Tutte le citazioni riguardanti Michael Jackson

Promemoria primo messaggio :

Vista oggi in tv, un'altra nuova pubblicità della nutella! del nuovo nutella b-ready, con la stessa canzone  
https://fbcdn-video-o-a.akamaihd.net/hvideo-ak-xap1/v/t42.1790-2/10908562_10152696099451630_257619872_n.webm?oh=ba30fade56bea8f11f2ae6996f92466b&oe=54EE588B&__gda__=1424906352_dcd8ff105b695015b012e7f26ed36bc7

Davvero ispirata da Michael!!!

Grazie Luna:-) :-) :-) e' palese il riferimento a MJ:-) :-) :-)

non lo amerete, lo so...come me in fin dei conti.
ma sempre di citazione si tratta!!


però fa simpatia :-)

Grazie Luna video molto simpatico:-) :-) :-) ,grazie anche a te Childhood,ma avevi ragione,non mi e' piaciuto moltissimo:-) :-) :-) :-)

Ieri al dopofestival hanno fatto un riferimento a Michael, con un impersonator o qualcosa del genere...non ho capito bene, me l'hanno raccontato.Quando ho tempo controllo...

Diverse lamentele sul web conseguenti al fatto che il Re del Pop, Michael Jackson, sia stato deriso durante il Festival di Sanremo

Poco prima della conclusione delle serate del Festival di Sanremo e dell’annuncio da parte di Conti di chi non ha passato il turno, la linea viene passata allo scrittore Rocco Tanica, che gestisce una rubrica comica su fittizie pubblicazioni su testate giornalistiche (la “rassegna stampa”), conseguenti a quanto si è potuto vedere durante il Festival. Tanica è un personaggio stimato dal pubblico, ma questa volta non sono mancate delle lamentele.

Nel siparietto è presente un sosia di un personaggio famoso, e se nella prima serata c’era il falso George Clooney, ieri sera invece c’era un imitatore di Michael Jackson, il compianto Re del Pop. Il sosia si è esibito sfoggiando alcune delle movenze tipiche di Michael, che lo hanno reso celebre in tutto il mondo. Ovviamente, si è trattato di una imitazione in un contesto volto alla comicità e ridicolizzazione. I fan di Michael sono ormai abituati a questo tipo di intrattenimento e speculazione, tuttavia il fatto che ora Michael sia morto ha fatto storcere il naso a più di qualcuno.

“Mi raccomando con questa faccenda della morte” ha concluso Tanica al momento del congedo. Il gelo in studio. Davvero durante un evento musicale così importante era necessario scherzare sulla morte di un personaggio leggendario per la musica?

http://www.rnbjunk.com/michael-jackson-deriso-durante-festival-sanremo-reazione-web/

video: http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-8a633c20-78a2-4092-abc9-b22cdfd9a653-sanremo.html#p=

Io l'ho visto e non ci ho trovato nulla di cattivo gusto, secondo me è stata una cosa simpatica, va vista per quel che è.

Quindi questo su Rai uno. Invece su Rai due hanno trasmesso (ma credo ri-trasmesso) Obiettivo pianeta con Giacobbo "Michael Jackson l'ultimo viaggio"; me lo ha detto mio marito, ma non l'ho vista, perchè dormivo sul divano

Intanto grazie Trilli, io lo trovo offensivo,ma non tanto per quello che dice ,ma proprio per l'insieme ,si sente chiaramente un tono derisorio,e personalmente non mi e' mai piaciuta la gente che per far ridere deve per forza prendere in giro gli altri,se non sai far ridere senza le prese in giro allora smetti di voler fare il comico,oltretutto trovo che sia una mancanza di educazione e rispetto prendersela con un defunto che non puo' difendersi ed inoltre era una leggenda che non lo merita di essere deriso .

Io non ci vedo derisione, Michael non viene preso in giro.

È vero non c'è un offesa diretta a Michael...però anche a me non è piaciuto. Trovo di cattivo gusto questo siparietto proprio perché Michael è morto. Non credo proprio che si sarebbero permessi di fare la parodia di un cantante defunto italiano (immagino i fischi e le critiche che sarebbero piovuti se facevano battute sulla morte di Little Tony o Mino Reitano o un qualsiasi altro...generalmente quando si citano artisti defunti parte l'applauso e il ricordo...e non le risate). Non c'è stata l'offesa ma un'evidente mancanza di rispetto...almeno io così la vedo.

Scusate il doppio post...ma l'articolo di Panorama merita uno spazio a sè

MusicaSanremo 2016: Rocco Tanica fa infuriare i fan di Michael Jackson.

