Le prove della vita "chimica" Di Michael Jackson

Assumeva farmaci di tutti i tipi, soprattutto potenti sedativi e anestetici, prescritti in dosi massicce spesso usando i nomi di collaboratori e dipendenti del Neverland Ranch per aggirare i sospetti. Le prove della dipendenza dalle medicine di Michael Jackson diventano sempre più consistenti. A pubblicare i dettagli delle indagini svolte dallo sceriffo della contea californiana di Santa Barbara è stato il sito Tmz. Foto della enorme farmacia di casa Jackson, ricette mediche e indicazioni dei diversi specialisti che avevano in cura il re del pop.

La lista infinita - Michael Jackson prendeva di tutto, soprattutto Vial, Propofol, Demerol, Xanax, Alprazolam, Percocet, tutti potenti antidolorifici e ansiolitici. Poi l'antistaminico Prometazina, lo steroide Prednisone, l'antibiotico Ery-tab. Jackson aveva una salute malferma, soffriva i postumi della frattura di una spalla, aveva continui disturbi all'epidermide e dolori allo stomaco e all'intestino. In una delle ricette archiviate come prova delle indagini in corso dalla polizia di Santa Barbara, scritta dal dottor Alex Farshchian, si legge: "Buprinex è un potente narcotico, come ho già scritto, simile al Demerol". In un altro foglio, scritto da Michael Jackson, a proposito di questo farmaco si legge: "Buprinex è come il Demero, l'unica differenza è che dà dipendenza". In un altro foglio ancora il dottor Farshchian descrive in preparazione "una cura risolutiva di 5-7 giorni" senza fornire altri dettagli né spiegare in modo chiaro a quale problema di salute di Jackson si riferisse.

Interrogato il bodyguard - Chris Carter, ex guardia del corpo del re del pop, in servizio per lungo tempo nella tenuta di Nerverland era già stato sentito dallo sceriffo di Santa Monica nel 2004. E' stato nuovamente interrogato dopo la morte di Michael Jackson e ha confermato quanto già dichiarato. Il cantante usava nomi di dipendenti e collaboratori per ottenere continue e forti dosi dei farmaci da cui era dipendente: tra questi Frank Tyson (un impiegato del ranch poi coinvolto nelle accuse di molestie sessuali rivolte a Jackson), Jesus Salas (direttore del personale del ranch), Joe Marcus (un altro impiegato). Esistono poi flaconi di farmaci prescritti a Michael Anderson e Peter Midani, le cui identità sono oggetto di indagine. Sempre secondo Carter, tra i numerosi viaggi da Neverland a Los Angeles e New York per le visite dagli specialisti, diverse volte Michael Jackson si sarebbe sentito male a causa dell'abuso di medicine, ma avrebbe sempre negato la sua dipendenza da antidolorifici e anestetici.

Fonte: tiscali

e si ormai ne sn sempre più sicuro...ha fatto un grosso sbaglio ad entrare in questo tunnel dei farmaci...

Grazie

Il peccato è che non ci sia stato nessuno in grado di prenderlo per le orecchie e schiaffarlo in una clinica specializzata!!!

Io vorrei sapere di piu' di questo aspetto, cioè ma come si fa a guardare un uomo x anni andare avanti cosi e non fare niente??

Ma gli amici tanto cari dove erano?? diana ross, liz taylor, jane fonda, cher ecc DOVE CAXXO ERANO????

questa cosa mi sconcerta e mi fa arrabbiare, anche xche mi dico, ma un uomo che si spara in vena tutta quella roba che faccia mostrava ai suoi figli la mattina??

Si aveva bisogno di aiuto..
Michael era mentamente molto fragile, quindi era ovvio che non riusciva con la sua forza di volontà ad uscirne, anche perchè a lui lo facevano star bene...
io do solo la colpa ai dottori e forse anche ai familiari...
possibile che non sapessero niente?! Poi scusate per prendere tutti quei medicinali doveva stare ogni due secondi una pasticca in mano...ma come si fa...
Poi resistere tutti questi anni...con questi mix...bah...

infatti, questo aspetto vorrei capire un po' di piu'

se magari ce lo facessero capire.....

Grazie

Grazie

DanielaMJ ha scritto:Si aveva bisogno di aiuto..
Michael era mentamente molto fragile, quindi era ovvio che non riusciva con la sua forza di volontà ad uscirne, anche perchè a lui lo facevano star bene...
io do solo la colpa ai dottori e forse anche ai familiari...
possibile che non sapessero niente?! Poi scusate per prendere tutti quei medicinali doveva stare ogni due secondi una pasticca in mano...ma come si fa...
Poi resistere tutti questi anni...con questi mix...bah...

Se comunque prendeva tutti quei medicinali da come dicono...Michael l'aveva perso gia da molto tempo prima...

