RITRATTI di MICHAEL PADRE AMOREVOLE

Tra i giornalisti che onorano il loro mestiere possiamo certamente annoverare Anthony McCartney della Associated Press. Ha seguito il processo penale e Murray e segue giornalmente il processo Jacksons Vs AEG, rispondendo con pazienza su twitter alle richieste di chiarimento che gli vengono fatte. E proprio perché segue le udienze tutti i giorni ha sentito l'esigenza di scrivere questo articolo, che riepiloga il ritratto del MJ padre sconosciuto ai più che viene fuori unendo le varie testimonianze:




LOS ANGELES (AP) - Le aule di giustizia hanno fornito l'epilogo della vita di Michael Jackson. Hanno fornito il fòro in cui sono stati risolti i suoi debiti, sezionati i suoi ultimi giorni e la sua vita raffigurata come un ammonimento.

In quasi quattro anni di procedimenti giudiziari, due giurie hanno guardato Jackson prendere vita su schermi video. Lo hanno guardato piroettare, danzare e poi scomparire. Hanno sentito la sua voce, visto i suoi scritti e visualizzato le foto del suo corpo senza vita.

Il suo ruolo di padre è stato descritto in poco più che banalità. Fino ad ora.

La giuria che esamina un caso civile promosso dalla madre della superstar - contro la AEG live LLC, il promotore degli sfortunati concerti di Jackson - sta vivendo i dettagli di un mondo precedentemente tenuto sotto chiave. Hanno sentito parlare di stravaganti feste di compleanno, gite in famiglia segrete e la devozione dei suoi figli aggrappati alle gambe del padre.

Jackson ha tenuto al riparo i bambini dagli occhi del pubblico, istruendoli a casa e spesso nascondendo le loro facce in pubblico. Lontano dalle telecamere, Jackson ha cercato di creare un ambiente di amore, di attenzione e di momenti speciali per i suoi figli, Michael Joseph "Prince" Jackson Jr., Paris Michael Katherine Jackson e Prince Michael "Blanket" Jackson.

I seguenti sono alcune delle storie che hanno raccontato. Presentano un ritratto di Jackson come padre che gli estranei non hanno mai visto.

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L'ultimo mese di vita di Jackson era un periodo indaffarato. C'erano le prove per "This Is It", la programmazione di riunioni e riprese cinematografiche per una serie di mini-film che avrebbero preceduto alcuni dei suoi più grandi successi agli show di Londra.
Jackson ha portato i suoi figli alle riprese di un video di "Smooth Criminal" che culminava con Jackson che saltava da una finestra mentre Humphrey Bogart gli sparava.

Alif Sankey, una ballerina di fila nel video originale che stava lavorando sui concerti di ritorno, si è seduta vicino a Paris durante le riprese. L'undicenne ha voluto condividere un segreto e ha aperto la sua borsa.
Era piena di caramelle, ha ricordato la Sankey.

Jackson non voleva che i suoi figli mangiassero dolci, e Paris ha chiesto alla Sankey di mantenere il segreto.
La ballerina ha notato qualcosa di diverso dentro la borsa - piccole cornici con le immagini di suo padre.

"La sua borsa era piena di caramelle e di immagini del papà."

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Malgrado venissero istruiti a casa, non c'era carenza di compagni per i bambini di Jackson.

La chef Kai Chase ha ricordato numerosi animali domestici nella villa che Jackson aveva preso in affitto, mentre si preparava per il suo show "This Is It".

C'era l'uccello parlante, Siberia, che fischiava alle belle donne.

I bambini avevano anche un labrador color cioccolato di nome Kenya, per il quale la Chase ha comprato un libro di cucina in modo che potessero cucinargli pasti e una torta di compleanno. Anche due gatti, di nome Katie e Thriller, vagavano per la casa.

Durante le dichiarazioni di apertura del processo civile, la prima esposizione della giuria alla vita in casa Jackson è venuta da filmati girati in una mattina di Natale diversi anni fa. L'ode di Jackson ai suoi figli, "You Are My Life", si sentiva mentre i giurati guardavano un video di una mattina di Natale di qualche anno prima con Prince, Paris e Blanket che allegramente ricevevano i loro doni, tra cui il cucciolo, Kenya.

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La Chase lavorava a casa di Jackson da pochi giorni, quando è arrivato il momento di prepararsi per l'11° compleanno di Paris.

Lei voleva una festa a tema Michael Jackson.

Tutto intorno alla sala da pranzo poster del Re del Pop erano stati appesi vicino alle copertine degli album e altre immagini. Venivano suonati i successi di Jackson mentre la famiglia mangiava pizza al formaggio, ali di pollo calde e banana split, ha ricordato la Chase.

La torta di compleanno di Paris era decorata con Lilo & Stitch, i suoi personaggi Disney preferiti. Ma i festeggiamenti non erano finiti.

Jackson ha scortato i bambini in cortile, dove hanno guardato un circo privato stile Cirque du Soleil, con gli uomini sui trampoli e una donna che si esibiva in un pallone gigante.

Chase osservava dalla finestra della cucina e ha poi descritto la scena come "la più bella espressione di amore che abbia mai visto."

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Jackson trascorse gli ultimi mesi della sua vita in un palazzo affittato nella sezione di lusso di Holmby Hills a Los Angeles.

Il palazzo aveva tutte le dotazioni adatte a una superstar del pop - un ingresso sontuoso, scala e salone, e in cantina un cinema e uno studio di danza.

