinformazione che è stato fatto nei confronti di Michael.
poi c'è anche il fatto che in inglese "drugs" significa "medicinali", e invece i nostri formidabili giornalisti italiani l' hanno subito tradotto con "droghe"...quindi per la stampa italiana Michael, che assumeva dei medicinali, era un drogato..
Questo è un altro esempio di disinformazione che è stato fatto nei confronti di Michael.
smelly jackson- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1810
Età : 51
Località : TRENTO
Data d'iscrizione : 02.12.10
Re: Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
Infatti Smelly...
Giuspe queste sono cose risapute...però,il problema di usare tale termine in modo comune incorre troppo spesso in equivoci...la parola drogato classifica le persone in una determinata categoria per gran parte della gente...
Il fastidio principale è questo...
Giuspe queste sono cose risapute...però,il problema di usare tale termine in modo comune incorre troppo spesso in equivoci...la parola drogato classifica le persone in una determinata categoria per gran parte della gente...
Il fastidio principale è questo...
angi25- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1483
Data d'iscrizione : 13.10.10
Re: Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
Quello che io voglio dire, è di utilizzare i termini in modo tale che non diano adito a fraintendimenti.
Credo che chiunque tra noi, alla parola "drogato" inevitabilmente associ le droghe classiche. E per quanto la parola droga significhi "dipendente da", così come ci ha spiegato Giuspe, una persona che assume sostanze come cocaina e eroina non potrà MAI essere paragonata ad uno che assume sonniferi o altri farmaci inerenti.
E' per questo che mi incavolo. Alla gente non interessa le sfumature: il drogato è quello che si buca, o sniffa, o si fa di qualsiasi sostanza allucinogena. Michael non era niente di tutto questo. E questo è quanto.
Credo che chiunque tra noi, alla parola "drogato" inevitabilmente associ le droghe classiche. E per quanto la parola droga significhi "dipendente da", così come ci ha spiegato Giuspe, una persona che assume sostanze come cocaina e eroina non potrà MAI essere paragonata ad uno che assume sonniferi o altri farmaci inerenti.
E' per questo che mi incavolo. Alla gente non interessa le sfumature: il drogato è quello che si buca, o sniffa, o si fa di qualsiasi sostanza allucinogena. Michael non era niente di tutto questo. E questo è quanto.
Re: Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
Ho capito il vostro discorso e sono totalmente d'accordo.
Volevo solo spiegare per chi non lo sapesse che in un certo senso non è usato impropriamente come significato letterale-medico.
Però capisco che la stampa (anche americana, nonostante "drugs" indichi anche la parola "medicinale") come sempre ci ha ricamato abbastanza sopra, nonostante fossero due metodi molto diversi per spegnersi lentamente, e la gente associa come detto dal dottore "Wacko-Jacko, il pazzo drogato".
Volevo solo spiegare per chi non lo sapesse che in un certo senso non è usato impropriamente come significato letterale-medico.
Però capisco che la stampa (anche americana, nonostante "drugs" indichi anche la parola "medicinale") come sempre ci ha ricamato abbastanza sopra, nonostante fossero due metodi molto diversi per spegnersi lentamente, e la gente associa come detto dal dottore "Wacko-Jacko, il pazzo drogato".
Giuspe- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 5581
Data d'iscrizione : 22.03.10
Re: Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
Quoto sia Smelly che Giovanni..