Fino a che punto può spingersi la satira? La questione, vecchia quanto l’invenzione del teatro da parte dei greci, è tornata prepotentemente d’attualità un anno fa, dopo l’efferato attentato terroristico alla redazione di Charlie Hebdo, nel cuore di Parigi. Il Festival di Sanremo, in cui la musica è solo uno dei tanti ingredienti dello show, vive e si alimenta anche di polemiche. Non fa eccezione l’edizione di quest’anno, che sta riscuotendo ottimi risultati in termini di audience, confermando la bontà della scelta di affidare per il secondo anno consecutivo a Carlo Conti la conduzione e la direzione artistica della kermesse.

Non è sfuggito, all’occhio implacabile della rete, uno sketch di cattivo gusto andato in onda mercoledì al termine della seconda serata, poco prima di lasciare spazio al Dopofestival. In esso Rocco Tanica, apprezzato tastierista di Elio e Le Storie Tese, oltre che conduttore, scrittore e presentatore televisivo, ha dialogato con un imitatore di Michael Jackson. L’impersonator del compianto Re del Pop, morto il 25 giugno del 2009 per una dose eccessiva di medicinali somministrata colposamente dal suo medico personale Conrad Murray, si è prestato a un siparietto sopra le righe in cui accompagnava la canzone di Deborah Iurato e di Giovanni Caccamo, canticchiata da Tanica, con le movenze tipiche del Jackson-style, rendendole però esagerate e caricaturali. Fin qui, nulla di eccessivo. Ciò che non è andato proprio giù ai fan del cantante è stata la battuta di Rocco Tanica che, per accomiatarsi dall’imitatore di Jackson, ha dichiarato. “Ciao Michael, noi ci ritroveremo più tardi, intanto grazie e mi raccomando, con questa faccenda della morte”. “Ma cosa dici?”, lo riprende immediatamente Carlo Conti, passato in pochi secondi dal colorito Terra di Siena al Nero Pece, mentre in studio calava il gelo per la battuta oggettivamente infelice e fuori luogo. Curiosamente, pochi minuti dopo prendeva il via il Dopofestival proprio sulle note di Billie Jean, uno dei brani più iconici del Re del Pop.

Al termine del siparietto si scatenava l'ira dei fan dell'artista su Facebook e su Twitter. I commenti, arrabbiati ma al tempo stesso lucidi, sono accomunati da una domanda retorica: possibile che il Festival della canzone italiana non trovi un modo migliore per ricordare un artista del calibro di Michael Jakcson, invece che rappresentarlo come una triste caricatura di se stesso?

E’ di poche settimane fa la notizia che Thriller, l’album più venduto nella storia con 100 milioni di copie, è stato certificato dalla Recording Industry Association of America (RIAA) come  triplo disco di diamante in Usa che, tradotto in termini numerici, equivale  a 30 milioni di copie vendute negli Stati Uniti(32, secondo le ultime rivelazioni).

Michael Jackson è stato il più grande performer di sempre nella storia del pop, l’unico in grado di eccellere nel canto come nel ballo, inventando passi di danza che oggi vengono insegnati nelle scuole di ballo. Ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura popolare degli ultimi quarant’anni, percorrendo strade artistiche che nessuno aveva mai intrapreso, trasformando i video in veri e propri film, innalzando il pop a forma d’arte a tutti gli effetti.

Jackson è stato il primo artista ad abbattere gli steccati di genere, portando la musica nera fuori dalla comunità afroamericana e diffondendola in tutto il mondo, coniugando in modo assolutamente originale funk, soul, r&b, gospel, rock ed elettronica. Album come Dangerous e Invinciblesono stati così innovativi e avanguardistici nelle sonorità da non sfigurare affatto con le migliori produzioni pop e dance di oggi.

Un record meno conosciuto, ma ancora più importante, è quello certificato dal Guinnes dei primati di maggior filantropo nello show business, con quasi quattrocento milioni di dollari donati in opere di beneficenza e di filantropia, in particolare ospedali e orfanotrofi.

Il messaggio delle sue canzoni è all’insegna della pace, della speranza, della difesa della natura, della fratellanza tra i popoli senza distinzione di razza e di religione.

Decine di cantanti si sono ispirati alla sua musica, citiamo ad esempio le nuove leve dell’ r&b Bruno Mars, Justin Timberlake  e The Weeknd, anche se nessuno ne ha mai eguagliato l’originalità, la freschezza e l’intensità del Re del Pop.

Ecco, forse qualche motivo per ricordare Jackson in un modo più rispettoso e aderente a quella che è stata la sua straordinaria carriera, ci sarebbe. Non resta che sperare in un tributo più consono nel Festival di  Sanremo del 2017.

http://www.panorama.it/musica/sanremo-2016-rocco-tanica-fa-infuriare-i-fan-di-michael-jackson/

Vabbe`, ovvio che michael meriterebbe di essere ricordato per questi motivi, ma prendersela per questo sketch ironico lo trovo esagerato, sinceramente. Concordo con 2bad, anch'io non lo trovo offensivo o un prendersi gioco della morte di michael,  e` una battuta ironica, se voleva essere offensivo e mancargli di rispetto avrebbe detto ben altro....

