John Landis parla sulla realizzazione di "Thriller"
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John Landis parla sulla realizzazione di "Thriller"
John Landis parla sulla realizzazione di "Thriller"
John Landis è stato intervistato ad AllMediaNY e David Guzman ha discusso del suo "Coming to America", film basato su "Un lupo mannaro americano uno Londra"
I: All'epoca in cui MTV esisteva da pochi anni e una grande produzione come "Thriller" era ancora sconosciuta. Sia tu che Jackson dubitavate che l'emittente avrebbe trasmesso il video?
JL: No. La gente tende a dimenticare che, all'epoca, l'album era già uscito da un anno ed era già divenuto l'album n°1 di tutti i tempi, aveva già venduto più dischi di qualsiasi altro album della storia. Avevano già fatto "Billie Jean" e "Beat It" che furono dei video di gran successo e quando Michael venne da me, pensai, "Beh, non voglio fare un video rock". In sostanza, non erano altro che delle pubblicità per vendere dischi, e pensai, "Non voglio farlo", ma poi incontrai Mike, il quale era un performer straordinario e brillante. Sai, quando feci "The Blues Brothers", presi una desisione di cui, in seguito, mi pentii, ovvero, siccome James Belushi e Dan Akroyd non erano dei ballerini professionisti, girai tutte le coreografie con dei dilettanti, fatta eccezione per la scena in chiesa che fu girata con dei ballerini professionisti; fu una delle ultime cose che girammo a L.A. Quindi, l'opportunità di realizzare un musical di qualità mi affascinò, così dissi a Mike, "Michael, invece di fare un video, perchè non facciamo un cortometraggio?" L'intenzione era stata da sempre quella di farlo proiettare nei cinema. In effetti, avevamo un accordo con la Disney e fu proiettato con "Fantasia" prima che lo mandassero in TV.
I: Non fu comunque difficile finanziarlo?
JL: La Sony e la CBS dissero che non ci avrebbero dato nemmeno un soldo-credevano che l'album fosse acqua passata, ormai. Così Michael disse che l'avrebbe finanziato lui, ma gli risposi, "Assolutamente no! Non prenderò i tuoi soldi", perchè occorrevano quasi $500,000 per realizzare il progetto-era molto caro. Così raccogliemmo il denaro da una nuova emittente televisiva che si chiamava Showtime-noi prendemmo metà dei soldi e loro ottennero l'esclusiva per trasmettere il video e il "Making of Thriller", che in tutto durava un'ora. Erano soliti chiamarlo "The Making of Filler (tappabuchi)", in quanto gli serviva che durasse un'ora. Poi MTV perse la testa e disse, "Come avete potuto farlo?!" Rispondemmo, "OK, dateci l'altra metà dei soldi, e vi autorizzeremo a trasmetterlo per un po'." E questo è quello che accadde, ma prima che lo trasmettessero loro, fu proiettato nelle sale cinematografiche. In realtà, fui, in un certo senso, fregato dalla casa discografica perchè Frank Dileo, che all'epoca era il manager di Mike, mi riferì tanti anni dopo che fu lui a farlo, ovvero fece la cosa giusta per l'album, ma così facendo, mi fregò. In pratica svendettero "Thriller", fecero tantissime copie del video e le distribuirono gratuitamente a tutte l'emittenti televisive del mondo. Era costantemente in TV, il che significava che non l'avrebbero più proiettato nei cinema-cosa che mi fece arrabbiare-ma fece triplicare le vendite dell'album ed affermò MTV. Voglio dire, "Thriller" è responsabile per molte cose, ma non era il piano brillante di nessuno-era semplicemente Mike che voleva trasformarsi in un mostro.
I: In "Thriller", Michael prende le sembianze di uno zombie, ma quando canta ritorna normale e viceversa. Cosa rese necessario che si togliesse il trucco?
JL: Niente lo rese necessario-fu una mia scelta. Fu semplicemente una scelta estetica, questo è tutto. Mi chiedi di dare un senso, ma tutta la storia non ha un senso. E' una fantasia! Non ha un significato! Se stai cercando una spiegazione ragionevole e razionale per il fatto che improvvisamente si trasforma in uno zombie per poi ritornare normale e poi, alla fine, è uno zombie... Voglio dire, è assolutamente stupido. Non deve avere un senso-dev'essere d'intrattenimento.