E' assurdo passare da un estremo all'altro, abbiamo testimonianze di chi parla di un uomo ridotto allo stremo delle forze (vedi TINI) che sul palco non riusciva nemmeno a completare una canzone, per non parlare del referto autoptico che comunque indica la presenza di una serie impressionante di iniezioni e la presenza di benzodiazepine oltre al propofol, e ora vengono a dirci che Michael non avesse mai preso neanche un Valium? Il fatto che soffrisse di insonnia era una cosa ammessa dallo stesso Michael e riportata persino da Lisa Marie, che lo sentiva rigirarsi nel letto tutta la notte. Il fatto che fosse stato per lunghi periodi dipendente è una cosa ancora una volta ammessa da Michael che dovette ricoverarsi e andare in riabilitazione, aiutato da Elton John e Liz Taylor. Certamente non è stato dipendente da farmaci (sono d'accordo con Giovanni sull'uso del termine drogato, che è assolutamente da evitare) per tutta la vita, ha alternato lunghi periodi di lucidità a periodi in cui non stava affatto bene, e noi fans ce ne siamo accorti spesso, in diverse occasioni non appariva per niente lucido, sia attorno al 93 che durante il periodo del processo, ma io ho sempre pensato che anche durante il 30° anniversario al MSG non stesse affatto bene. Tra l'altro non ci dimentichiamo di quel video in cui Michael in un colloquio con i suoi avvocati ammette di aver potuto firmare dei contratti sotto l'effetto di medicinali, e che ha ricordi confusi rispetto a quel periodo, anzi è praticamente incerto su tutto. Presupponendo questi dati di fatto è difficile credere alle parole di questo medico, anche io penso che la verità sia nel mezzo, ma penso anche che sentire ogni tanto qualche medico alzarsi in piedi e dire "MJ non era assolutamente dipendente" aiuta, seppur forse in parte a discapito della verità, a risollevare la sua immagine di fronte all'opinione pubblica, che ha liquidato la sua morte come se si fosse praticamente suicidato a forza di ammazzarsi di medicinali di tutti i tipi, dagli ansiolitici e sedativi agli anestetici, finendo quindi per definirlo appunto "un drogato", perchè come al solito la gente ama dare giudizi affrettati..
E' assurdo passare da un estremo all'altro, abbiamo testimonianze di chi parla di un uomo ridotto allo stremo delle forze (vedi TINI) che sul palco non riusciva nemmeno a completare una canzone, per non parlare del referto autoptico che comunque indica la presenza di una serie impressionante di iniezioni e la presenza di benzodiazepine oltre al propofol, e ora vengono a dirci che Michael non avesse mai preso neanche un Valium? Il fatto che soffrisse di insonnia era una cosa ammessa dallo stesso Michael e riportata persino da Lisa Marie, che lo sentiva rigirarsi nel letto tutta la notte. Il fatto che fosse stato per lunghi periodi dipendente è una cosa ancora una volta ammessa da Michael che dovette ricoverarsi e andare in riabilitazione, aiutato da Elton John e Liz Taylor. Certamente non è stato dipendente da farmaci (sono d'accordo con Giovanni sull'uso del termine drogato, che è assolutamente da evitare) per tutta la vita, ha alternato lunghi periodi di lucidità a periodi in cui non stava affatto bene, e noi fans ce ne siamo accorti spesso, in diverse occasioni non appariva per niente lucido, sia attorno al 93 che durante il periodo del processo, ma io ho sempre pensato che anche durante il 30° anniversario al MSG non stesse affatto bene. Tra l'altro non ci dimentichiamo di quel video in cui Michael in un colloquio con i suoi avvocati ammette di aver potuto firmare dei contratti sotto l'effetto di medicinali, e che ha ricordi confusi rispetto a quel periodo, anzi è praticamente incerto su tutto. Presupponendo questi dati di fatto è difficile credere alle parole di questo medico, anche io penso che la verità sia nel mezzo, ma penso anche che sentire ogni tanto qualche medico alzarsi in piedi e dire "MJ non era assolutamente dipendente" aiuta, seppur forse in parte a discapito della verità, a risollevare la sua immagine di fronte all'opinione pubblica, che ha liquidato la sua morte come se si fosse praticamente suicidato a forza di ammazzarsi di medicinali di tutti i tipi, dagli ansiolitici e sedativi agli anestetici, finendo quindi per definirlo appunto "un drogato", perchè come al solito la gente ama dare giudizi affrettati..
sofyarwenMJ- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1318
Età : 36
Località : Roma
Data d'iscrizione : 24.07.09
Re: Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
Concordo appieno!sofyarwenMJ ha scritto:Quoto sia Smelly che Giovanni..