Era lo spettro di se stesso... ed è questo il vero motivo per cui io i biglietti non li avevo ancora acquistati...
avevo paura di vedere qualcosa che non avrei voluto vedere, avevo paura di vedere qualcuno che non era piu' davvero lui

Devo essere onesta... io ero rimasta impressionata dalla c.stampa dell'O2

this ... this would be my final show... con qualla voce sottile e fragile

capelli sulla faccia e occhiali tutto coperto con due polsi da anoressia...

quell'immagine mi ripassava davanti ogni giorno e continuavo a essere indecisa

la sera in cui lui è morto noi avevamo il mysky esploso... quindi abbiamo guardato un dvd (io l'ho saputo la mattina dopo) ... e MI RICORDO COME ADESSO... che mio marito mi ha chiesto se avevo poi preso i biglietti (tentennavo da giorni)... quando ho detto no, lui mi fa:
DAI PRENDILI CHE ANDIAMO A LONDRA IO E TE QUALCHE GG SENZA I BAMBINI

e poi la mattina dopo si sa

Non so più che pensare.......

ma che schifooo, ma dico io tutte le persone che erano attorno a lui guardavano

e la famiglia che tanto piange prima dove stava????

luna ha scritto:e la famiglia che tanto piange prima dove stava????

era in banca a rubare i soldi a Michael

infatti ... poverino ... era solo come un cane ... la famiglia c'era solo quando aveva bisogno di soldi secondo me ... e non quando lui chiedeva aiuto ... che vergona spero che tutte le persone che Michael diceva di amare ora si sentano in colpa ... anche se questo non mi farà stare meglio ma almeno farà soffrire un poco quelle persone che hanno visto Michael soffrire e hanno fatto gli spettatori ... ora devono capire che vuoldire soffrire perchè l'indifferenza è una cosa bruttissima e non è giusto non aiutare una persona che evidentemente in ogni picccolo gesto e sguardo ti fa capire che vuole che tu l'aiuti ... chissà quante volte Michael voleva qualcuno con cui parlare, sfogarsi, ma mai nessuno gli dava retta e naturalmente lui soffriva in silenzio ... era troppo buono ... e questo l'ha penalizzato ...

luna ha scritto:e la famiglia che tanto piange prima dove stava????

Infatti..e gli ''amici''?
i medici??
Qualcuno lo voleva aiutare porca pu***na??
Lo mettevate in una clinica!!E' ovvio che da solo non ce la poteva fare ma porca misera...
Che belle persone che lo circondavano eh??...mah...che mondo del ca**o...

da quello che so io,ma posso sbagliare, Janet voleva portarlo in clinica per aiutarlo ma lui l'avrebbe accusata di averlo tradito... ripeto.. non sono sicura della fonte,però visto che è l'unica che gli stava vicino tendo a pensare che sia vera...
Io la colpa principale la do ai medici.. mi dico.. ok lui usava nomi falsi o di collaboratori ma i medici dei collaboratori davano ansiolitici o antidolorifici così a caso?senza visitare i pazienti? senza dare una ricetta giustificata?? lui poteva non avere la forza per smettere.. però i medici sono dei grandissimi bastardi,non si sono preoccupati di vedere se davano i medicinali a gente sana o no... io non so... bei medici.. uno va da loro per guarire e finisce che muore... ah bè

Ragazzi è la triste verità...e mi dispiace ancora di più ora leggere moonwalk...

c'è una parte in cui dice:

"Molti ragazzi all'interno dell'industria dello spettacolo finiscono per drograsi o per distruggersi la vita.Riesco a capire la decisione di drogarsi,in considerazione dell'enorme stressa cui si può essere sottoposti fin dalla tenera età.E' una vita molto difficile .Pochi riescono a mantenere le sembianze di una vita normale.Per quanto mi riguarda non ho mai provato nessun tipo di droga.Davvero non ho mai provato questo tipo di cose.Lasciamo perdere.Non dico con questo di non essere mai stato tentato.Siamo musicisti in un epoca in cui la droga è molto popolare.Non voglio esprimere giudizi-non si tratta nemmeno di un problema etico-ma ho visto troppe vite distrutte dalla droga e penso che non sia proprio il caso di scherzarci.Ovviamente nemmeno io sono un angioletto e ho certamente molti vizi ma non quello della droga"

Questo prima dell'incidente della pepsi...si dice che abbia iniziato da una dose eccessiva data dal medico dopo l'incidente

Si anche io sapevo dopo l'incidente...

Ciao...anche io sono d 'accordo con chi dice che adesso piangono tutti, ma prima?? dov'erano??? possibile che nessuno,sopratutto della famiglia si sia mai preoccupata di questa dipendenza pericolosa???? Avrebbero dovuto fare mooolto di più...chiuderlo in qualche clinica farlo curare, e solo dopo incitarlo a risalire sul palco per festeggiare il suo ritorno......ciccia76