Fonte: allmediany.com
John Landis è stato intervistato ad AllMediaNY e David Guzman ha discusso del suo "Coming to America", film basato su "Un lupo mannaro americano uno Londra"
I: All'epoca in cui MTV esisteva da pochi anni e una grande produzione come "Thriller" era ancora sconosciuta. Sia tu che Jackson dubitavate che l'emittente avrebbe trasmesso il video?
JL: No. La gente tende a dimenticare che, all'epoca, l'album era già uscito da un anno ed era già divenuto l'album n°1 di tutti i tempi, aveva già venduto più dischi di qualsiasi altro album della storia. Avevano già fatto "Billie Jean" e "Beat It" che furono dei video di gran successo e quando Michael venne da me, pensai, "Beh, non voglio fare un video rock". In sostanza, non erano altro che delle pubblicità per vendere dischi, e pensai, "Non voglio farlo", ma poi incontrai Mike, il quale era un performer straordinario e brillante. Sai, quando feci "The Blues Brothers", presi una desisione di cui, in seguito, mi pentii, ovvero, siccome James Belushi e Dan Akroyd non erano dei ballerini professionisti, girai tutte le coreografie con dei dilettanti, fatta eccezione per la scena in chiesa che fu girata con dei ballerini professionisti; fu una delle ultime cose che girammo a L.A. Quindi, l'opportunità di realizzare un musical di qualità mi affascinò, così dissi a Mike, "Michael, invece di fare un video, perchè non facciamo un cortometraggio?" L'intenzione era stata da sempre quella di farlo proiettare nei cinema. In effetti, avevamo un accordo con la Disney e fu proiettato con "Fantasia" prima che lo mandassero in TV.
I: Non fu comunque difficile finanziarlo?
JL: La Sony e la CBS dissero che non ci avrebbero dato nemmeno un soldo-credevano che l'album fosse acqua passata, ormai. Così Michael disse che l'avrebbe finanziato lui, ma gli risposi, "Assolutamente no! Non prenderò i tuoi soldi", perchè occorrevano quasi $500,000 per realizzare il progetto-era molto caro. Così raccogliemmo il denaro da una nuova emittente televisiva che si chiamava Showtime-noi prendemmo metà dei soldi e loro ottennero l'esclusiva per trasmettere il video e il "Making of Thriller", che in tutto durava un'ora. Erano soliti chiamarlo "The Making of Filler (tappabuchi)", in quanto gli serviva che durasse un'ora. Poi MTV perse la testa e disse, "Come avete potuto farlo?!" Rispondemmo, "OK, dateci l'altra metà dei soldi, e vi autorizzeremo a trasmetterlo per un po'." E questo è quello che accadde, ma prima che lo trasmettessero loro, fu proiettato nelle sale cinematografiche. In realtà, fui, in un certo senso, fregato dalla casa discografica perchè Frank Dileo, che all'epoca era il manager di Mike, mi riferì tanti anni dopo che fu lui a farlo, ovvero fece la cosa giusta per l'album, ma così facendo, mi fregò. In pratica svendettero "Thriller", fecero tantissime copie del video e le distribuirono gratuitamente a tutte l'emittenti televisive del mondo. Era costantemente in TV, il che significava che non l'avrebbero più proiettato nei cinema-cosa che mi fece arrabbiare-ma fece triplicare le vendite dell'album ed affermò MTV. Voglio dire, "Thriller" è responsabile per molte cose, ma non era il piano brillante di nessuno-era semplicemente Mike che voleva trasformarsi in un mostro.
I: In "Thriller", Michael prende le sembianze di uno zombie, ma quando canta ritorna normale e viceversa. Cosa rese necessario che si togliesse il trucco?
JL: Niente lo rese necessario-fu una mia scelta. Fu semplicemente una scelta estetica, questo è tutto. Mi chiedi di dare un senso, ma tutta la storia non ha un senso. E' una fantasia! Non ha un significato! Se stai cercando una spiegazione ragionevole e razionale per il fatto che improvvisamente si trasforma in uno zombie per poi ritornare normale e poi, alla fine, è uno zombie... Voglio dire, è assolutamente stupido. Non deve avere un senso-dev'essere d'intrattenimento.