E' assurdo passare da un estremo all'altro, abbiamo testimonianze di chi parla di un uomo ridotto allo stremo delle forze (vedi TINI) che sul palco non riusciva nemmeno a completare una canzone, per non parlare del referto autoptico che comunque indica la presenza di una serie impressionante di iniezioni e la presenza di benzodiazepine oltre al propofol, e ora vengono a dirci che Michael non avesse mai preso neanche un Valium? Il fatto che soffrisse di insonnia era una cosa ammessa dallo stesso Michael e riportata persino da Lisa Marie, che lo sentiva rigirarsi nel letto tutta la notte. Il fatto che fosse stato per lunghi periodi dipendente è una cosa ancora una volta ammessa da Michael che dovette ricoverarsi e andare in riabilitazione, aiutato da Elton John e Liz Taylor. Certamente non è stato dipendente da farmaci (sono d'accordo con Giovanni sull'uso del termine drogato, che è assolutamente da evitare) per tutta la vita, ha alternato lunghi periodi di lucidità a periodi in cui non stava affatto bene, e noi fans ce ne siamo accorti spesso, in diverse occasioni non appariva per niente lucido, sia attorno al 93 che durante il periodo del processo, ma io ho sempre pensato che anche durante il 30° anniversario al MSG non stesse affatto bene. Tra l'altro non ci dimentichiamo di quel video in cui Michael in un colloquio con i suoi avvocati ammette di aver potuto firmare dei contratti sotto l'effetto di medicinali, e che ha ricordi confusi rispetto a quel periodo, anzi è praticamente incerto su tutto. Presupponendo questi dati di fatto è difficile credere alle parole di questo medico, anche io penso che la verità sia nel mezzo, ma penso anche che sentire ogni tanto qualche medico alzarsi in piedi e dire "MJ non era assolutamente dipendente" aiuta, seppur forse in parte a discapito della verità, a risollevare la sua immagine di fronte all'opinione pubblica, che ha liquidato la sua morte come se si fosse praticamente suicidato a forza di ammazzarsi di medicinali di tutti i tipi, dagli ansiolitici e sedativi agli anestetici, finendo quindi per definirlo appunto "un drogato", perchè come al solito la gente ama dare giudizi affrettati..
forevermichael- Captain Eo
- Numero di messaggi : 317
Età : 55
Località : Place without no name
Data d'iscrizione : 10.03.11
Re: Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
Brava SofyarwenMJ !!
smelly jackson- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1810
Età : 51
Località : TRENTO
Data d'iscrizione : 02.12.10
Re: Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
Sofy quoto totalmente il tuo discorso, però il medico parla del periodo che lo ha conosciuto, non alle accuse del 1993, cioè dopo il processo del 2005, nei periodi 2006 e 2007 in Irlanda e come dice nei mesi precedenti alla morte e dice che non era dipendente da farmaci e non ha mai fatt richieste di sonniferi o propofol perchè non soffriva di insonnia cronica, cioè il contrario di quello che sta sostenendo il team di Murray.
Si rifesce solo a questi periodi quando parla di "non ha mai usato farmaci" e quello che sostiene la Jones "come poteva un uomo che doveva intraprendere un Tour essere dipendente?".
Questi sono i ricordi del dottore di quel periodo subito dopo la morte di MJ.
Si rifesce solo a questi periodi quando parla di "non ha mai usato farmaci" e quello che sostiene la Jones "come poteva un uomo che doveva intraprendere un Tour essere dipendente?".
Questi sono i ricordi del dottore di quel periodo subito dopo la morte di MJ.
Ultima modifica di Giuspe il Mar Apr 05, 2011 12:51 pm - modificato 1 volta.