La casa era un fulcro di attività, con le guardie di sicurezza all'esterno, un paio di governanti, una tata per i bambini e per molti giorni, una chef personale di stanza in cucina.

Alle cene a casa occasionalmente erano presenti ospiti speciali, tra cui il medico personale di Jackson, Conrad Murray, e il coreografo Travis Payne.

Ma staff e ospiti diversi da Murray non erano ammessi al piano di sopra, dove erano le camere. Quando la Chase voleva preparare un menu di cibo del sud per Jackson e i suoi figli, lei gli scriveva una nota con un pennarello e la lasciava ai piedi delle scale.

L'avvocato difensore di AEG Live ha sottolineato la segretezza dello stile di vita di Jackson al piano di sopra - dove la superstar riceveva dosi notturne di anestetico propofol nella sua camera da letto chiusa a chiave - per sostenere la tesi della società che non poteva sapere dei trattamenti con i farmaci di Jackson.

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Avere una casa stabile per i suoi figli era una grande motivazione per il ritorno di Jackson sul palcoscenico dei concerti, dicono i dirigenti di AEG.

Dopo la sua assoluzione dalle accuse di molestie nel 2005, Jackson era diventato un nomade, passava il tempo in diverse città, tra cui Las Vegas, e spesso stava da amici.

"Lui desiderava che i suoi bambini avessero un posto fisso per vivere e un senso di comunità," ha ricordato l'Amministratore delegato di AEG Live Randy Phillips che Jackson gli aveva detto durante una riunione, mentre la famiglia viveva nell'ala per gli ospiti di un ricco benefattore.

Era Halloween e i bambini guizzavano dentro e fuori dalle stanze, indossando delle maschere. Più tardi quella sera sarebbero andati con il padre a una festa a casa di Elizabeth Taylor.

"Mi sono sentito incredibilmente triste che questa star incredibile fosse al punto in cui non poteva comprarsi una casa", ha detto Phillips.

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Jackson è stato sempre una calamita per i fotografi e i fan, ma è riuscito a far intrufolare i suoi figli in un cinema poche settimane prima della sua morte.

La famiglia e pochi altri sono andati a vedere il film d'animazione "Up" al El Capitan Theatre, su un tratto turistico dell'Hollywood Boulevard.

Sono entrati da una porta sul retro e sono rimasti in una stanza privata, mentre gli spettatori riempivano il cinema. Quando tutti erano seduti, l'entourage, tra cui il la sua truccatrice di lunga data Karen Faye, il regista Kenny Ortega e altri, sono usciti dal bar.

Il gruppo ha guardato il film senza distrazioni. "Nessuno sapeva che Michael era lì", ha ricordato la Faye.

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Jackson e il coreografo Travis Payne avevano in programma delle prove diversi giorni alla settimana nello studio di danza che era nel seminterrato della villa di Jackson.

Non è chiaro quanto spesso la coppia abbia provato, ma quando lo hanno fatto avevano spesso avuto un compagno, il piccolo Blanket. Gli piaceva guardare il padre che ballava, ha ricordato in seguito Payne, e cercava di rimanere sempre vicino al suo papà. Durante i loro allenamenti, Payne ha detto che Jackson parlava con suo figlio, facendogli da mentore.

I preparativi per lo show hanno fatto sì che Jackson fosse spesso fuori di casa alle riunioni, alle riprese cinematografiche o alle prove. Quando tornava a casa, Prince, Paris e Blanket si precipitavano verso il loro padre.

"Correvano come fulmini," ricorda la Chase, "... e lo afferravano per le caviglie e intorno alla vita."

Pendevano dalle sue labbra, non diversamente da un'immagine mostrata ai giurati durante le dichiarazioni di apertura.

Nella foto, Jackson stava porgendo Blanket, allora neonato, al presidente Bill Clinton. Aggrappata alla gamba destra di Jackson c'era Paris.



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Quando è arrivato il momento per un progetto di scienze, si è stabilito che Paris doveva studiare le lumache.

Lei ha arruolato la Chase per aiutarla a trovare le lumache nel cortile della villa. La coppia ha portato grandi torce elettriche e ha trovato molte delle creature viscide ed era pronta a portarle dentro.

Jackson le aspettava.

"A questo punto ho capito che stavo per essere licenziata," ha ricordato la Chase.

Il cantante ha guardato le lumache e ha avuto una reazione diversa - ha aiutato a costruire loro una casa.

Le lumache sono finite in vasetti resi più accoglienti da muschio sul fondo e ombrellini da cocktail. Vivevano sul bancone della cucina, poco distante da altri ricordi dei bambini.

I disegni di Blanket erano appesi sul frigorifero.

Su una lavagna dove la Chase scriveva i menu, Paris aveva scarabocchiato un messaggio che è rimasto sulla lavagna il giorno in cui suo padre è morto.

"Io amo papà", aveva scritto l'undicenne. "Sorridi, è gratis."


news.yahoo.com/trial-provides-portrait-jackson-father-154431...

grazie,lo avevo letto,almeno qualcosa di buono èvenuto fuori da questo processo!

Che splendida ricostruzione!! Mi sono commossa!!

grazie  

  
che sofferenza pensare che il faro che Michael era per i suoi figli si sia spento per sempre e rimangono solo foto e ricordi

Finalmente qualcuno che dice cose belle e vere di Michael, dopo tutte le schifezze finte ed infamanti che hanno scritto..

MICHAELINMYHEART ha scritto:  
che sofferenza pensare che il faro che Michael era per i suoi figli si sia spento per sempre e rimangono solo foto e ricordi

Vero