Sabato 5 Giugno tributo a Imola

Da **King-Magic32** Dom Mag 23, 2010 1:39 pm

Promemoria primo messaggio :

Budget ridotto dalla crisi per ‘Imola in musica’ che però — assicura l’assessore a Cultura e Turismo, Valter Galavotti — «ha ormai collaudato una formula che tiene molto bene indipendentemente dal nome».
Già, il ‘nome’. Per la serata di sabato 5 giugno in piazza Matteotti è quello di Luca Carboni, che magari non è al massimo dell’attività ma può contare sull’affezionato pubblico. Pubblico sanremese per la piazza del venerdì sera occupata dai fan di Nina Zilli. E la domenica chiusura con Massimo Bubola che reinterpreta il liscio romagnolo e propone i suoi brani lanciati da Fabrizio De André e Fiorella Mannoia.
MA NON È solo piazza Matteotti. Dall’anteprima di giovedì 3 giugno al finale di domenica 6 sono una settantina gli artisti chiamati per dare voce a strade, piazze, cortili, palazzi. E anche alla Rocca, dove la serata di domenica è pop-rock con Calibro 35 e il Teatro degli orrori. L’omaggio a Michael Jackson è affidato agli Smooth Criminals nella serata di sabato in piazza Gramsci. Quello agli immigrati va invece in onda nella domenica al Circoli con Ligia Moldovan, targata come ‘promessa del nuovo pop rumeno’. E a servire una chicca ai nostalgici (ma non solo) ci pensano le Blue Dolls, tre ragazze stile Quartetto Cetra e Trio Lescano in concerto la domenica in piazza dell’Ulivo.
Quanto costa ‘Imola in musica’ versione ‘sponsor prudenti’?
Galavotti non ama le cifre. Non scuce quelle ‘private’ e si limita a due conti per dimostrare che agli imolesi la musica di giugno non costa moltissimo: «Nel ’96, per la prima edizione, il Comune destinò alla manifestazione 55 milioni di lire, mentre oggi siamo a 25mila euro». Come dire: i conti non sono lievitati.
ASPETTANDO ‘Imola in musica’, ad animare il centro storico sono le feste ‘private’. Oggi il debutto di ‘Vetrine in fiore’ lanciata dal comitato Centro per Imola a nome di una sessantina di commercianti che si autofinanziano per riempire i vuoti e portare gente nei dintorni dell’Orologio. E domani ‘Imola mondiale’ per tornare ai bei tempi dei campionati di motocross.
Galavotti non può che apprezzare e, uscendo dal centro, aggiunge altri due appuntamenti ‘privati’: oggi la festa del canale dei Molini (musica e tradizioni lungo la ciclabile che costeggia il canale) e il 30 il debutto di AcqueImola e della nuova gestione del parco delle Acque minerali. «Questo lavoro a più mani — promuove l’assessore — dimostra ancora una volta come sia importante l’apporto di tutte le componenti della nostra comunità per raggiungere risultati positivi».
TORNIAMO in centro e troviamo altre idee fra maggio e giugno. Dal 27 al 30 maggio ‘Forno e fornelli’ porta in piazza Matteotti pane, pasta, dolci da tutta Italia. Poi ‘Imola in musica’ dal 3 al 6 giugno, seguita il 12 dalla festa della Bcc per l’inaugurazione degli spazi che si affacciano su piazza Matteotti. E dal 23 giugno le quattro serate di ‘Imola di mercoledì’.
«Questa sequenza — aggiunge Galavotti — è l’espressione dell’impegno di diversi soggetti per creare, pur in un momento di gravi incertezze e difficoltà economiche, un calendario stimolante e diversificato che migliori la capacità attrattiva del cento storico. Poi, insieme e senza magliette, bisognerà ragionare su come rendere accogliente la città nella normalità quotidiana. Che cosa offriamo quando non ci sono manifestazioni? Iniziamo a parlare di orari e di tutto ciò che si può offrire a chi arriva a Imola in un giorno normale».

Fonte: Il Resto Del Carlino / Il Sole 24 Ore