Giuspe- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 5581
Data d'iscrizione : 22.03.10
Re: Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
La Jones che avevo tanto apprezzato per il suo libro comincia a darmi ai nervi e a rimetterla in discussione. Sia per questa intervista che trovo l'esatto opposto delle accuse di suicidio che sostiene Murray sai per il fatto che fosse ospite di quella nuova convention su a Milano.
Che sia un'approfittatrice anche lei?
Che sia un'approfittatrice anche lei?
lila- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 5042
Età : 70
Località : toscana
Data d'iscrizione : 11.01.10
Re: Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
A Giuspe: grazie, che belli questi ricordi del dott Treacy...
smelly jackson- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1810
Età : 51
Località : TRENTO
Data d'iscrizione : 02.12.10
Re: Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
Bellissimi i ricordi del dottor Treacy, uno di quegli articoli che dovrebbero leggere TUTTI e che invece leggiamo solo noi fans che queste cose le sappiamo già.. che tristezza.
Lila non ho capito cosa abbia fatto di male la Jones in questa intervista, è giusto che vada contro le accuse di suicidio di Murray e faccia capire che in realtà Michael non sarebbe morto se non fosse stato per la negligenza del suo dottore, e che quindi, ribadisco, che non era assolutamente un drogato! Lei si è limitata ad intervistare un medico che riporta una testimonianza importante a favore di Michael, sia per l'andamento del processo che per l'opinione pubblica..
Lila non ho capito cosa abbia fatto di male la Jones in questa intervista, è giusto che vada contro le accuse di suicidio di Murray e faccia capire che in realtà Michael non sarebbe morto se non fosse stato per la negligenza del suo dottore, e che quindi, ribadisco, che non era assolutamente un drogato! Lei si è limitata ad intervistare un medico che riporta una testimonianza importante a favore di Michael, sia per l'andamento del processo che per l'opinione pubblica..
sofyarwenMJ- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1318
Età : 36
Località : Roma
Data d'iscrizione : 24.07.09
Re: Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
Certo che deve andare contro le accuse di suicidio!
Però affermare che non soffriva di insonnia e che non era dipendente da farmaci mi sembra come cadere nel ridicolo affermando che si è suicidato.
Sappiamo benissimo (anche se non andavamo a letto con lui) che soffriva di insonnia da anni.
Per primo perchè era tutto un subbuglio di adrenalina e fermento e in secondo perchè così sensibile e quello che gli hanno fatto avrebbe distrutto un rinoceronte.
Inoltre sua madre nell'intervista a Ophra ha ammesso senza nessun indugio, ma solo impotente.
Prendeva farmaci in quantità, ma non perchè fosse uno sciocco. Era semplicemente un essere umano e da solo con le proprie forze non ce l'avrebbe fatta a condurre una carriera così oltre ogni limite, sapeva ben calcolare che il suo pur esile fisico era fortissimo. Inoltre non aveva paura di nulla men che meno di prendere farmaci (non droghe in senso letterale).
Quindi affermare quello che afferma il dottore, specie dopo il 2006, lo trovo poco credibile se non ridicolo.
Inoltre la Jones sembrava dovesse partecipare a Milano alla seconda convention su MJ organizzata dalla Samantha Zolla (la famosa Zolla) e non trovo che questo fosse un passo intelligente, ma solo di facili guadagni. Che fine abbia poi fatto la convention non so.
Spero tanto di sbagliarmi in queste mie considerazioni e se ho letto frettolosamente l'intervista correggetemi.
Però affermare che non soffriva di insonnia e che non era dipendente da farmaci mi sembra come cadere nel ridicolo affermando che si è suicidato.
Sappiamo benissimo (anche se non andavamo a letto con lui) che soffriva di insonnia da anni.
Per primo perchè era tutto un subbuglio di adrenalina e fermento e in secondo perchè così sensibile e quello che gli hanno fatto avrebbe distrutto un rinoceronte.