Fonte: allmediany.com
Giuspe- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 5581
Data d'iscrizione : 22.03.10
Re: John Landis parla sulla realizzazione di "Thriller"
Bello il pagliatone all'intervistatore per l'ultima domanda stupida
Naila- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 3872
Età : 52
Data d'iscrizione : 25.11.09
Re: John Landis parla sulla realizzazione di "Thriller"
L'ultima domanda cmq è interessante, perchè in tutte le "curiosità" sui video, soprattutto negli special di Mtv, hanno sempre detto che il trucco di Mike era talmente pesante che non riusciva a ballare e per questo durante le scene della coreografia glielo tolsero, montandolo con le scene in cui lo aveva e questo risultava un "errore" del video...
Inoltre si diceva che con l'uso di quelle lenti a contatto gialle, mai usate prima, MJ in seguito rischiò di diventare cieco...
Il 'Palace Theatre' nel centro di Los Angeles, dove venne girato il video
Broadway e contenziosi
- Nel 2009, Jackson ha venduto i diritti di "Thriller" all'Organizzazione Nederlander , per mettere in scena un musical a Broadway basato sul video.
- Jackson è stato citato in giudizio da Landis in una disputa sui diritti d'autore per il video, dove Landis afferma che gli è dovuto quattro anni di royalties.
- Ola Ray ha anche lamentato in passato le difficoltà di raccolta delle sue royalties. In un primo momento, Ray accusò Jackson, ma poi si scusò con lui nel 1997. Tuttavia, alla fine Ray Jackson l'ha citato in giudizio il 6 maggio 2009 in una controversia per ottenere i canoni non riscossi. Jackson è morto improvvisamente a meno di due mesi più tardi il 25 giugno.
Wikipedia
Inoltre si diceva che con l'uso di quelle lenti a contatto gialle, mai usate prima, MJ in seguito rischiò di diventare cieco...
Il 'Palace Theatre' nel centro di Los Angeles, dove venne girato il video
Broadway e contenziosi
- Nel 2009, Jackson ha venduto i diritti di "Thriller" all'Organizzazione Nederlander , per mettere in scena un musical a Broadway basato sul video.
- Jackson è stato citato in giudizio da Landis in una disputa sui diritti d'autore per il video, dove Landis afferma che gli è dovuto quattro anni di royalties.
- Ola Ray ha anche lamentato in passato le difficoltà di raccolta delle sue royalties. In un primo momento, Ray accusò Jackson, ma poi si scusò con lui nel 1997. Tuttavia, alla fine Ray Jackson l'ha citato in giudizio il 6 maggio 2009 in una controversia per ottenere i canoni non riscossi. Jackson è morto improvvisamente a meno di due mesi più tardi il 25 giugno.
Wikipedia
Giuspe- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 5581
Data d'iscrizione : 22.03.10
Re: John Landis parla sulla realizzazione di "Thriller"
Bello il Palace Theatre
VirgInvincible- Victory Tour
- Numero di messaggi : 289
Età : 32
Località : Bergamo
Data d'iscrizione : 12.01.11
Re: John Landis parla sulla realizzazione di "Thriller"
Giuspe ha scritto:L'ultima domanda cmq è interessante, perchè in tutte le "curiosità" sui video, soprattutto negli special di Mtv, hanno sempre detto che il trucco di Mike era talmente pesante che non riusciva a ballare e per questo durante le scene della coreografia glielo tolsero, montandolo con le scene in cui lo aveva e questo risultava un "errore" del video...
[/i]
In realtà la maschera gli rendeva difficile più che altro cantare, non ballare, infatti durante il famoso balletto (quando non canta) ha su la maschera da zombie per tutto il tempo.. Lui stesso disse che non riusciva a muovere bene i muscoli del viso perchè la maschera era molto spessa, infatti quando comincia a cantare non ce l'ha più addosso. Evidentemente essendo passati quasi 30 anni Landis avrà rimosso questo particolare!
sofyarwenMJ- INVINCIBLE
- Numero di messaggi : 1318
Età : 36
Località : Roma
Data d'iscrizione : 24.07.09
Re: John Landis parla sulla realizzazione di "Thriller"
Grazie
_________________
FAN DI MICHAEL JACKSON DA SEMPRE, NON DA QUANDO E' MORTO
King-Magic32- Moderatore Globale
- Numero di messaggi : 40153
Età : 32
Località : Genova
Data d'iscrizione : 19.02.09
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