Io sono d'accordo con Trilli invece,lo trovo una mancanza di gusto e offensivo,mentre trovo molto bello l'articolo(grazie per averlo postato:-) :-) :-) ),in poche parole hanno dato una descrizione eccellente,e vedo che a molte persone non e' piaciuto lo sketch,non siamo le sole a pensarla cosi'.Comunque la caricatura che gli hanno fatto,io la vedo come una forma di derisione

Bello l'articolo di Panorama. Rispetto ovviamente chi pensa che lo sketch sia stato fuori luogo, tuttavia secondo me non lo è stato, ieri per esempio, sempre Rocco Tanica, sempre allo stesso modo, ha scherzato con un imitatore di Adriano Celentano. Ok, Celentano non è morto, ma sta solo lì la differenza. Si tratta di satira, e finché non si cade nell'insulto o nella calunnia io non ci vedo nulla di male. E poi diciamoci la verità, è stato preso Michael perché è il personaggio più celebre di tutti, quello che la gente riconosce più facilmente, forse solo Elvis può eguagliarlo. E se per esempio avessero fatto la stessa scenetta con un imitatore di Elvis, sarebbe stata la stessa cosa. Quel che voglio far capire è che non c'era l'intenzione di offendere Michael, l'avrebbero potuto fare anche con Elvis, ma è stato scelto MJ.

2bad ho capito il tuo discorso..ed anche io credo che non c'era nessuna intenzione di offendere Michael, almeno in questo caso,  ed è vero che resta pur sempre satira...e la satira nasconde sempre in sè qualcosa di amaro.
Boh forse è un periodo in cui sono meno tollerante, ma la cosa che in generale mi infastidisce parecchio è che in una maniera o in un' altra Michael viene sempre citato dai mezzi di comunicazione  come fosse una caricatura. Io non sono un'integralista per quanto riguarda la sua difesa,  non sto sempre lì a puntare il dito su tutto però alcune cose mi urtano davvero.
Apri un giornale (recente esempio rivista OGGI, forse non ve l'ho raccontato il casino che è successo) e ti trovi a leggere che si era sbiancato ed era diventato una maschera grottesca...accendi la TV e te lo trovi a Sanremo a fare la "macchietta "...insomma mai una volta che si citi seriamente l'artista, non pretendo che si parli del suo aspetto filantropico,  ma almeno la devono smettere di farlo passare per un giullare.

Sì Trilli, che Michael la maggior parte delle volte venga fatto passare per una macchietta è vero, viene sempre mostrato il suo lato più esterno, e viene presentato come quello che ballava e si toccava il pacco, e questo dà molto fastidio anche a me. Le altre volte invece, ancora peggio, viene presentato come sbiancato, pedofilo, ecc. E quindi sono davvero poche le volte in cui si dà risalto alla sua musica, alla sua danza, e al suo lato filantropico... Purtroppo è così ed è molto ingiusto e fastidioso.

Questo purtroppo non cambierà mai , anche nelle recensioni del documentario off the wall, ci sono giornalisti che non sono soddisfatti del lavoro, perchè spike lee ha fatto un documentario incentrato solo sulla sua arte il genio musicale di michael, e a loro questo non va bene perchè non menziona nessuna controversia su mj. Poverini speravano tanto di trovarci qualcosa di scottante di cui poter speculare

Sono d'accordo con voi,anche a me che infastidisce e' il fatto che di lui ne parlino sempre male,poche volte lo citano per cose belle,e questo infastidisce,piu' che la battuta in se...

Ieri ai Grammy Awards, un tributo a Michael Jackson dal cantante Miguel
she's out of my life

Mi hanno portato questa dagli Usa. Il business fa fare di tutto , dapprima non mi piaceva granchè, troppo dissacratorio pensavo, anche se in effetti negli ultimi anni era ridotto proprio male. Però c' è stato un tempo in cui era uno schianto sotto tutti i punti di vista.
Poi con Google ho trovato l'intera collezione e mi sono proprio divertita a guardarli tutti, davvero simpatici, un sacco di artisti presi di mira, farei la collezione (senza mangiarla per carità...calorie a ufo)

Ahahah è simpatica...e mi sembra anche abbastanza somigliante
È scherzoso e almeno io non lo trovo offensivo...però adesso sono curiosa di vedere le altre stars

Io non saprei come prenderla, se in un modo scherzoso ovvero la foto del cagnolino agghindato da Michael, oppure offensivo nel senso che sottointendono che fosse brutto( cosa che a mio avviso lui proprio non era, brutto intendo), non so ...