Inoltre sua madre nell'intervista a Ophra ha ammesso senza nessun indugio, ma solo impotente.
Prendeva farmaci in quantità, ma non perchè fosse uno sciocco. Era semplicemente un essere umano e da solo con le proprie forze non ce l'avrebbe fatta a condurre una carriera così oltre ogni limite, sapeva ben calcolare che il suo pur esile fisico era fortissimo. Inoltre non aveva paura di nulla men che meno di prendere farmaci (non droghe in senso letterale).
Quindi affermare quello che afferma il dottore, specie dopo il 2006, lo trovo poco credibile se non ridicolo.
Inoltre la Jones sembrava dovesse partecipare a Milano alla seconda convention su MJ organizzata dalla Samantha Zolla (la famosa Zolla) e non trovo che questo fosse un passo intelligente, ma solo di facili guadagni. Che fine abbia poi fatto la convention non so.
Spero tanto di sbagliarmi in queste mie considerazioni e se ho letto frettolosamente l'intervista correggetemi.
lila- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 5042
Età : 70
Località : toscana
Data d'iscrizione : 11.01.10
Re: Aphrodite Jones discute sulla morte di MJ e la difesa del Dott. Murray
Per la questione della Zolla, tra i fans italiani di Michael è (tristemente e negativamente) "famosa" ma in America non la conosce nessuno, quindi è probabile che la Jones non sapesse nulla dei suoi infelici trascorsi e che sia stata contattata dalla Zolla che la avrà raccontato chissà quali fandonie per convincerla a partecipare (oltre che ovviamente un compenso monetario).. Comunque la Jones è una giornalista, non è un'amica di Michael e il fatto che faccia interviste e partecipi a convention è normale è il suo lavoro, non ha nessun obbligo di lealtà nel confronti di Michael, ma solo nei confronti della verità come qualsiasi buon giornalista serio, e penso che lei tra tutti abbia dimostrato di avere un grande carattere cambiando opinione sulla questione delle accuse, avendo il coraggio di ammettere di aver sbagliato alla prima impressione e pubblicando uno dei migliori libri sull'argomento del processo andando assolutamente controcorrente nel periodo immediatamente successivo, dove gli editori pubblicavano solo libri che dicevano spazzatura inventata e storie torbide di quello che faceva Michael con i bambini... Non la voglio difendere a spada tratta ma se penso che esistono giornalisti come quella squallida della Sawyer, sono contenta che ci sia qualcuno come lei che ancora si batte per la verità, senza essere necessariamente fan o amica di Michael (come tanti altri che lo difendevano e testimoniavano a suo favore ed erano appunto tacciati dagli haters e dalla stampa di non essere obiettivi).
Sinceramente non riesco proprio a capire il tuo passaggio quando dici che affermare che non soffrisse di insonnia e che non era dipendente da farmaci (che poi non siano cose vere è un'altro discorso) significa affermare che si sia suicidato, semmai è il contrario!
Sinceramente non riesco proprio a capire il tuo passaggio quando dici che affermare che non soffrisse di insonnia e che non era dipendente da farmaci (che poi non siano cose vere è un'altro discorso) significa affermare che si sia suicidato, semmai è il contrario!
sofyarwenMJ- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1318
Età : 36
Località : Roma
Data d'iscrizione : 24.07.09
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Argomenti simili
» Difesa del Dott. Murray - Jackson si è ucciso
» “Michael Jackson - Il complotto” di Aphrodite Jones
» Aphrodite Jones intervista il Dottor Patrick Tracy
» Il Dott. Murray rilascia un'intervista alla CNN
» Murray progetta di far testimoniare i figli di MJ a sua difesa
» “Michael Jackson - Il complotto” di Aphrodite Jones
» Aphrodite Jones intervista il Dottor Patrick Tracy
» Il Dott. Murray rilascia un'intervista alla CNN
» Murray progetta di far testimoniare i figli di MJ a sua difesa
Pagina 1 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.